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La HL955A al lavoro per Domus Recycle

CT Macchine srl Dealer Hyundai Construction Equipment Europe per la regione Sicilia, ha fornito al cliente Domus Recycle una nuova pala, HL955A per le operazioni di carico del materiale plastico sul nastro trasportatore, collegato all’impianto di riciclo.

Domus Recycle srl è una società con sede a Catania, che si occupa di riciclo delle materie plastiche. Nata nel 2011, Domus Recycle dispone di un impianto di selezione della plastica attraverso lettori ottici.

“Il nostro impianto tratta tutte le materie plastiche provenienti dalla raccolta urbana, facendo una separazione sia per colore che per polimero, attraverso un’intelligenza artificiale, con dei lettori ottici che dividono sia il colore sia il polimero. Una volta selezionato e diviso, il nostro materiale va dal riciclatore che realizza il prodotto finito. La nostra attività consiste nell’effettuare una separazione a freddo e preparare il materiale a seconda delle esigenze del riciclatore, il quale a sua volta realizza il prodotto finito, come: la classica bottiglia d’acqua sia qualsiasi tipologia di manufatto, come ad esempio panchine, lampade, ecc. Inoltre, i prodotti finiti vengono riutilizzati anche nella grande distribuzione o nella grande industria che ad esempio realizza i cruscotti dei veicoli, i fardali che ricoprono il motore delle pale meccaniche, i sedili” ha dichiarato Luca Doria, Amministratore Delegato di Domus Recycle.

Per le operazioni di carico del materiale plastico sul nastro trasportatore che è collegato all’impianto di separazione dei polimeri, la società catanese ha acquistato la nuova pala gommata HL955A dal concessionario Hyundai Construction Equipment Europe, CT Macchine srl.

Un motore potente

La nuova pala gommata Hyundai HL955A è equipaggiata con motore diesel a 6 cilindri Cummins B 6.7 e fa parte della nuova generazione di macchine movimento terra conforme ai livelli di emissione europei Stage V. Questo propulsore prevede una rapida e semplice manutenzione grazie a: una connessione diagnostica al sistema telematico Hi MATE, intervalli di assistenza estesi e il post trattamento di scarico con filtro antiparticolato diesel DPF che non richiede rigenerazione manuale.

Siamo molto soddisfatti di aver acquistato questa nuova pala gommata sia in termini di produttività sia di consumi. La macchina lavora incessantemente per caricare i materiali plastici sull’impianto, che non può permettersi di fermarsi nell’arco della giornata, e in media consuma circa 30/40 litri in meno rispetto ai modelli della concorrenza” ha concluso Luca Doria.

La nuova pala gommata HL955A offre una grande efficienza nei consumi di carburante grazie alla modalità Smart Power. Il menu IWM (Intelligent Work Mode) consente tre modalità di propulsione: Power, Smart Power ed Economy, mediante le quali, a seconda dell’applicazione, è possibile assegnare la priorità alla potenza motore o ai consumi di carburante ridotti. La modalità Smart Power riduce le perdite di energia e assicura risparmi medi nel consumo carburante compresi fra il 3% e il 5%. Inoltre, la potenza motore è ottimizzata per fornire una coppia più elevata a bassi regimi.

Luca Doria, Amministratore Delegato di Domus Recycle, e Carmelo Pappalardo, titolare del Concessionario Hyundai CT Macchine

Il cliente aveva l’esigenza di acquistare una nuova pala gommata per le operazioni di movimentazione della plastica. Fortunatamente avevamo a disposizione presso la nostra sede il modello HL955A, in questo modo ha potuto toccare con mano le ottime prestazioni della macchina. Fin dal primo istante il titolare di Domus Recycle ha apprezzato la grande agilità nei movimenti e l’ottima stabilità del mezzo e non ha avuto alcun dubbio sulla scelta. La trattativa si è conclusa in un batti baleno!”, ha affermato Carmelo Pappalardo, titolare di CT Macchine.

Vitali tra le società ammesse in ELITE

Il quartier generale di Vitali a Peschiera Borromeo (Mi)

Vitali spa entra a far parte di ELITE, il private market del Gruppo Borsa Italiana oggi parte di Euronext.

Massimo Vitali

“Per il nostro Gruppo, che da tre generazioni opera nel mondo delle costruzioni non solo in Italia ma anche in diversi Paesi all’estero, si tratta di un riconoscimento molto significativo” – sottolinea il presidente Massimo Vitali che spiega: Entrare a far parte della community internazionale di ELITE private market del Gruppo Borsa Italiana oggi parte di Euronext, è per il Gruppo Vitali un booster importante. L’ingresso al network accelererà ulteriormente la crescita della società attraverso un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale volto a renderci ancora più competitivi, più visibili e più attraenti nei confronti degli investitori a livello globale. Un risultato con una ricaduta naturale sul territorio italiano dove abbiamo cantieri aperti su snodi strategici per il Paesesoprattutto nellambito di progetti di rigenerazione urbana, logistica e grandi infrastrutture come sta avvenendo a Genova con il cantiere Hennebique, a Bergamo con il progetto Porta Sud o a Milano con progetti ad elevati standard di sostenibilità ambientale come il progetto City Wave nellarea ex Rizzoli e i cantieri appena conclusi di Linate e Malpensa”.

Il programma pensato per avvicinare le imprese alla quotazione offre ormai un ampio ventaglio di strumenti per aprire il capitale. Le aziende che ne fanno parte hanno raggiunto le 1.016 unità. Vitali spa fa parte delle 9 nuove società che entrano a far parte del network rappresentando diversi settori, tra cui beverage, software e servizi informatici, telecomunicazioni e le diverse regioni d’Italia.

L’ultima realizzazione

Tra gli ultimi interventi di Vitali spa la riqualificazione e ammodernamento della pista 17L/35R e delle vie di rullaggio D ed E dell’Aeroporto di Milano Malpensa. Un intervento che ha coinvolto oltre 150 addetti che hanno lavorato su turni 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Un progetto da 11 milioni di euro che ha avuto un grande focus verso la circolarità economica, la sostenibilità ambientale e il riuso dei materiali di lavorazione.

Le azioni di rifacimento dell’intera superficie della pavimentazione dell’infrastruttura di volo e delle piste di rullaggio, complessivamente 140 mila mq per l’airside e 28 mila mq per le vie di rullaggio, si sono basate da un lato, sulla massimizzazione e il reimpiego dei materiali provenienti dalle pavimentazioni esistenti e dalle fondazioni e dall’altro l’impiego di mezzi tecnologicamente avanzati dotati di sistema GPS, l’installazione di specifici impianti interni al sedime aeroportuale atti a recuperare i materiali derivanti dalle lavorazioni in pista direttamente all’interno dello scalo. In questo modo Vitali è stato in grado di ridurre l’impatto ambientale complessivo dell’intervento attraverso il trattamento e il recupero del 100% dei materiali derivanti dalle lavorazioni sul sedime oltre al risparmio di Co2 connessa al trasporto e smaltimento dei materiali di risulta drasticamente diminuiti grazie a questo approccio green di Vitali.

TotalEnergies Marketing Italia al Mecspe

TotalEnergies Marketing Italia è presente alla diciannovesima edizione di MECSPE, la principale manifestazione in Italia sulle tecnologie innovative per le imprese del manifatturiero, che si tiene dal 23 al 25 novembre presso il polo fieristico di Bologna.

Una partecipazione particolarmente significativa per la Compagnia che, per la prima volta, prende parte ad una fiera di settore in Italia, dopo il recente cambio di nome, confermando la tendenza a voler dedicare sempre maggiore attenzione al tema dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento con un obiettivo: produrre e fornire energie sempre più accessibili, affidabili e pulite.

Prodotti diversificati

TotalEnergies, tra i principali player mondiali del settore energetico, da sempre offre una gamma di prodotti diversificati e appositamente studiati per rispondere alle esigenze dei disparati settori dell’industria, tra cui il settore agroalimentare, quello della trasformazione del legno, della carta e cartone, il settore chimico, dei prefabbricati, dell’energia, del cemento, del vetro, della gomma, del tessile, della lavorazione metalli, della laminazione alluminio. Negli anni, infatti, TotalEnergies si è fatta conoscere anche per la qualità dei suoi lubrificanti sia oli che grassi, emulsionabili e solubili, fluidi speciali industriali, soluzioni di lubrificazione complete ad alte prestazioni.

Al MECSPE TotalEnergies Marketing Italia presenta  due importanti innovazioni, in sinergia con i produttori di apparecchiature per la creazione di prodotti ad alta tecnologia, che assicurano prestazioni ottimali in fase di produzione: Folia Cleaner, per una perfetta manutenzione del lubrorefrigerante e Interactive Fluid Control, il controllo fluidi 4.0,  il nuovo sistema di monitoraggio da remoto di TotalEnergies per la raccolta dati e per il controllo dei parametri chimico-fisici in forma digitale delle vasche dove vi sono in uso i fluidi solubili utilizzati in tutte le operazioni di asportazione truciolo.

 TotalEnergies completa la sua esposizione a MECSPE presentando, inoltre, la sua gamma di lubrificanti Spray, utili per le applicazioni più complesse in campo industriale e dedicati alle usuali attività di manutenzione. Una linea di lubrificanti industriali conformi ai più rigorosi standard di qualità internazionali, tra cui si distingue la gamma Lubrilog, anch’essa tra i prodotti in esposizione, per la migliore soluzione tribologica, nata dall’acquisizione nel 2020 del marchio Lubrilog SAS, che ha rafforzato la posizione della Compagnia nel settore dei lubrificanti speciali, in grado di soddisfare un ampio spettro di applicazioni in differenti campi dell’industria.

Per essere sempre vicini alle esigenze dei Clienti e trovare insieme nuove soluzioni, TotalEnergies Marketing Italia ha scelto una rete di Distributori Autorizzati all’avanguardia nella consulenza dei prodotti. E’ infatti presente a MECSPE con alcuni dei suoi Distributori di riferimento: Bronchi Combustibili, Lubrificanti Comed, Fiorese Lubriservice e Tecno-Oil.

TotalEnergies Marketing Italia spa, la nuova denominazione sociale di Total Italia Spa dal 1° settembre 2021, è presente in Italia da oltre sessant’anni.  La Compagnia, attraverso TotalEnergies Marketing Italia Spa, oggi presidia tutte le attività di distribuzione carburanti (avio e per il settore competizione), lubrificanti, GNL, fluidi e solventi speciali, colonnine di ricarica elettrica. 

Asphaltica: le proposte di Simex

Asphaltica rappresenta oggi il principale salone nazionale per tecnologie e soluzioni per pavimentazioni stradali, sicurezza e infrastrutture, ed è organizzato dal SITEB – Strade Italiane e Bitumi, l’associazione che riunisce le imprese italiane del comparto e dal Gruppo Veronafiere.

Simex – che da trent’anni è il partner tecnologico di riferimento nel settore della manutenzione stradale – parteciperà all’evento esponendo alcune delle proprie soluzioni per il ripristino delle pavimentazioni stradali, per la realizzazione di trincee e per la compattazione, tra cui alcune interessanti novità.

 

Le novità in mostra

La prima è rappresentata dalla benna granulatore per asfalto CBA, pensata appositamente per la riduzione volumetrica a granulometrie certificabili delle lastre d’asfalto: una benna per escavatore che permette di recuperare il conglomerato bituminoso e, nel rispetto delle normative dettate dal DM 69 del 18 marzo 2018, trasformare il fresato d’asfalto ottenuto da rifiuto speciale in una risorsa, a beneficio della sostenibilità economica ed ambientale.

A rappresentanza di un’ampia offerta di attrezzature capace di rispondere alle molteplici esigenze applicative del comparto, Simex esporrà presso la propria area:

la fresatrice stradale autolivellante PL 1500 specifica per la scarifica del manto d’usura, una delle più grandi presenti sul mercato, equipaggiata con tutte le caratteristiche idrauliche che da sempre contraddistinguono la gamma PL;

il compattatore vibrante a ruota CT 2.8 per pale compatte e la piastra vibrante per escavatore PV 600 equipaggiata con rotazione, studiate appositamente per la compattazione e la stabilizzazione del fondo;

la stendiasfalto ST 200, per la stesa del conglomerato bituminoso o del materiale di risulta per la copertura di scavi e trincee.

Non ultime, due delle 16 attrezzature che compongono l’offerta Simex per la realizzazione di scavi a sezione predefinita e di micro e mini-trincee per la posa della fibra ottica. La RWE 15, che si distingue per la possibilità di essere montata sia su mini escavatori che pale compatte, e la ben nota Simex RW 500, escavatrice a ruota autolivellante.

Alla kermesse veronese Simex porterà un’ultima importante novità, le cui caratteristiche saranno svelate durante il primo giorno di fiera. Per scoprirla in anteprima l’appuntamento è ad Asphaltica, dal 24 al 26 novembre 2021, presso il padiglione 11 stand F3.

Il Cleaner Future secondo DAF

Il tradizionale saluto di fine anno con la stampa specializzata è stato per DAF l’occasione per presentare non solo i risultati del 2021 e l’andamento del mercato dei veicoli industriali in Europa e in Italia, ma anche la sua visione del futuro  (“Cleaner Future”) per quanto riguarda la transizione energetica. E quale migliore occasione per toccare con mano il CF Electric a batteria (BEV) per la distribuzione a breve e media distanza?

Il “Cleaner Future” di DAF è costato in Ricerca & Sviluppo la bellezza di 237 milioni di euro: non un punto di arrivo ma di partenza, la creazione di una piattaforma su cui verranno via via innestati i nuovi prodotti per venire incontro alle mutate esigenze di un mercato attualmente un po’ schizofrenico a causa della penuria di materie prime e componenti, con frequenti stop & go delle quote di mercato, ma comunque sempre caratterizzato da un notevole dinamismo nonostante l’andamento altalenante.

In ogni caso DAF ha già venduto la bellezza di 17.000 veicoli dell’ultima Serie  (XF, XG, XG +) presentata a giugno per la quale ha un portafoglio  ordini elevatissimo, e che le ha consentito di recepire, primo e unico costruttore, la nuova normativa UE  2015/719 sui pesi e dimensioni dei veicoli e delle loro combinazioni.

Elettrico e con motore a idrogeno

Al Solutrans, il Salone del Veicolo Industriale di Lione DAF  ha ricevuto il PremioTruck Innovation Award riservato ai veicoli con catene cinematiche alternative al diesel, oltre ad aver conquistato l’International Truck of the Year con la nuova generazione di pesanti stradali. E’ chiaro che il Costruttore pensa che in futuro ci possa essere un mix di prodotto costituito da veicoli elettrici a batteria, fuel cell e con motore a combustione interna alimentato a idrogeno. Il “Cleaner future” di DAF passa quindi attraverso l’integrazione di questi sistemi.

Come ha affermato Ron Borsboom, responsabile sviluppo prodotto di DAF, “Porre fine all’uso dei combustibili fossili non dovrebbe in alcun modo comportare automaticamente
un divieto sui motori a combustione interna, soprattutto nel segmento dei trasporti a lungo raggio per impieghi gravosi“. Ciò significa che l’innovazione va avanti, ma sfruttando l’esperienza e il know how  accumulati in passato.

Il driver mostra le funzionalità del nuovo cruscotto del DAF CF Electric

Una cosa è certa: i nuovi veicoli richiederanno una formazione particolare degli operatori e per questo sono previsti programmi di tutoring per i clienti. Veicoli diversi richiedono logiche diverse.  E anche l’officina dovrà essere pronta a fornire un mix di soluzioni e gestire sia i veicoli di maggiore anzianità sia  quelli ultramoderni (diesel Euro VI) sia l’elettrico che l’idrogeno  Aumenta quindi la complessità della formazione ma anche l’ opportunità di business. Ma indietro non si torna.

Paolo Starace

Occorre tenere la barra dritta e continuare nel processo di decarbonizzazione: le tappe sono già fissate, il percorso passa dalle attuali tecnologie (motore a combustione interna per la lunga percorrenza e l’alta portata) per arrivare allo sviluppo delle batterie e al miglioramento delle loro performance“, ha affermato Paolo Starace, AD di DAF Veicoli Industriali.  “Il questo iter l’ibrido è importante perché coniuga la possibilità di percorrere tratti in solo elettrico con quella di utilizzare la modalità combinata diesel/elettrica sui percorsi extra urbani“.

DAF non proporrà solo il veicolo elettrico giusto secondo la missione specifica, ma fornirà  un’attività di consulenza che, grazie a un accordo con i fornitori, abbraccerà anche la fornitura dell’infrastruttura (la colonnina di ricarica), proponendo un contratto full service, comprensivo di manutenzione e garanzia.

La transizione di DAF verso “the cleaner future”, comprenderà quindi non solo l’offerta dei nuovi prodotti, ma anche dei servizi correlati.

DAF sarà presente al Transpotec di Milano dal 27 al 30 gennaio 2022.

SV17e: il prototipo elettrico di Yanmar CE

Yanmar CE presenta il suo primo prototipo di mini-escavatore elettrico: il nuovo SV17e.
Yanmar Compact Equipment gode da tempo di un’ottima reputazione per quanto riguarda la produzione di motori diesel ad alta efficienza con ridotti consumi ed emissioni inquinanti. Oggi, con il suo primo prototipo di mini-escavatore elettrico: il nuovo SV17e, l’azienda porta la sua esperienza in fatto di motori e mini-escavatori nel campo della mobilità elettrica. Questa innovazione rappresenta un’importante tappa strategica nella trasformazione di Yanmar Compact Equipment.

L’obiettivo, in collaborazione con i nostri partner concessionari, è rafforzare le relazioni e creare un valore ancora maggiore per il cliente”, ha spiegato l’Amministratore delegato Giuliano Parodi. “La nostra trasformazione riguarderà l’intera attività e comprenderà nuovi prodotti con tecnologie di alimentazione alternative. Il prototipo SV17e è una chiara dimostrazione del nostro intento di costruire un business sostenibile per i nostri clienti e i nostri partner concessionari.”

SV17e: le specifiche tecniche

SV17e è un mini-escavatore rivolto ai clienti del mercato europeo e si colloca nel segmento compreso tra le 1,5 e le 2,0 tonnellate. Alimentato da un efficiente motore elettrico e da batterie a 48 volt con capacità di ricarica rapida, è una macchina silenziosa, a zero emissioni, progettata per soddisfare le più severe restrizioni sulle emissioni inquinanti. In linea con l’impegno di Yanmar Compact Equipment di creare un’esperienza eccezionale per il cliente, il fascino dell’ SV17e va oltre il semplice fatto di essere una macchina elettrica. Il team di progettazione ed ingegneria si è proposto di costruire una macchina che offrisse i più elevati livelli di comfort, ergonomia, potenza operativa, precisione e controllo.

Questo prototipo è degno di nota in quanto dimostra la nostra capacità di trasferire la qualità e l’affidabilità dell’apprezzatissima tecnologia dei nostri motori convenzionali sul terreno dell’elettrificazione” ha spiegato il Director Product Management EMEA, Cedric Durand. “Ma siamo andati oltre. Come sempre, al centro della macchina c’è l’operatore: per questo abbiamo cercato di superarci, fornendo livelli di comfort, potenza, controllo e precisione che riteniamo supereranno le aspettative degli operatori professionali.”

Lo vedremo al Bauma

In vista dell’inizio delle vendite al Bauma 2022, il prototipo SV17e è attualmente sottoposto al rigoroso regime di test qualitativi. Questi test sul campo hanno standard molto elevati e sono molto rigidi per garantire livelli di resistenza ed affidabilità ineccepibili dal punto di vista della progettazione e dell’ingegneria.
Come afferma il Director Engineering EMEA, Sota Takami, “A oggi siamo molto soddisfatti delle prestazioni: come potete immaginare, seguiamo un regime di test rigoroso che porta al limite ogni aspetto della macchina. La macchina si è comportata molto bene in tutti questi test. Siamo particolarmente soddisfatti della potenza e del controllo offerti. Certo, si tratta di una macchina silenziosa e a zero emissioni, ma questo, di per sé, non è sufficiente. Dobbiamo trasmettere ottime sensazioni all’operatore. Sono certo che gli operatori professionali si troveranno a loro agio con questa macchina. Ne apprezzeranno sicuramente la potenza, la precisione ed il controllo, sono tutte caratteristiche fondamentali per affrontare ogni tipo di lavoro“.
Per chi non riesce ad aspettare fino al Bauma 2022 per vedere il nuovo SV17e in azione, Yanmar Compact Equipment ha preparato il breve filmato di presentazione che apre questo post e che sottolinea la potenza, il controllo e la precisione di questa nuova macchina.

Ecco il nuovo punto noleggio di Loxam

Prosegue il percorso di espansione del Gruppo francese Loxam in Italia, più precisamente in Lombardia. E noi non potevamo mancare all’inaugurazione del nuovo punto noleggio di  Lainate (Mi) avvenuta il 12 novembre 2021.

La sede di Loxam Piattaforme Aeree servirà le province di Milano, Varese e Monza-Brianza, fungendo anche da hub strategico per tutto il nord-ovest della regione con la sua proposta di mezzi per lavorare in elevazione come piattaforme aeree, ragni, autocarrate, autocarri cassonati, carrelli telescopici e carrelli elevatori.

La presenza di Loxam in Italia

Ad oggi, si contano 16 sedi dislocate su tutto il territorio italiano e una flotta che comprende più di 3.000 mezzi, grazie alla quale Loxam garantisce un servizio capillare sul territorio nazionale, offrendo un servizio su misura per le necessità del territorio in cui si trova. Tutto questo garantendo standard di sicurezza che vanno oltre le disposizioni di legge.

Durante la visita alla struttura in occasione dell’inaugurazione, abbiamo infatti potuto apprendere i controlli sulle macchine alla fine del noleggio e come il brand riponga particolare attenzione al tema della formazione e della sicurezza.

Oltre a questo, un hot topic di Loxam è la transizione ecologica: si è impegnata a tagliare entro il 2030 le emissioni dirette del 50%: l’attività di noleggio è radicata nella sharing economy ed offre l’opportunità e la responsabilità di accompagnare il comparto verso una effettiva sostenibilità.

L’articolo di approfondimento, con le interviste ai responsabili, verrà pubblicato sul prossimo numero di Macchine Edili.

 

Arriva il Black Friday di Tecniche Nuove

Il gruppo editoriale supporta l’aggiornamento professionale con le offerte di abbonamento più vantaggiose dell’anno.

Anche quest’anno il Gruppo Tecniche Nuove partecipa al famoso Black Friday.

Dal 22 novembre al 29 novembre sull’e-commerce del Gruppo, www.tecnichenuove.com, sarà possibile acquistare un abbonamento annuale alle riviste di informazione specializzata con sconti fino al 50%.

Con le offerte di abbonamento, l’iniziativa  Black Friday intende supportare l’aggiornamento professionale offrendo a professionisti e aziende l’accesso agevolato agli strumenti di informazione indispensabili per orientarsi in un mondo in continua evoluzione.

Oltre a tutti i contenuti della rivista, gli utenti abbonati hanno accesso ad una serie di contenuti premium erogati in esclusiva sulle piattaforme editoriali quali convegni, fiere, webinar, approfondimenti ed eventi digitali tematici.

Anche l’abbonamento a Macchine Edili usufruisce dell’offerta Black Friday per cui gli affezionati lettori della rivista avranno la possibilità di accedere con un cospicuo sconto alla loro testata favorita, assicurandosi l’aggiornamento continuo sulle ultime novità che riguardano le macchine e le attrezzature utilizzate in cantiere. Non solo: potranno sapere in anteprima quali sono i trend in atto, le sfide tecnologiche dell’elettrificazione e della digitalizzazione, le anticipazioni sulle più importanti manifestazioni di settore. Un’offerta da non perdere assolutamente.

Oltre 50 anni di editoria specializzata

Il quartier generale del Gruppo Tecniche Nuove a Milano

Il grande sogno di Tecniche Nuove prende corpo nel 1964, anno in cui Martin Luther King riceve il premio Nobel per la pace e cresce nel tempo, andando di pari passo con l’evoluzione sociale, politica e culturale del nostro Paese.  Via via nasce Senaf, specializzata nell’organizzazione di fiere ed eventi, Grafica Quadrifoglio,  società di prestampa, mentre la casa editrice  mette a disposizione dei propri clienti nuove pubblicazioni e un’ampia collana di libri e manuali e rafforza la propria presenza nel b2b: un’espansione che culmina, nel 2014, con l’acquisizione del  ramo d’azienda del Sole 24 Ore, Business Media (ora New Business Media) . Un’impresa che porta il Gruppo ad essere il primo in Italia e tra i primi in Europa nell’editoria specializzata e nella formazione professionale attraverso i suoi corsi di aggiornamento.

Una LTM 1650-8.1 a Bettarini Autogru

Nei giorni scorsi è stata consegnata una nuovissima Liebherr LTM 1650-8.1 da 700 ton
alla Bettarini Autogru di Livorno.
L’imponente mezzo valorizza ancor di più l’importate parco autogru, nella fascia alta,
dell’azienda Livornese.
Questo modello di autogru è stato scelto per la della grande flessibilità nei trasferimenti su
strada, dati gli 8 assi (anziché i 9 assi delle precedenti autogru della stessa classe di
portata) e la possibilità di smontare rapidamente varie sue componenti, così da ridurre il
peso complessivo del mezzo.
Altra caratteristica degna di nota risiede nella possibilità di montare 2 tipi di braccio
telescopico telematico; in particolare un braccio base di 54 metri a 3 elementi e un
secondo braccio da 80 metri a 5 elementi.

Il potente motore della LTM 1650-8.1

Determinanti per la scelta di questo specifico modello sono stati il motore singolo Liebherr
da 686 cavalli che aziona sia il carro che la torretta dell’autogru, coadiuvato dal cambio
automatico con convertitore di coppia, ZF Traxon Torque, con funzioni di EcoDrive e
EcoMode, che assicura sempre la giusta potenza agli assali dell’autogru che è trazionata
16×8.
La Liebherr LTM 1650-8.1, interamente armata è dotata di 175 tonnellate di zavorra,
sistema di tirantatura per braccio telescopico a Y e falcone tralicciato sia fisso che a volata
variabile, inoltre sono presenti gli innovativi sistemi brevettati dalla casa tedesca:
VarioBase e VarioBallast.

Specializzata in sollevamento

La Bettarini Autogru è nata a Livorno ed è gestita attualmente dalla terza generazione.
Opera dal 1950 in tutta Italia con un’ampia flotta di oltre 200 mezzi, che va dall’autogru
fino a 800 ton, a piattaforme aeree fino a 75 metri, veicoli specifici per trasporti eccezionali
e legali e un ampia gamma di mezzi a freddo (senza operatore), come carrelli elevatori da
2 a 16 ton, sollevatori telescopici frontali e rotativi, piattaforme aeree ragno, piattaforme
aeree semoventi da 6 a 58 metri, mini-gru cingolate, gru cingolate articolate, ecc.

Ford Trucks Italia espande il network

Ford Trucks Italia raggiunge 50 punti assistenza autorizzati sul territorio nazionale. Il traguardo del cinquantesimo punto Ford Trucks in Italia è emblematico di una strategia di espansione che mette il cliente al centro dei processi decisionali. “Tra le nostre priorità c’è sempre stata quella di creare una rete Sales & AfterSales attiva in tutta Italia, capace di accompagnare il cliente in tutti i suoi viaggi; sappiamo bene infatti che l’assistenza è un elemento fondamentale nella scelta di un veicolo”, afferma Eduardo Maurelli, Network Development Manager di Ford Trucks Italia. “Per garantire una rete capillare e affidabile nel nostro paese abbiamo deciso di affidarci a realtà già presenti sul territorio, con una forte esperienza e know-how pregressi e vantando inoltre della ampia rete di officine del gruppo Maurelli. Ad oggi abbiamo raggiunto quota 50 tra concessionarie ed officine strategicamente selezionate per garantire un presidio efficiente dell’Italia. La professionalità, l’entusiasmo e la rapidità sono gli elementi fondanti della rete Ford Trucks Italia che mettiamo al servizio dei clienti“.

11 Dealer, 20 sedi, 30 officine in Italia

La rete Ford Trucks Italia ad oggi è composta da 11 full dealer autorizzati, con un totale di 20 sedi, le quali sono state riorganizzate o completamente dedicate al brand Ford Trucks, con l’obiettivo di offrire soluzioni sempre più mirate ai  Clienti, e 30 officine, selezionate sulla base del circolante e sulla loro ubicazione per coprire i principali snodi viari come autostrade o statali, garantendo il miglior servizio di assistenza sia per i clienti nazionali che internazionali.

Sappiamo bene quanto sia fondamentale l’attività di post-vendita: per fidelizzare il cliente è infatti necessario offrirgli la certezza che per qualsiasi tipo di necessità possa contare sull’efficienza dei punti di assistenza Ford Trucks Italia distribuiti su tutto il territorio nazionale”, dichiara Elena De Leo, Aftersales Manager Ford Trucks Italia.  “Seguendo la filosofia Sharing The Load che contraddistingue il nostro brand, abbiamo creato una rete di assistenza con l’obiettivo di offrire una copertura flessibile, nazionale e internazionale e garantire le migliori prestazioni e minori fermi macchina, permettendo al cliente di concentrarsi sulle attività principali della propria azienda. I nostri veicoli sono dotati delle più avanzate tecnologie e grazie alla massima qualificazione e all’elevata professionalità del personale Ford Trucks, è possibile assicurare un servizio al Cliente soddisfacente sotto ogni aspetto. La nostra strategia inizia nella fase di acquisto, il veicolo viene infatti venduto con tre anni di garanzia totale e chilometraggio illimitato, al quale è possibile integrare pacchetti di assistenza specifici sulla base delle esigenze del cliente fino a 60 mesi”.

 

Gli strumenti in più

Per assicurare la massima soddisfazione del cliente, sono stati, inoltre, studiati e sviluppati i seguenti strumenti: • Pacchetti di manutenzione specifici che permettono di risparmiare sui costi di gestione e garantiscono il valore del veicolo nel tempo; • Stock adeguato di ricambi originali, strumenti di diagnosi avanzata e attrezzatura specifica in ogni punto di assistenza per rispondere tempestivamente alle esigenze dei clienti; • Formazione professionale, in cui ricerca dell’efficienza, profonda competenza e consapevolezza dell’importanza strategica del rapporto umano, rappresentano le caratteristiche principali della nostra offerta formativa, dove tutto è mirato alla massima cura del Cliente. • Servizio Ford Trucks 24Assist, in grado di fornire al cliente la migliore assistenza, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.