Nel corso dell’ultimo Congresso di Assodimi, mi ha particolarmente colpito un intervento di Debora De Nuzzo, formatrice e mindset coach.
Che ha affermato che nel noleggio (ma a ben vedere in tutti gli ambiti), per attirare talenti occorre abbandonare una forma mentis statica (“abbiamo sempre fatto così”) a favore di sistemi organizzativi dinamici che si basino su un parametro valoriale che non si può ridurre a un mero riconoscimento economico ma che trasformino i luoghi si lavoro in “luoghi di senso”, cioé di significato per la vita globale di una persona, in modo che non si lavori di meno ma meglio.
Ed è qui che entrano in gioco gli soft skill, che potremmo definire gli eroi silenziosi della Digital Transformation.
Cosa sono gli soft skill?
Si chiamano anche abilità personali o competenze trasversali e, a detta di molte organizzazioni sono più preziosi delle competenze tecniche e oggi contano di più degli hard skill legati a titoli di studio. Un’importanza resa ancor più rilevante dalla trasformazione digitale in cui, per l’attuazione dei processi, diventano sempre più cruciali la capacità di relazionarsi, di negoziare, di guidare e sponsorizzare il cambiamento. Perché la trasformazione culturale è alla base di quella digitale.
Gli soft skill sono quindi legate a come si interagisce con le persone, si risolvono i problemi, si sviluppano le idee, si gestiscono il proprio tempo e le proprie responsabilità: anche essere persone piene di energia che creano un’atmosfera piacevole e produttiva in ufficio, in cantiere, in magazzino è una qualità che sempre più aziende apprezzano e richiedono. Per questo gli soft skill sono oggi quasi sempre inserite sia negli annunci delle posizioni aperte da parte delle aziende, sia nei curricula di cerca lavoro. Anche nel mondo delle costruzioni in cui possono anche essere una risposta al cosiddetto “talent shortage”, la mancanza di talenti, perché garantiscono attrattività se sono parte integrante della cultura aziendale.
Nel Podcast vengono illustrati quali sono gli soft skill che vengono considerati essenziali dai datori di lavoro e perché è tanto importante inserirli tra le proprie competenze in tutti gli ambiti professionali.
