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Eleganti in cantiere (con il caldo)

pee webL’estate è finalmente alle porte. E’ tempo di indossare abiti freschi, anche sul lavoro. Con short, magliette e gilet si è ben vestiti. E perché l’abbigliamento estivo sia in linea con l’immagine coordinata dell’azienda, MEWA mette a disposizione i capi leggeri delle  collezioni  Performance e Twinstar.

Gli short da lavoro della linea  Performance sono pratici e alla moda e  le  tasche offrono spazio sufficiente per riporre gli utensili da lavoro. Tagli comodi e un tessuto resistente assicurano un perfetto mix di estetica e funzionalità.  Anche il gilet abbinato  è caratterizzato da linee morbide e dalla presenza di ampie tasche.  Bermuda e gilet sono disponibili negli stessi colori degli altri articoli della collezione Performance, in modo da mantenere un look coordinato.  Anche chi sceglie abitualmente  la linea Twinstar può sostituire i capi invernali con bermuda e gilet bicolori, pratici e curati anche sotto il profilo estetico.

MEWA PERFORMANCE BerufskleidungAcquistare  o noleggiare l’abbigliamento da lavoro? E’ proprio in estate che si rivelano i vantaggi del noleggio. Perché è facile e veloce ordinare short e magliette: basta una telefonata alla MEWA e i capi in dotazione vengono adattati alla stagione estiva.  Così come sarà altrettanto facile per il cliente restituire i capi estivi in autunno. In questo modo si evita di acquistare gli indumenti da lavoro estivi, dovendo poi provvedere a gestirne la logistica quando non vengono utilizzati.

Il servizio MEWA provvede poi a mantenere l’abbigliamento da lavoro sempre pulito e in ordine: MEWA ritira dal cliente gli indumenti usati e li restituisce puliti. Un servizio particolarmente utile in estate, quando lavorando è inevitabile sudare molto.

Lorini Noleggio fedele a GSR

A sinistra Pietro Lorini mentre ritira la E240PX
A sinistra Pietro Lorini mentre ritira la E240PX

Il numero di piattaforme aeree GSR nel parco di Lorini Noleggio continua a crescere. L’azienda di Montichiari, Brescia, dopo le sei macchine acquistate nel 2015, cinque E240PX e una E209PX, ne ha appena ritirate altre due. Una per modello. Ennesima prova delle loro ben note qualità – robustezza, semplicità d’uso, precisione e fluidità nei movimenti –  alle quali fa da cappello un plus fortemente apprezzato da noleggiatori e utilizzatori finali; ovvero quell’idraulica che, oltre ad esaltare le succitate doti, limita al minimo gli interventi di manutenzione.

Entrambe con doppia articolazione, la E240PX ed E209PX hanno, rispettivamente, 23,30 e 20 metri di altezza di lavoro, 11 e 8,8 metri di sbraccio. 220 kg la portata. Il design privo di ingombri permette di raggiungere zone di lavoro precluse alle macchine telescopiche tradizionali mentre, anche per la sicurezza, tubi e cavi sono raccolti all’interno dei bracci. Speciali spazzole autopulenti impediscono l’ingresso di detriti al loro interno.

Per quanto riguarda il posizionamento nell’area di lavoro, in GSR si è lavorato con particolare attenzione sulla stabilità del mezzo: gli stabilizzatori compatti consentono un ingombro molto ridotto e un ottimo livellamento su pendenze e terreni sconnessi.

VDO: ecco WorkshopTab

per webVDO, brand del Gruppo Continental, presenta WorkshopTab, il tablet dedicato ai Centri Tecnici, innovativo e semplice da utilizzare, che agevola gli interventi tecnici sui tachigrafi digitali. WorkshopTab unisce più funzioni in un unico strumento, dalle liste di controllo per la verifica dello stato del veicolo, alla calibrazione dei tachigrafi – a seguito dell’approvazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico – fino alla stampa dei certificati. Grazie al suo display touchscreen, permette di effettuare la prova metrica e aggiornare o modificare i dati del tachigrafo. Nel dispositivo sono inoltre inclusi il lettore della carta officina e un’interfaccia Bluetooth per accedere in modalità wireless al tachigrafo installato sul veicolo e al sistema di diagnostica VDO (banco a rulli e/o sonda).

 testoWorkshopTab offre alcuni importanti vantaggi:

  • Strumento di diagnostica all’avanguardia
  • Struttura robusta: Grado di protezione: IP54 (resistenza a polvere e spruzzi d’acqua)
  • Aggiornamenti online (pacchetto universali sempre aggiornato e disponibile)
  • Collegamento wireless al DTCO
  • Un unico strumento per la gestione del Centro Tecnico (WorkshopReport integrato)
  • Stampa wireless dei documenti (rapporti tecnici, certificati…)
  • Pronto per il futuro: MPPDR (Multi PurPose Data Recorder), ovvero possibilità del nuovo tachigrafo digitale VDO DTCO 2.2 di registrare fino a 4 messaggi CAN (consumo carburante, giri motore, etc..) configurabili solo con il WSTab; DSRC (Dedicated Short Range Communication) ovvero Diagnosi Remota Precoce, funzione della prossima generazione di tachigrafi (il c.d. tachigrafo intelligente).  “Con il nuovo WorkshopTab, VDO propone un sistema completo, che permette di semplificare il controllo sui tachigrafi digitali. Un vero e proprio tablet con funzionalità touch in  grado di integrare quelle del tester CTC II (Compact Test Computer), incluso le soluzioni software utilizzate per la realizzazione dei certificati” dichiara Lorenzo Ottolina, Responsabile Commerciale VDO Tachigrafi e Telematica. “L’obiettivo è contribuire a rendere più efficienti gli interventi tecnici, offrendo ai nostri Centri Tecnici strumenti di lavoro utili ed efficaci”.

Grazie alla connessione al tachigrafo digitale tramite il dispositivo Bluetooth “VDO DTCO SmartLink”, i Centri Tecnici possono consultare la APP VDO Workshop dai propri dispositivi (smartphone o tablet) per visualizzare rapidamente le informazioni tecniche sul tachigrafo digitale.

CGS Holding a Trelleborg

TrelleborgTrelleborg ha finalizzato l’acquisizione di CGS Holding a.s., società privata leader nel settore degli pneumatici agricoli, industriali e specialistici, oltre che nel settore delle soluzioni dei polimeri ingegnerizzati. Il valore complessivo dell’operazione è pari a circa 10,9 miliardi di SEK, calcolato al netto dell’esposizione finanziaria. CGS ha sede centrale in Repubblica Ceca e vanta un fatturato di circa 5,6 miliardi di SEK con un margine EBIT del 16,5 per cento negli ultimi 12 mesi, al 30 giugno 2015.
Sono felice di dare il benvenuto a CGS all’interno del gruppo Trelleborg. L’azienda è stata a lungo sulla nostra lista delle potenziali acquisizioni. Per Trelleborg, questa operazione significa quasi raddoppiare le vendite degli pneumatici agricoli, rafforzare la posizione di leader nei pneumatici industriali e penetrare nuovi segmenti specialistici complementari alla nostra gamma. Le soluzioni polimeriche altamente tecnologiche di CGS aggiungono nuove interessanti soluzioni al nostro portafoglio oltre a rafforzare quelle all’avanguardia già esistenti nella gammaTrelleborg”, dichiara Peter Nilsson, Presidente e CEO di Trelleborg.

per-web-33CGS Holding comprende le società controllate Mitas, Rubena e Savatech. Mitas rappresenta circa i due terzi delle vendite del gruppo e controlla importanti marchi di pneumatici posizionati nel segmento quality (medium). L’offerta di pneumatici speciali è completata da Rubena e Savatech con soluzioni polimeriche di nicchia, tra cui guarnizioni, profili di tenuta, nastri trasportatori specializzati, tessuti gommati per la stampa ed altri tessuti ingegnerizzati.

Mitas sarà integrata nella business area Trelleborg Wheel Systems. Durante il periodo di transizione, alcune attività continueranno ad essere svolte in maniera indipendente, fino ad essere gradualmente integrate nelle attuali business area.

A seguito dell’acquisizione, Trelleborg vanterà un fatturato di circa 30 miliardi di SEK, con circa 23.000 dipendenti in 47 paesi. L’acquisizione risulta consolidata dal 31 maggio 2016. Costi non ricorrenti per un valore di circa 70 milioni di SEK, legati all’acquisizione, verranno contabilizzati nel secondo trimestre del 2016. Di tale importo, circa 50 milioni di SEK saranno riportati come parte dell’utile operativo, mentre i rimanenti 20 milioni di SEK saranno riportati come costi finanziari. Nessun effetto di PPA è incluso negli ammontari sopra riportati.

Marangoni investe nelle gomme industriali

Marangoni 1La posizione consolidata di Marangoni nel settore delle gomme industriali in Europa e la sua continua crescita nei mercati internazionali hanno contribuito allo sviluppo di una strategia di espansione. La crescita è stata possibile grazie a un aumento delle forniture a OEM e a una presenza più costante nei mercati internazionali.o

Come parte integrante del suo piano di sviluppo, Marangoni ha recentemente lanciato una nuova linea di gomme piene (o gomme superelastiche), denominata Eltor EVO, che si posiziona al top di gamma. Questa linea è stata sviluppata con la collaborazione e l’approvazione di aziende OEM.

Le gomme Eltor EVO presentano numerose e importanti nuove caratteristiche rispetto ai loro predecessori: una minore resistenza al rotolamento, una maggiore durata e addirittura una maggiore sicurezza. In primo luogo, riducendo la resistenza al rotolamento si aumenta l’efficienza del carrello elevatore nelle operazioni di sollevamento, grazie a una minore produzione di calore che si traduce in un minore consumo energetico. Il beneficio reale che ne deriva è la maggiore durata della batteria dei carrelli elevatori e il minor numero di soste per il rifornimento di quelli a combustione interna. La linea Eltor Evo è stata progettata in Italia, dove ha sede il Dipartimento Ricerca e Sviluppo del Gruppo Marangoni, uno dei pochi in Europa a essere dotati di un proprio impianto di produzione.

Marangoni 2Lorenzo Stringari, Direttore Commerciale della divisione Industrial Tyres, afferma: “Grazie ai risultati positivi che questa divisione sta ottenendo anno dopo anno, il Gruppo Marangoni si sta concentrando nuovamente sulle strategie per sfruttare al meglio le opportunità di questo settore in crescita. Ci saranno investimenti significativi in nuovi macchinari e stampi, volti ad aumentare la capacità di produzione e le gamme di prodotti offerte. Il nostro obiettivo primario al momento è quello di ottimizzare la disponibilità della gamma Eltor EVO, perciò Marangoni sta accrescendo la capacità di produzione dello stabilimento dedicati a questi prodotti in Sri Lanka. Siamo molto orgogliosi di questo nuovo prodotto, perché è una delle gomme piene per carrelli elevatori più all’avanguardia attualmente disponibili sul mercato, infatti abbiamo deciso di chiamarlo Eltor EVO perché rappresenta la migliore evoluzione dei longevi e molto apprezzati prodotti denominati Eltor 3 ed Eltor 5”.

Deutz fornisce motori a Takeuchi

takeuchi-tb2150Deutz Ag ha siglato un accordo di partnership con la giapponese Takeuchi Mfg. Co. Ltd   per quanto riguarda il segmento delle macchine da costruzione.

In virtù dell’accordo, a partire dalla metà del 2016 Takeuchi equipaggerà il suo nuovo escavatore gommato TB295W e il suo nuovo escavatore cingolato TB2150 con  il motore diesel TCD 3.6 di Deutz. Il propulsore rispetta le normative Stage 4 in materia di emissioni attualmente in vigore e gli standard europei Stage IV e statunitensi EPA tier 4 Final.

Il sistema post trattamento dei gas di scarico comprende un convertitore catalitico (DOC) e la riduzione catalitica selettiva (SCR). Per mercati con normative più severe, come per esempio la Svizzera, e per applicazioni in centri urbani in Germania, viene utilizzato un filtro antiparticolato (DPF); in questo modo le macchine sono già in regola anche con le normative europee Stage V che entreranno in vigore nel 2019.

testoIl motore Deutz raffreddato ad acqua, 4 cilindri in linea, eroga da 55,4 a 100 kW di potenza a 2200 giri/minuto. Ha un design compatto e un sistema modulare di aggiunta di componenti addizionali che offre grande flessibilità e bassi costi di installazione.

Anche il sistema DVERT (Deutz Variable Emission Reduction Technology) è modulare e incontra le esigenze di mercati diversi grazie agli standard DOC/SCR e alla soluzione DPF/SCR. I

“Siamo onorati di collaborare con Deutz per  i nostri escavatori Stage IV”, ha affermato Hiroshi Yokoyama, Direttore dellla Ricerca & Sviluppo di Takeuchi. “La struttura modulare del sistema post trattamento è per noi molto importante e ci porterà indubbi vantaggi”. Soddisfatto della partnership anche Michael Wellnzohn, membro del CDA di Deutz Ag.

Takeuchi Mfg. Co. Ltd. nasce nel 1963 da un’idea dell’attuale presidente Akio Takeuchi con lo scopo di creare un prodotto proprio staccandosi dai locali costruttori di particolari per automobili. Nel 1971 in soli 3 mesi viene sviluppato il primo escavatore Takeuchi compatto, leggero, facilmente manovrabile e in grado di ruotare di 360° compreso il braccio di rotazione. Nel 1978 inizia ad esportare all’estero i suoi prodotti, ottenendo una forte visibilità a livello mondiale.

In Italia è distribuita da Midi Equipment di Verona.

Ritchie Bros. Un’asta da non perdere

per webLe aste di Ritchie Bros. sono sempre uno spettacolo e anche l’ultima in programma, prevista prima dell’estate, quella del 7 luglio prossimo a Caorso, promette di non deludere le aspettative.

Quindi se non è ancora arrivato il momento per le sospirate vacanze, l’alternativa potrebbe essere quella di organizzare una gita a Caorso  (in provincia di Piacenza) dove, notoriamente, non ci sono spiagge e mare (ma le montagne dell’Appennino non sono poi così lontane…) e dove in compenso si potrà trovare un…mare di  macchinari, autocarri, trattori agricoli, attrezzature e molto altro.

All’asta estiva di giovedì 7 luglio Ritchie Bros. Auctioneers  proporrà ben 1200 articoli che saranno venduti in un solo giorno. La partecipazione alle aste Ritchie Bros. è aperta a tutti, con la possibilità di fare offerte di persona presso la sede d’asta oppure online in tempo reale o tramite offerta delegata. Il sistema delle aste Ritchie Bros. è rodato ormai da oltre 50 anni in tutto il mondo e rappresenta per chiunque partecipi un’opportunità di fare buoni acquisti scegliendo tra una vastissima gamma  di macchinari per tutti i settori.

testoCertamente tra le tante proposte presenti nel parco macchine del 7 luglio sono da menzionare :

  • Una scelta di telescopici Manitou mai usati e con poche ore tra cui un Manitou MHT7140 M-ES del 2008 con poco più di 1900 ore o un Manitou MHT780 E3 del 2014 mai usato.
  • La vasta scelta di trattori agricoli Same Deutz-Fahr tra cui Same Virtus 110 del 2014 mai usato e un Deutz-Fahr 5120 TTV del 2013. Saranno in vendita anche parti di ricambio per trattori Same Deutz-Fahr originali e mai usate.
  • E come sempre non mancheranno escavatori di varie dimensioni, mezzi d’opera, macchinari per la costruzione stradale e mezzi per il sollevamento.

centroIl parco macchine completo è disponibile sul sito Ritchie Bros.: https://www.rbauction.it/heavy-equipment-auctions/caorso-ita.

Ogni articolo sarà venduto al migliore offerente senza prezzo minimo di partenza.

Per fare offerte è necessaria una registrazione ma chiunque volesse assistere all’asta senza partecipare potrà accedere con ingresso libero e gratuito.

Per maggiori informazioni su come acquistare alla prossima asta Ritchie Bros. e’ possibile contattare la sede italiana di Caorso (PC) al numero 0523.818801.

E’ possibile inoltre seguire le aste e le news della sede italiana di Caorso attraverso la pagina facebook Ritchie Bros. Italia.

Perforare e palificare con Liebherr

epe webUna perforatrice del tipo LB 44  di Liebherr, al momento il top di gamma della serie di perforatrici rotary Liebherr, è attualmente impiegata per le fondamenta di un capannone industriale a Dornbirn, in Austria.  L’impresa di costruzioni Hilti & Jehle  GmbH la sta impiegando per la palificazione di un nuovo impianto della Julius Blum GmbH, azienda specializzata nella produzione di guide e cerniere per mobili. Il capannone in costruzione ha una superficie di 203 m x 130 m.
Per la trivellazione dei pali è stato inizialmente impiegato il sistema di perforazione ad elica continua (CFA). Successivamente, a causa della quantità di detriti derivanti dagli scavi, è stato necessario utilizzare un´attrezzatura per pali costipati a spostamento laterale. Complessivamente verranno realizzati 2.988 pali profondi 28 e 29 m. I lavori sono iniziati a metà marzo 2016 e dovrebbero concludersi all´inizio di agosto. Le condizioni del terreno, prevalentemente costituito da limo e torba,  presentano non poche difficoltà: si trovano infatti si trovano anche fino a sei metri di profondità densi strati di ghiaia sedimentata, che rendono difficoltosi i lavori.

Appena qualche mese fa, a fine anno, faceva invece il suo esordio sempre in un cantiere dell’impresa di costruzioni  Hilti & Jehle GmbH  la macchina per palificazione e perforazione LRB 355, primo esemplare venduto a livello mondiale.

La LRB 355,  105 tonnellate di peso per un´altezza di 33,5 m nella sua massima estensione, nonostante le sue dimensioni, è facilmente trasportabile anche con l’antenna, la slitta porta attrezzi universale e la fune montate.
Le condizioni del terreno hanno reso necessario utilizzare nel cantiere di Dornbirn molti pali in cemento, in parte anche di tipi diversi, per arginare possibili assestamenti. LRB 355 ha così dimostrato fin dalla sua uscita sul mercato di essere un mezzo molto performante anche in condizioni di impiego gravose. Laddove finora si rendeva necessario impiegare diversi macchinari, la nuova macchina multifunzionale è in grado di realizzare pali di più tipologie in base ai requisiti e alle condizioni del suolo.

Caratteristiche uniche
testoLRB 355 dispone di un sottocarro robusto e di cingoli lunghi, che conferiscono alla macchina un’elevata stabilità. Grazie alla cinematica a parallelo il mezzo dispone di un´ampia superfice di lavoro. Inoltre, tutti gli argani sono montati direttamente sull’antenna. Questo fa sì che l’argano principale sia ben visibile dalla cabina di guida e, allo stesso tempo, mantenga stabile la fune allo spostarsi dell´antenna.
Degno di nota è sicuramente il rendimento energetico del motore diesel V-12 da 600 kW, che lavora a regime ridotto di 1.700 giri al minuto. Con la modalità Eco-Silent è possibile ridurre i giri motore fino a un determinato livello preimpostato. Ciò consente di limitare notevolmente sia l´usura del motore che l’inquinamento acustico, senza per questo influenzarne la resa.
L’innovativo gruppo di trivellazione BAT rappresenta un’altra novità. Dispone di una coppia motore di 450 kNm e può essere configurato in base alle diverse applicazioni. I punti di forza dell´accessorio sviluppato dalla Liebherr consistono nella regolazione automatica della coppia motore, nell’ottimizzazione graduale del numero di giri e in quattro fasce di regime regolabili elettronicamente.
L’impiego più recente della macchina LRB 355 è stato in un cantiere a San Gallo in Svizzera. La macchina, equipaggiata con il gruppo di trivellazione a testa doppia DBA 300, è stata utilizzata insieme alla pompa per calcestruzzo di fabbricazione Liebherr del tipo THS 80 D per la realizzazione di una parete formata da 316 pali secanti.
Oltre alla trivellazione con testa doppia, LRB 355 può essere utilizzata per tutti gli altri tipi di trivellazione, come la trivellazione con l´asta Kelly, con attrezzature per la costipazione e persino con elica continua. Nella trivellazione con asta Kelly raggiunge una profondità massima di perforazione di quasi 60 m. Inoltre, LRB 355 può essere impiegata anche per la miscelazione del terreno e per applicazioni con vibroinfissore o con martello idraulico.

Unimog è Cross Country Vehicle of the year

Off Road Award: Unimog ist Geländewagen des Jahres 2016L’Unimog di Mercedes Benz è stato eletto il miglior veicolo Cross Country of the year per l’anno 2016, nella categoria dei veicoli speciali  raccogliendo il 43,3% dei voti da parte dei lettori della rivista specializzata “Off Road”.

Ovunque si trovi, nel deserto di Gobi piuttosto che in una tundra siberiana o sulle pendici del Vesuvio, ci sono pochi posti al mondo in cui Unimog non sia in grado di superare le difficoltà.

Grazie al motore Euro VI adatto ai terreni più difficili, la struttura del mezzo è stata potenziata in termini di robustezza e affidabilità, con un baricentro più basso e un maggiore spazio da terra, cosa che agevola la manovrabilità su terreni impervi.

Off Road Award: Unimog ist Geländewagen des Jahres 2016Inoltre il “Tirecontrol Plus” tiene sotto controllo costantemente la pressione degli pneumatici che, in applicazioni particolarmente gravose, sono messi a dura prova. Il “Tirecontrol Plus” può essere settato direttamente dal volante, selezionando, secondo le esigenze, le modalità “strada”, “sabbia” o “fuori strada”.

La potenza è fornita dal motore Blue Tec 6 common rail OM934 LA, un quattro cilindri che eroga 170 kW di potenza a 900 Nm di coppia. Sono disponibili 8 marce e sei retromarce per le applicazioni off road è disponibile su opzione un cambio per velocità comprese tra 2,5 e 35 Km/ora.

I modelli tra l’U216 e l’U530, ideali per applicazioni in ambito urbano e per le municipalizzate, montano motori Euro VI con potenze fino a 220 kW.

Haulotte in Medio Oriente

per webHaulotte sta contribuendo al più grande progetto di rete metropolitana in Medio Oriente.  Circa 150 unità di sollevatori telescopici forniti da Roots Group Arabia (RGA) stanno lavorando nella più grande opera sotterranea di Riyadh, in Arabia Saudita,  una metropolitana a guida totalmente automatica per la quale il Governo ha stanziato oltre 22 miliardi di dollari. La lunghezza totale del percorso sarà di 176 Km e prevederà 6 linee e 85 stazioni.

sinistra centroI lavori sono iniziati nel 2014 e si prevede che dureranno 4 anni, quindi dovrebbero essere completati nel 2018. Il Consorzio BACS, capolista Bechtel, che include Almabani General Contractors, Consolidated Contractors Company e Siemens si occupa di progettare e costruire le linee 1 e 2 per un totale di 63,3 Km. Il Consorzio ArRiyadh New Mobility si occupa invece della linea 3, la più lunga dell’intera tratta con i suoi 40,7 Km e 22 stazioni. Il Consorzio FAST, capolista il Gruppo spagnolo FCC e comprendente Samsung C&T, Alstom, StruktoFreyssinet Saudi Arabia, Typsa a Setec costruirà invece le linee 4,5 e 6.

Haulotte 1La maggior parte delle macchine  Haulotte impiegate sono modelli articolati da 20, 26 e 41 metri e a braccio telescopico (HT23RTJ) da 41 metri, con la migliore capacità di sollevamento del mercato (meno di 40 secondi).

Sono al lavoro anche parecchi sollevatori Haulotte HTL 4017,  che lavorano nei tunnel insieme a numerose perforatrici e che grazie alla loro stabilità e alla capacità di affrontare terreni  e condizioni difficili aumentano hanno elevate performance di produttività, di sollevamento e di carico.

Haulotte è stata anche protagonista di altre opere internazionali importanti, come la linea ad alta velocità tra Ankara e Istanbul, in Turchia e i lavori di manutenzione della Metropolitana di Dubai.