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Il tour Volvo CE fa tappa in Italia!

Venerdì 27 e sabato 28 ottobre 2017, la Cava Calcestruzzi Danese, a Verona, ha ospitato l’evento esclusivo “Volvo on Tour”, il tour europeo di Volvo CE che, partendo dalla Svizzera, si concluderà in Portogallo facendo sette tappe in sette diversi paesi Europei.

La tappa italiana in Veneto ha accolto numerosissimi clienti che hanno potuto assistere a show entusiasmanti, provando le macchine e confermando grande interesse per il brand Volvo CE.

L’evento, a invito riservato, ha visto come protagoniste 15 macchine Volvo CE, tra cui escavatori cingolati e gommati, escavatori compatti e di medie dimensioni da 2,5 a 20 tonnellate, dotati di una vasta gamma di attrezzature tra cui il Tiltrotator Steelwrist, e ancora, pale gommate, oltre a 5 Trucks Volvo.

Sono state mostrate le ultime recenti novità delle macchine Volvo CE dedicate ai progetti di sviluppo urbano e di sostenibilità delle città del futuro, tra cui l’escavatore gommato EWR170E e l’escavatore compatto EC27D.

L’EC27D è un nuovo modello di escavatore compatto Volvo da 2,7 tonnellate basato sulla stessa piattaforma dell’ECR 25D e a completamento della gamma della serie D. E’ una macchina di tipo convenzionale che risponde alle aspettative del cliente in tutte le applicazioni che richiedono elevate forze di scavo ed elevata capacità di sollevamento. Si distingue per una maggiore visibilità dalla postazione dell’operatore grazie alla torretta più compatta, e le dimensioni ridotte permettono alla macchina di lavorare anche in aree particolarmente ristrette. Altra novità assoluta è l’escavatore EWR170E a corto raggio di rotazione di Volvo CE. Presentato per la prima volta alla stampa a fine agosto in Germania, è stato mostrato per la prima volta al pubblico italiano proprio qui a Verona. La versatilità assoluta di questo modello è il suo aspetto principale, con braccio triplice e nuovo sistema di guida con joistick che consente una migliore manovrabilità e sensibilità. Tramite joistick può essere controllata anche la lama posteriore. La torretta ribassata e il motore posto sul retro offrono una visuale senza ostacoli.

di  Claudio Guastoni

Innovazione e qualità per LH Liebherr

Nel campo della movimentazione dei rottami, la capacità di effettuare elevati carichi, rapidi cicli operativi e veloci spostamenti, abbinati al risparmio di carburante, costituisce il presupposto fondamentale per un’attività efficiente e remunerativa. Ma pare essere anche il presupposto filosofico-progettuale su cui è nato il nuovo caricatore industriale Liebherr LH 40 Industry Litronic.

Per vedere la macchina al lavoro, abbiamo fatto visita alla MET.EXTRA spa, azienda di 25 dipendenti che si occupa del recupero e trattamento di metalli ferrosi e non ferrosi, nelle sue due sedi di Pregnana Milanese e Novara.

La prima cosa che ci balza all’occhio è un magazzino ed un piazzale ben tenuti, puliti, chiari nella segnaletica; si nota subito un rigore nel modo in cui avviene l’accesso degli autocarri e il loro scarico nonché tutte le successive fasi di lavorazione del materiale.

Da sx Massimo Duo,pm macchine industriali mercato Italia di Liebherr EmTec Italia, Massimiliano Papini, Aurelio Buratti e l’operatore Antonio Marra di MET.EXTRA

“Circa 2 anni fa, dopo un viaggio in Germania a Kirchdorf an der Ille (NdR. dove sorge lo stabilimento Liebherr dedicato a queste macchine) – a prendere parola è Aurelio Buratti, Direttore Magazzino – comprammo la prima Liebherr LH40. A parte il fatto che nell’arco di soli 18 mesi abbiamo già potuto toccare con mano l’evoluzione tecnologica di questi prodotti, grazie alle macchine Liebherr abbiamo fatto un notevole salto di qualità e siamo riusciti ad ottimizzare e riorganizzare i nostri piazzali e i nostri processi, ad incrementare le tonnellate di materiale da noi lavorato, riducendo drasticamente il consumo di carburante. E, ultimo ma non ultimo, abbiamo fatto crescere professionalmente ogni figura che lei vede impegnata qui con noi.”

Il nuovo caricatore industriale LH 40 Industry Litronic fa parte della nuova serie di prodotti LH Liebherr Handler ed è una delle macchine di riferimento per la movimentazione industriale dei materiali nella classe di peso operativo da 40 tonnellate. Grazie alla sua struttura robusta e resistente, consente uno svolgimento fluido dell’attività di gestione e movimentazione dei rottami; il suo design innovativo e la tecnologia avanzata, come ad esempio il nuovo sistema ERC (Energy Recovery Cylinder), assicurano minori consumi fino al 25%, cicli di lavoro più rapidi e maggiori carichi.

L’operazione di abbassamento dell’attrezzatura, e quindi la compressione del cilindro, consente di accumulare energia nel sistema ERC, che non è altro che un sistema di accumulo autonomo rispetto al motore Diesel. L’energia accumulata, a disposizione in aggiunta alla potenza motore, viene rilasciata nei movimenti di sfilo del cilindro e quindi di sollevamento dell’attrezzatura: il sistema eroga 221kW e consente cicli di lavoro potenti ed omogenei, con un conseguente sensibile risparmio di carburante ed allo stesso tempo un incremento delle prestazioni.

Grazie al potente motore Liebherr D934, un 7 litri con iniezione common rail e 4 cilindri in linea di ultimissima generazione con tecnologia Stage IV e sistema SCR Liebherr,  la macchina è sempre in grado di eseguire anche lavori estremamente gravosi con assoluta affidabilità.

Il nuovo sistema idraulico LUDV a doppio circuito assicura movimenti di lavoro più rapidi con una riduzione fino al 20% del consumo di carburante rispetto ai modelli precedenti.

 

Presupposto essenziale per un lavoro preciso e per avere la massima capacità di movimentazione è il posizionamento stabile e sicuro della macchina: il carro, il sottocarro e il loro design Liebherr – di nuova concezione, con una realizzazione modulare in lamiere d’acciaio ad alta resistenza resistente alla torsione – ottimizza il modo in cui le forze vengono trasmesse ai componenti riducendone lo stress e l’elaborata geometria dei supporti garantisce stabilità e durata.

La macchina che abbiamo visto al lavoro presenta la cabina a regolazione idraulica d’altezza – a 5,947m – che garantisce perfetta visuale sull’area di lavoro. La macchina può inoltre essere allestita con vari tipi di bracci monoblocco dritti o piegati e bilancieri industriali dritti o piegati; e, per garantire la massima produttività, ricordiamo che Liebherr mette a disposizione della propria clientela anche una gamma completa di attrezzature che permette di adattare questi “colossi” alle più diverse e impegnative condizioni di impiego, assicurando nel contempo qualità ottimale e perfetto equilibrio: benne mordenti a polipo, per materiali sfusi, per legname e dispositivi a magnete.

E per gestire al meglio il parco macchine, Liebherr mette a disposizione della propria clientela LIDAT, il sistema di trasmissione dati e di localizzazione per le macchine Liebherr nonché per le macchine di altra fabbricazione; basato su avanzatissime tecnologie di trasmissione dati, esso fornisce informazioni relative alla localizzazione delle macchine ed all’esercizio delle stesse e consente in tal modo una gestione efficiente, una programmazione operativa ottimizzata ed il monitoraggio a distanza di tutte le macchine.

 

Arriva la nuova Demag® AC 45 City

Quando nel 1996 Demag ha lanciato la gru AC 25 City, ha destato l’interesse di molte persone nel settore: compatta come nessuna gru mobile prima di allora, potente, e con un’unica cabina per la guida e l’uso della gru. Gli addetti ai lavori ne hanno subito compreso le potenzialità: con la capacità di accedere agli stretti vicoli cittadini sarebbe stata letteralmente imbattibile in ambito urbano. L’interesse suscitato è stato così grande che solo un anno più tardi Demag ha lanciato la AC 40 City, il modello di maggior successo di questa categoria, con oltre 1.000 veicoli venduti e premiato come “Crane of the Year”. Da allora sono stati prodotti diversi altri modelli e, per il nome attribuito a questa serie, Demag è oggi considerata l’inventore dalla classe “City”. In questi giorni Terex Cranes ha in serbo un altro debutto per gli estimatori della classe City, la gru AC 45 City, ultima nata di casa Demag, marchio ricco di tradizione e reintrodotto con successo nel 2016. “Il nostro impegno è quindi su due fronti. La classe city Demag è sinonimo di qualità ma anche di innovazione”, spiega Frank Schröder, Director Product Management All Terrain Cranes. È per questo che la nuova gru Demag AC 45 City non è solo all’altezza dei suoi leggendari predecessori, ma è capace di molto di più.

La gru più compatta della sua categoria

Quando le altre gru raggiungono i propri limiti, la nuova gru Demag® AC 45 City è nel suo ambiente naturale, promette Terex Cranes. Un’affermazione che il costruttore è pronto a dimostrare. Partiamo dalle dimensioni: la nuova tre assi ridefinisce cosa significhi compattezza: con 45 tonnellate di capacità in soli 8,68 metri di lunghezza, 2,55 metri di larghezza e 3,16 metri di altezza, non ha rivali in fatto di compattezza nella sua categoria. Inoltre la possibilità di ridurre l’altezza a meno di 3,00 metri significa che non entra ancora nel salotto di casa ma è comunque imbattibile negli ambienti interni. Ed è proprio indoor che la nuova gru AC 45 City vanta diverse carte da giocare. Con soli 7,80 metri, la sezione base del braccio principale risulta particolarmente compatta e permette alla gru di operare con un’inclinazione del braccio prossima alla verticale. Un vantaggio particolarmente utile ad esempio per il montaggio di carriponte, in quanto la gru AC 45 City è in grado di sollevare carichi pesanti con un raggio ridotto. Inoltre con il braccio base ad azionamento idraulico lungo ben 31,2 metri, l’allestimento della gru risulta significativamente più veloce rispetto a modelli comparabili in cui il braccio deve essere allestito mediante spine.

Tutto questo rende la gru Demag AC 45 City perfetta per numerosi cantieri.

Il CASE CX750D si fa onore in Germania

 

Il nuovo escavatore cingolato CASE CX750D, il più grande e il più potente in gamma, è più grande, più forte e più veloce rispetto ai suoi predecessori, i già ottimi CX700B e CX800B. E’ stato progettato e costruito per eseguire cicli di lavoro più rapidi e massimizzare la produttività nelle applicazioni più gravose, in cava, miniera e nel movimento terra pesante.

Due clienti CASE della regione di Eifel nella Germania occidentale sono stati tra i primi a toccare con mano le prestazioni eccezionali e la massima affidabilità del nuovo CX750D nei loro cantieri.

Backes Bau- und Transporte GmbH ha scelto un CX750D in configurazione Mass Excavation per la cava di basalto di Dockweiler. Thomas Backes spiega: “Il materiale è estremamente duro e ci vuole una forza considerevole per romperlo e frantumarlo. Per questo motivo, al momento di scegliere un escavatore, guardiamo soprattutto alla potenza idraulica e alla forza di strappo. Sapendo questo, il CASE store di Andernach ci ha raccomandato il nuovo CX750D ME con braccio e bilanciere più corti, che consentono forze di strappo superiori.”

Il CX750D ME ha effettuato oltre 300 ore di lavoro nella cava di basalto, con prestazioni impressionanti. Thomas Backes era già molto soddisfatto del suo CX700B che dal 2011, anno del suo acquisto, ha movimentato ben 250.000 tonnellate senza mai fermarsi. In base a quest’esperienza positiva e alle prime prestazioni del nuovo CX750D ME, Backes nutre grandi aspettative sul nuovo escavatore: “Ci aspettiamo che il CX750D ME fornisca prestazioni stabili e potenti sul lungo periodo, com’è successo con il CX700B. E, come il suo predecessore, ci aspettiamo che questo escavatore da 75 tonnellate raggiunga una portata simile a quella di una macchina da 100 tonnellate.”

L’impresa Bierbrauer und Sohn GmbH di Kretz, in Germania, ha acquistato il nuovo CX750D per motivi diversi. Oltre a dover lavorare nella cava di Ettringen, sarebbe stato utilizzato anche per il movimento terra, la movimentazione di materiali e per lavori di demolizione. Inoltre, poiché le macchine CASE sono molto intuitive e veloci da operare, l’impresa ha considerato anche la possibilità di noleggiare il nuovo mezzo. In altre parole, la caratteristica che l’impresa più cercava nella macchina era la versatilità.

Karl-Werner Bierbrauer spiega le ragioni dietro alla sua scelta: “Volevamo utilizzare il nuovo escavatore per più applicazioni possibili, per questo abbiamo scelto il braccio mono di serie con attacco rapido da utilizzare con le pinze per calcestruzzo e i martelli idraulici, e una benna da roccia HD da 2,9 m3 per la cava.”

Bierbrauer è un cliente storico di CASE che ha avuto esperienze molto positive con gli escavatori delle Serie C e D. Non a caso, in flotta ha ben 10 escavatori CASE con peso operativo da 28 a 37 tonnellate, 7 modelli con peso fino a 15 tonnellate, oltre a pale gommate e macchine compatte. Per questo motivo, al momento di dover acquistare un nuovo escavatore cingolato, la scelta non poteva che cadere su CASE.

Karl-Werner Bierbrauer è rimasto particolarmente impressionato dalla Serie D: “La concezione della Serie D è convincente. Per il nostro lavoro è importante che le macchine acquistate si rivelino un buon investimento. E gli escavatori CASE sono affidabili, robusti e potenti. E i motori della Serie D sono eccellenti: potenti e al tempo stesso economici. Inoltre, la certificazione Tier 4 sta diventando sempre più importante nella nostra regione, dove ci sono molte riserve naturali e città storiche.”

CGT a Ecomondo fa l’en plein

CGT, insieme alle altre aziende del Gruppo Tesa, presenterà all’Ecomondo in un’area di circa 400 mq nel Padiglione C3 (stand 40) tutti i prodotti, le tecnologie ed i servizi necessari per l’intero processo di trasformazione dei rifiuti in energia proponendosi come partner unico per tutti i clienti del settore, dal trasporto alla movimentazione, dal trattamento e recupero alla generazione di energia.
Presso lo stand CGT si troveranno tutte le soluzioni di CLS con carrelli diesel/gps o elettrici nuovi, usati o a noleggio (le presse imballatrici per qualsiasi settore di applicazione, materiale e necessità saranno esposte presso lo stand CLS nel Padiglione A3); la flessibilità del noleggio di veicoli industriali CGT Trucks e di piattaforme per il sollevamento CGT Edilizia.
Avremo modo di apprezzare la più ampia gamma di macchine Caterpillar appositamente concepite per lavorare in applicazioni usuranti, affiancate dalla varietà e qualità dei servizi CGT e CGT Edilizia appositamente studiati per chi movimenta i rifiuti e le biomasse.
Alle attrezzature e ai prodotti Caterpillar appositamente concepiti per le varie fasi della movimentazione, oltre che ai gruppi elettrogeni in vendita e a noleggio, si affiancheranno le macchine Komptech per il trattamento meccanico e meccanico-biologico dei rifiuti e delle biomasse e per la trasformazione di queste in combustibile rinnovabile e gli impianti mobili Sandvik per la frantumazione e la vagliatura degli inerti.

Il processo si chiude con la progettazione, sviluppo e realizzazione chiavi in mano impianti di cogenerazione su misura per le esigenze dei clienti; l’accurata ingegnerizzazione, messa in servizio e assistenza anche con controllo da remoto, assicurano ai clienti la massima resa ed efficienza degli impianti. L’attività di cogenerazione CGT, quest’anno, avrà uno spazio dedicato anche all’interno del Key Energy nel Padiglione D5 (stand 123).

Nacanco potenzia la flotta noleggio

Nacanco, leader in Italia nel noleggio dei mezzi per il sollevamento aereo, ha recentemente potenziato la propria flotta di oltre 2.400 macchine con l’entrata in servizio di nuove piattaforme autocarrate Socage da 20 metri di altezza di lavoro, verticali elettriche Haulotte da 8 metri e carrelli elevatori Toyota ad azionamento elettrico, con portata massima di 20 quintali.

L’ampliamento e la diversificazione del parco macchine in locazione, insieme alla capillare presenza sul territorio nazionale garantita dalle 14 sedi operative in tutta Italia,  s’inseriscono nella strategia aziendale volta a incrementare il livello di servizio offerto agli utilizzatori finali per rispondere alle molteplici esigenze del mercato.

Tutte le nuove macchine, acquistate da fornitori-partner scelti in base alla capacità di offrire attrezzature hi-tech affidabili, garantiscono i massimi standard di sicurezza sul lavoro – uno dei capisaldi dell’attività di noleggio di Nacanco – oltre alla semplicità d’utilizzo e a un elevato livello di produttività.

Le autocarrate Socage hanno un’altezza operativa di 20 metri e uno sbraccio massimo di 9,5 metri. Compatte e versatili, trovano impiego nelle attività di ristrutturazione edilizia e finiture, nei lavori di messa in opera di carpenteria, nell’allestimento di cartellonistica stradale, nella cura del verde, per l’allestimento di addobbi e luminarie con l’avvicinarsi del Natale. Grazie al minimo ingombro a terra, possono lavorare anche in strade trafficate e nei centri urbani.

Le verticali elettriche Haulotte, che raggiungono gli 8 metri di altezza di lavoro, hanno una portata massima di 450 chili. Trovano impiego nei lavori di finitura in interno, nell’impiantistica e in numerose altre tipologie d’attività del settore edilizio.

I carrelli elettrici di ultima generazione firmati Toyota, di 20 quintali di portata e 3,3 metri di altezza massima di sollevamento, sono stati pensati per ottimizzare le operazioni di logistica e di movimentazione dei materiali negli ambienti che richiedono emissioni localmente nulle, rendendo il lavoro celere ed efficiente.

Oltre al noleggio di mezzi per il sollevamento aereo Nacanco, attraverso la consociata Nacanco Service, offre corsi di formazione e di aggiornamento in aula e a distanza via Internet (e-learnig) per chi opera con piattaforme di lavoro elevabili, carrelli elevatori, e molte altre attrezzature e, più in generale, per preparare le figure professionali responsabili della sicurezza sul lavoro.

La mission di Nacanco è da sempre offrire un servizio a 360° ai clienti. Per questo l’azienda aggiorna costantemente il proprio parco a noleggio, e parallelamente si impegna ad offrire in modo ineccepibile anche i servizi correlati: dalla formazione, alla vendita di Dispositivi di Protezione Individuale, all’assistenza tecnica, alla vendita.

Attiva nel mercato italiano dal 2001, Nacanco è l’azienda leader in Italia nel noleggio di mezzi per il sollevamento aereo. La crescita sostanziale è iniziata nella seconda metà degli anni Duemila ed è proseguita con importanti incrementi annuali, grazie alla continua implementazione del parco macchine, così come di collaboratori altamente qualificati. Nacanco oggi è forte delle sue 14 sedi operative, ed è una realtà capace di mettere in campo oltre 2.400 macchine e uno staff di 165 dipendenti.

Scai: a Ecomondo tutto per l’ambiente

Scai, si presenta a quest’ultima edizione di Ecomondo, “naturalmente Eco” : le nuove pale gommate serie 6 ZW 150 e ZW 220 ideali per la movimentazione di materiale da riciclo e l’ibrido ZH210 -5 il tutto sotto il segno di Hitachi.

La ZW150-6 racchiude in sé tutto il meglio in termini di produttività, comfort, tecnologia avanzata, prestazioni nel rispetto dell’ambiente e manutenzione.

È stata migliorata in modo sensibile rispetto alla già ‘super-tecnologica’ serie5 soprattutto nella visibilità posteriore e nell’accesso ai punti di manutenzione, completamente ridisegnati alla luce dell’introduzione del nuovo serbatoio per Adblue; i controlli quotidiani, per esempio, possono ora essere effettuati da terra, in quanto il cofano del motore è completamente apribile ed offre un comodo accesso.

Ma probabilmente il motivo del successo sarà la profonda riduzione dei consumi dovuta sì al propulsore e al sistema di post trattamento, ma altresì alla razionale combinazione tra l’impianto idraulico, la trasmissione idrostatica, i componenti di primissima qualità e le configurazioni di sollevamento, che insieme consentono una maggiore efficienza nei consumi di carburante, che si traduce in minori costi di funzionamento e ridotto impatto ambientale.

Nuovi partner come Europe Forestry leader nella produzione di cippatori e macchinari per la rivalorizzazione e trasformazione del legno e Kiverco con impianti di separazione per i rifiuti saranno presenti per la prima volta con il partner italiano Scai.

Non mancheranno i trituratori Arjes e in particolare VZ850D, ideale per lavorare in cicli brevi qualsiasi tipo di materiale (scarti industriali o legno, biomasse, rottami metallici, rifiuti differenziati e indifferenziati) con un grande risparmio energetico.

E’ proprio il caso di dire che l’azienda Perugina, Scai con i suoi prodotti riesce a compiere tutte le fasi dell’economia circolare: dalla materia prima alla rivalorizzazione e trasformazione del prodotto finito! Ma le sorprese e ancora più prodotti aspettano i visitatori a Rimini, al Pad C5 Stand 09.

Anteprima novità MAN a Brescia

Sabato 4 novembre, per tutta la giornata, presentazione in anteprima della gamma completa di veicoli industriali MAN.

La carovana, partita da Praga, dopo aver toccato Germania, Belgio, Gran Bretagna, Danimarca, Polonia e Austria, arriverà in Italia il prossimo 4 novembre per poi proseguire il tour dimostrativo in Spagna, Portogallo e Francia. Sede della tappa italiana sarà il MAN Center di Brescia (Strada Padana 46 – 25045 Castegnato) dove per l’intera giornata sarà possibile scoprire tutte le novità che saranno introdotte nella gamma TG commercializzata nel 2018. Ben 11 truck di tutti i modelli e con diversi allestimenti saranno a disposizione dei visitatori per test su strada e visione statica in una cornice di festa completata dal MAN Promotion Truck dove sarà possibile ricevere informazioni dettagliate su tutti i servizi post vendita, dal finanziamento su misura al corso di guida, dai contratti di manutenzione e riparazione alle soluzioni digitali per la gestione della flotta. Un’occasione unica conoscere il “mondo MAN” e toccare con mano i numerosi miglioramenti introdotti sia all’interno della cabina sia a livello motoristico.

Autisti e padroncini non potranno che apprezzare il nuovo concetto di comfort che le cabine della gamma 2018 offrono. A partire dal display di 4” a colori integrato al centro del cruscotto per una identificazione più semplice e chiara delle principali informazioni del veicolo. Miglioramenti anche nel pannello centralizzato degli interruttori, a destra della plancia di guida, dove ora i pulsanti sono organizzati in gruppi funzionali e trova spazio anche la manopola del cambio automatico MAN TipMatic.

Ma la principale novità risiede nella riorganizzazione degli spazi con un aumento consistente della qualità della vita a bordo grazie al nuovo box frigo scorrevole alloggiato completamente sotto al letto. Non ultimo il miglioramento della zona notte, con nuovi comandi che possono essere raggiunti più facilmente, un grande gavone rigido centrale con scomparti di varie dimensioni per ogni esigenza e nuove lampade a collo di cigno pratiche e funzionali. Anche l’insonorizzazione generale è stata migliorata con un pacchetto fonoassorbente in grado di ridurre il rumore all’interno della cabina di 1,5 decibel.

Dal punto di vista della catena cinematica, a farla da padrone è il nuovo motore D08 SCR, a quattro e sei cilindri, in 6 diverse classi di potenza per ogni tipologia di impiego. La nuova generazione, che equipaggerà i modelli da distribuzione TGL e TGM, si distingue per una struttura più snella (fino a 103 kg in meno), per la maggiore durata dell’intervallo di cambio olio motore (da 60 fino a 80 mila km) e una regolazione del cambio automatizzato completamente rinnovata e con nuove funzioni.

Tanto lavoro di martello per l’ibrido Komatsu 

Consegnato da Comeg a Sviluppo Edile e Immobiliare lo scorso agosto, il nuovo Komatsu HB365 NLC-3 è l’escavatore cingolato ibrido che ha lavorato per il maggior numero di ore in tutta Europa

Avreste mai immaginato di affidare a un escavatore ibrido il pesante lavoro in cava? Succede a Mesagne (Brindisi), dove Sviluppo Edile e Immobiliare ha recentemente ampliato il proprio parco macchine con un Komatsu HB365 NLC-3, l’innovativo escavatore cingolato attrezzato, in questo caso, con un martello da 3,2 t.

“La nostra scelta è stata dettata da considerazioni tecniche ed economiche – spiega Franco Mingolla, Amministratore unico di Sviluppo Edile e Immobiliare. “L’escavatore ha confermato tutte le sue qualità e lavora egregiamente, praticamente senza sosta, con un consumo di combustibile inferiore che avvantaggia l’azienda e tutela il nostro territorio”.

“Grazie alla nuova rete di vendita, assistenza, ricambi e noleggio predisposta da Comeg per il territorio pugliese, possiamo fronteggiare al meglio tutte le necessità nell’ambito del movimento terra, dell’edilizia, delle infrastrutture e del trattamento dei rifiuti”, spiega Oronzo Giuliano, Responsabile commerciale per le provincie di Brindisi e Taranto.

“A parità di prestazioni con i modelli tradizionali, la proposta di macchine ibride che riducono i consumi di combustibile è un ulteriore valore aggiunto per i nostri clienti, sempre più sensibili al tema della tutela del territorio e dell’ambiente. Questo ci spinge a proseguire sulla strada della massima qualità del prodotto e dei servizi”.

La dinamica Isa Grieco – Direttore generale di Comeg, importatore Komatsu per Basilicata, Calabria e, da circa due anni, per la Puglia – afferma al riguardo: “Abbiamo accettato con entusiasmo la sfida di portare il nostro modello di efficienza in un territorio per noi sconosciuto.

I prodotti Komatsu non temono confronti e i risultati finora raggiunti sono già molto interessanti. Continuiamo a lavorare con passione per garantire le macchine più adatte alle diverse esigenze, fornendo un supporto immediato e altamente professionale a tutti i nostri clienti, dai quali riceviamo continui apprezzamenti”.

di Giuseppe La Franca

Ecomondo. Riciclo? Riuso? Rimini!

Tagliato lo scorso anno il traguardo delle venti edizioni – con 105.574 presenze di operatori professionali (11.000 stranieri) e 1.200 imprese – Ecomondo, l’appuntamento europeo con l’economia green, è in programma insieme a Key Energy dal 7 al 10 novembre 2017 alla Fiera di Rimini. Organizzato da IEG (Italian Exhibition Group, società nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza), avrà a disposizione un numero ancora più ampio di metri quadri espositivi, grazie ai lavori di ampliamento del quartiere fieristico.
Riconfermati in apertura (7 e 8 novembre) gli Stati Generali della Green Economy, organizzati dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico, con il supporto tecnico della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile presieduta da Edo Ronchi.
Oltre 200 gli appuntamenti e un migliaio i relatori nell’offerta convegnistica concentrata su focus tematici con la guida dei Comitati Tecnico Scientifici presieduti dai professori Fabio Fava (Ecomondo) e Gianni Silvestrini (Key Energy). In un contesto in cui i temi ambientali esigono prospettive su scala globale, la grande piattaforma europea della green economy propone un programma di incontri, convegni, seminari e tavole rotonde di taglio sempre più internazionale.
Torna inoltre nel 2017 SAL.VE., il Salone biennale del Veicolo per l’Ecologia, in partnership con Anfia: su 6.000 metri quadri l’intera gamma di veicoli industriali e speciali per la raccolta dei rifiuti solidi e liquidi.
Diverse le occasioni di confronto con le esperienze maturate in tema ambientale in diversi territori a livello europeo.
Giovedì 9 novembre approda inoltre ad Ecomondo la discussione su The EU Construction & Demolition Waste Management Protocol, ovvero il Protocollo europeo per la gestione dei rifiuti di costruzione e demolizione.

Alessandra Astolfi

“Con Ecomondo e Key Energy, IEG propone un appuntamento che si conferma punto di riferimento in Europa per la green economy – dichiara la group brand manager di IEG Alessandra Astolfi – Tra i punti di forza della manifestazione un programma messo a punto da un Comitato Scientifico altamente qualificato, composto da oltre 40 esperti internazionali, in sinergia con la Commissione Europea, i Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico”. “Tra i temi su cui ci concentreremo nell’edizione 2017 – prosegue la Astolfi – da segnalare quello sulle Smart Cities, con un confronto sulle esperienze più avanzate a livello globale, mentre in collaborazione con l’Ocse sarà proposto il convegno Successful industrial examples of circular bioeconomy in Italy, per mettere in luce gli esempi di successo della Bioeconomia Circolare nel panorama industriale italiano”.

E l’anno prossimo anche Ecomondo Brasil

Dal 26 al 28 Giugno 2018 a San Paolo in Brasile si terrà la 3° edizione di Ecomondo Brasil. 

Francesca Ferilli

“Abbiamo pensato che replicare in Brasile questa rassegna potesse costituire un’eccellente piattaforma di business nel settore delle tecnologie ambientali a livello internazionale”, ci ha spiegato Francesca Ferilli, Direttore Controllo e Sviluppo di SENAF. “Molteplici gli obiettivi. Da un lato, attraverso il cambio di format cercheremo di concentrarci in particolare sull’informazione e sulla formazione, con il coinvolgimento di alcune delle principali associazioni di categoria brasiliane operanti nel settore del riciclaggio, del risparmio energetico, dei trasporti, dell’ingegneria ambientale e della sostenibilità.

Dal punto di vista contenutistico, gli obiettivi per l’edizione 2018 sono quelli di presentare al mercato globale attrezzature e soluzioni sempre più innovative per lo sviluppo sostenibile, con focus nei settori delle energie rinnovabili ed Rifiuti (urbani ed industriali) con un’area dimostrativa dedicata al riciclo dell’automotive, oltre a favorire i contatti tra gli investitori della Green Economy in Brasile e potenziali partner commerciali esteri”.

Si prevedono anche pacchetti agevolati per le aziende italiane che vogliano partecipare.

“Ecomondo Brasil ha voglia e bisogno di coinvolgere le aziende italiane, riconosciute leader nel settore, al fine di creare un circolo virtuoso di domanda-offerta”, conclude Francesca Ferilli. “SENAF insieme al suo socio IEG, Organizzatore di Ecomondo in Italia stanno predisponendo dei pacchetti, che prevedono oltre alla presenza nella rassegna del prossimo Giugno anche una presentazione al mercato brasiliano. Tra gli eventi in programma nei prossimi mesi, segnaliamo per esempio dei Road-show nelle principali città brasiliane col fine di informare aziende private e municipalità delle tecnologie ‘verdi’ e delle eccellenti opportunità di business che troveranno in fiera a San Paolo”.