North American Dismanting Corporation (NADC), un’azienda ubicata a Lapeer, nel Michigan, dal 1984 è specializzata in demolizioni industriali. A Spring Grove (Pennsylvania) ha demolito due edifici che facevano parte della cartiera P.H. Glatfelter Co. utilizzando macchine Volvo CE. Un escavatore Volvo EC700CHR ultra high reach , munito di una LaBounty MSD 1500 ha provveduto allo smantellamento dei due edifici che ospitavano gli impianti per le lavorazioni chimiche: l’area farà ora spazio a due nuovi impianti a gas naturale che sostituiranno i tre vecchi, alimentati a carbone. Per portare a termine questo lavoro ci sono volute sei settimane durante le quali sono state rimosse 2.500 tonnellate di acciaio, calcestruzzo e altri materiali, il 94% dei quali riciclabili.
P.H. Glatfelter Co. ha investito in questa operazione di aggiornamento degli impianti 55 milioni di dollari ricevendone 8 milioni in agevolazioni stanziate dall’Economic Growth Initiative and Clean Energy , previste per chi adegua le proprie strutture produttive rispettando l’ambiente.
L’EC700CHR è il più grande escavatore da demolizione di Volvo CE, con un peso operativo di 98 ton e un’altezza massima raggiungibile di 32 metri. E’ attrezzato per applicazioni di demolizione (porte a doppio spessore, sistemi di protezione laterali, sistema FOG contro la caduta degli oggetti…) e ha sostituito due altri escavatori Volvo nella flotta di NADC.
“E’ una macchina estremamente versatile – afferma Greg Goscenski, supervisore NADC del cantiere con oltre 40 anni di esperienza – . Grazie all’autoassemblaggio del braccio, non serve un secondo escavatore e con le differenti i configurazioni possibili è come se di fatto si avessero a disposizione due macchine. Grazie a un meccanismo idraulico, si passa in meno di un’ora da una configurazione high reach a una standard. Inoltre il sottocarro può alalrgarsi di quasi un metro, garantendo così un’ottima stabilità della macchina”.
In cantiere vi sono anche un escavatore Volvo EC460B e un Volvo EC380EL. Con questo tris di macchine NADC stima di aver ottenuto un risparmio di carburante dell’ordine del 10/15%.
