Capacità produttiva superiore alle aspettative, migliori prestazioni ambientali e gestione ottimale dei processi: questi i principali vantaggi del nuovo Marini Top Tower 2000P installato presso la sede principale di SAISEF.
Con oltre di 2.000 km di strade e autostrade realizzate, SAISEF è la più importante impresa del Piemonte meridionale nel settore delle infrastrutture di collegamento, viabilistico e ferroviario. Nello stabilimento di Villanova Mondovì (Cuneo) è stato recentemente installato un nuovo impianto firmato Marini, leader internazionale nelle tecnologie per la produzione del conglomerato bituminoso.
“Anche grazie alla consolidata collaborazione con Marini, da sempre l’azienda è all’avanguardia nell’innovazione” – afferma l’Amministratore delegato Pier Franco Blengini. “Il precedente impianto M70 E150 è stato sostituito con il nuovo Top Tower 2000P, che garantisce un’elevata capacità produttiva e una migliore qualità dei prodotti, permettendo una notevole diversificazione dei prodotti a fronte del drastico contenimento dei costi“.
Innovazione sostenibile
Automazione del funzionamento dell’impianto, alimentazione a metano e ottimizzazione del produttivo processo specie per il riuso del fresato sono i principali vantaggi tecnologici del nuovo impianto che, situato il prossimità del centro abitato, presenta anche un contenuto impatto ambientale.
“Top Tower 2000P comporta anche interessanti benefici operativi” – conferma il Direttore tecnico Filippo Blengini – in grado di fare la differenza specie nell’introduzione del riciclato ad anello. Oltre a ottimizzare i flussi dei vari materiali diretti verso i cantieri, il nuovo impianto opera anche il recupero delle polveri che, in un’ottica di economia circolare, sono riutilizzate per la produzione del filler“.
Marini Top Tower 2000P dispone di linee a caldo e a freddo per il materiale riciclato, per una produzione massima di 180 t/h. È equipaggiato fra l’altro con:
• cilindro essiccatore predisposto con l’anello del riciclato;
• bruciatore da 13,4 MW;
• tramoggia sotto filtro da 25,3 t;
• 5 scomparti sotto vaglio più 1 by-pass;
• un efficiente sistema di recupero dei fumi, che minimizza le emissioni in atmosfera.
Lo stoccaggio dei prodotti finiti avviene in un deposito a scomparti. Il modello installato presso SAISEF dispone inoltre di 9 pre-dosatori, per inerti vergini e per riciclato, e di cisterne con riscaldamento elettrico per bitume normale e modificato e per additivi liquidi e solidi.
L’installazione del nuovo impianto è coincisa con un esteso rinnovamento della flotta per i lavori stradali. In questo caso SAISEF si è rivolta a Bomag – produttore che, come Marini, appartiene al gruppo Fayat – per la fornitura di nuovi rulli, frese, riciclatrici/stabilizzatrici e attrezzature leggere.
di Giuseppe La Franca