Prospettive e Tendenze

Confini sempre più sfumati tra cantiere e strada

In occasione dell’IAA Transportation di Hannover DAF Trucks  ha presentato la nuova gamma XD da distribuzione e, accanto ad essa, i modelli specifici per il settore delle costruzioni e per l’offroad delle serie XDC e XFC in cui la C del suffisso sta per Construction.

La nuova generazione di camion per il comparto construction ha lo stesso DNA dei modelli da linea XF, XG e XG+ introdotti sul mercato nel 2021, che si sono aggiudicati il titolo di International Truck of the Year 2022. In particolare, sono caratterizzati da un ampio parabrezza e da un’estesa finestratura laterale, che migliora la visione diretta da parte del conducente.

Un risultato che dipende anche dal posizionamento della cabina di guida, collocata 17 centimetri più in basso rispetto al nuovo XF, e dalla geometria della plancia con profilo sagomato verso il parabrezza sul lato destro dell’abitacolo. In opzione è disponibile un finestrino lato marciapiede che, insieme al sedile passeggero ripieghevole, offre un campo visivo incrementato per individuare gli utenti vulnerabili della strada, come i ciclisti e i pedoni.

Ora questi modelli sono disponibili anche in Italia: noi abbiamo provato alle Cave Merlini di Gaggiano (Mi) un XFC 530 FAD 8×4 “Mezzo d’Opera” allestito con vasca ribaltabile posteriore Cantoni (il video è disponibile qui).

La massiccia opera di innovazione intrapresa dal marchio olandese è comunque appena iniziata e sono tantissime le novità che ancora ci aspettano.

Pensando al futuro

Ne abbiamo parlato in questa puntata del nostro Podcast Prospettive in Cantiere con Mauro Monfredini Marketing Manager di DAF Veicoli Industriali. Che ha fatto innanzitutto il punto sull’elettrificazione, da tempo un obiettivo del costruttore, un percorso iniziato 4 anni fa con la presentazione del primo veicolo elettrico con motore VDL e proseguito con la nuova gamma esposta al già citato IAA di Hannover con motorizzazioni ZF: un importante progetto che coinvolge trasversalmente tutta la gamma DAF.

Ma stanno emergendo altri trend, come per esempio la sempre più sfumata differenziazione tra la strada e il cantiere, che ha portato alla progettazione di un veicolo Extra Robust con telaistica stradale ma caratteristiche da mezzo d’opera (per esempio il blocco del differenziale e la ripartenza in salita…). Insomma, un “ibrido” (non in senso motoristico ovviamente) intelligente e versatile che si adatta ai differenzi ambiti applicativi che il mezzo deve di volta in volta affrontare.

E come dimenticare la sicurezza, da sempre un must degli ingegneri di DAF che, anticipando i tempi, hanno già da due anni introdotto il corner view che riduce drasticamente gli incidenti liberando la visibilità sul lato destro del veicolo?

Di questo e di molto altro abbiamo parlato con Mauro Monfredini che ci ha dato anche un’interessante anticipazione in termini di servizi: l’imminente arrivo di Plug & Play, che segue l’iniziativa di successo Ready to Go e che, partito come progetto pilota in Germania, verrà presto proposto a tutte le filiali europee.