In Corso di Porta Vigentina, a Milano, si sta svolgendo un intervento di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione in sagoma di un palazzo ad uso abitativo.
Il vecchio corpo di fabbrica, una torre di nove piani fuori terra appartenente a Unipol e adibita a uffici, in disuso da tempo, era stato in parte demolito qualche anno fa, ma ne era stata lasciata una porzione di circa 40 m x 10 m e alta 12 m per non perdere i diritti di confine. In quello stesso spazio verrà realizzata una torre in sagoma con dimensioni prossime all’originale, anch’essa di nove piani fuori terra e tre piani interrati, destinata però a residenze.
Lo scavo e la demolizione della struttura sono stati affidati a Cava di Trezzano srl, azienda milanese specializzata nel movimento terra, nelle demolizioni e nella produzione di inerti, con impianti di vagliatura e frantumazione che permettono di trattare qualsiasi tipologia e quantitĂ di materiale.
Per “aggredire” la struttura, sul cantiere è attivo un escavatore 290 di Volvo  CE munito di braccio lungo e pinza, assistito da escavatore Volvo 220 per la movimentazione a terra del ferro e delle macerie.
Sono presenti anche due palificatrici Casagrande della Palingeo srl, specializzata in fondazioni speciali, per la trivellazione del terreno e la realizzazione di micropali. In parallelo alla demolizione infatti, la Pirovano Costruzioni Generali srl, impresa esecutrice dei lavori, creerà una “berlinese” di micropali di contenimento e successivamente utilizzerà la tecnologia Top Down partendo dalla realizzazione del solaio a quota zero e proseguendo poi con la costruzione dei solai ai livelli inferiori.
Cava di Trezzano nasce negli anni 60 e da allora è tra i primi produttori di sabbia del milanese.
Molto attiva nel settore del movimento terra e demolizioni, l’Azienda fornisce soluzioni integrate anche per lo smaltimento di terre e rocce da scavo, provvedendo al prelievo dei campioni di materiale in cantiere, alla loro analisi ed alla redazione del Piano di Scavo previsto per legge.
Azienda specializzata nella produzione di inerti, con impianti di vagliatura e frantumazione che permettono di trattare qualsiasi tipologia e quantità di materiale su una superficie di oltre 300.000 m2, Cava di Trezzano ha inaugurato nel 2010 il Polo di Trecate ampliando così i propri confini operativi e posizionandosi in modo incisivo sul mercato piemontese.
Punto di riferimento anche nel settore dello smaltimento dei rifiuti da cantiere (macerie, imballaggi, legno, cartongesso, materiali misti di vario genere), Cava di Trezzano ha ampliato la propria capacitĂ operativa anche nel Nord di Milano grazie all’apertura della nuova sede di Limbiate.
