Rulli monotamburo

Bomag: i rulli monotamburo serie BW

Tutti gli interventi edilizi hanno una caratteristica comune: il sottofondo deve essere portante. Ecco perché i rulli monotamburo hanno un ruolo decisivo nel processo di costruzione. Tuttavia le esigenze possono variare molto. Chi costruisce in prossimità di un monumento nazionale deve compattare in modo diverso rispetto a chi costruisce strade extraurbane.

I monotamburo in campo

Bomag offre una vasta gamma di rulli monotamburo adatti a soddisfare ogni esigenza e da anni è apprezzata in tutto il mondo per le sue tecnologie, che son ostate recentemente protagoniste di un intervento che ha interessato l’area antistante l’Allianz Arena a Monaco di Baviera, dove sono stati impiegati due rulli monotamburo Bomag per lavori di compattazione medi (BW 211 D-4) e pesanti (BW 226 DI-5). Queste versioni D sono indicate soprattutto per la compattazione di materiali trattati con legante idraulico, sabbia, ghiaia, breccia nonché terreni poco coerenti e roccia. Nell’intervento in oggetto, che ha interessato un ex parcheggio, i due rulli hanno dato prova delle loro capacità nella compattazione degli strati spessi e nella post compattazione dello strato esistente sulle fondazioni del parcheggio coperto.

I vantaggi

La combinazione di tamburo poligonale e Variocontrol dei rulli Bomag presenta molti vantaggi per il conduttore della macchina. Il buon effetto in profondità del tamburo poligonale è ulteriormente migliorato dalla regolazione dei valori finali del sistema Variocontrol. Dal momento che il rullo monotamburo BW 226 DI-5 è stato impiegato soprattutto nelle fondazioni del parcheggio, era necessaria una compattazione mirata, ma comunque vigorosa. Per non danneggiare le fondazioni, utilizzando il selettore della macchina in modalità automatica è stato impostato il valore obiettivo di 45 MN/m², raggiungendo valori di compattazione superiori a 300 MN/m², senza costipazioni  eccessive né danni alle fondazioni. Una volta che il BW 226 DI-5 ha raggiunto il valore di compattazione desiderato attraverso il tamburo poligonale, per motivi estetici per l’ultima passata si è impiegato il BW 211 D-4. Esso ha creato una superficie particolarmente liscia e ha livellato le parti ondulate generate dagli elementi ottagonali del tamburo poligonale. Durante l’ultima passata è stata effettuata una misurazione con il Terrameter Bomag e una stampa successiva dei risultati finali della compattazione con la stampante sul lato macchina. Infine si è utilizzata una piastra di carico sul rullo monotamburo per effettuare un ulteriore controllo, con stampa del risultato. In questo modo Bomag consente di documentare il risultato della compattazione con precisione, comodamente in loco.