Attrezzature

Multiscreening VMS: innovazione e sostenibilità

L’innovazione è da sempre per Cangini un cavallo di battaglia sul quale abbiamo sempre investito e continueremo a farlo, alla ricerca del prodotto più performante e sempre più vicino alle esigenze degli utilizzatori” afferma Davide Cangini, CEO dell’azienda.

Il concetto di innovazione per il mondo Cangini, non è legato solamente all’impegno del reparto R&D finalizzato all’aumento delle performance sul prodotto, ma soprattutto legato anche ad un concetto di sostenibilità”, approfondisce ulteriormente il direttore Tecnico.

Ambiente al primo posto

La Cangini Benne infatti guarda in maniera concreta all’odierna situazione ambientale che pone in modo molto evidente il problema dell’inquinamento, riconoscendo il valore di uno sviluppo sostenibile ed il valore intrinseco delle risorse ambientali con il fine di mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

A questo proposito uno dei prodotti che Cangini Benne associa al principio di sostenibilità è la sua benna Multiscreening VMS. Un’attrezzatura dalle grandi possibilità e dal basso impatto ambientale che permette di riutilizzare in loco parte degli inerti estratti da uno scavo.

Tra i principali vantaggi di questa attrezzatura c’è il beneficio di produrre in modo più efficiente, riducendo le movimentazioni e le fasi di lavorazione per selezionare gli inerti.

Il lavoro di progettazione dei tecnici Cangini si traduce quindi in una riduzione dei consumi, nell’ottimizzazione delle ore a disposizione dell’operatore che non deve più spostarsi da un mezzo all’altro per effettuare il lavoro ed una considerevole riduzione delle emissioni di CO₂ nell’aria.

L’innovazione in dettaglio

La benna vagliatrice a doppio cestello rotante VMS oltre a puntare all’ottimizzazione dei tempi di lavoro e dei consumi, è adatta alle operazioni di vagliatura anche su terreni mossi. Il suo sistema di variazione della granulometria con comando idraulico in cabina, permette la selezione da un minimo di 25 ad un massimo di 65mm senza interrompere il ciclo di lavoro.

I cestelli in acciaio HB400 di cui è composta l’attrezzatura la rendono altamente resistente all’usura garantendogli un alto ritmo di lavoro ed un aumento della loro vita utile.

La VMS Cangini risulta essere l’alleato vincente nel settore del riciclo e selezione.

Un esempio di sostenibilità abbinato alla facilità d’impiego sempre più richiesta dagli specialisti del settore.