Grandi opere

Trevi per la Diga del Mosul

Mideast IraqTrevi spa, divisione del Gruppo Trevi specializzata in fondazioni speciali e consolidamento dei terreni, ha firmato il contratto per la manutenzione e messa in sicurezza della Diga di Mosul in Iraq.

La predisposizione e la firma del contratto, di un valore complessivo di 273 milioni di Euro, è avvenuta sotto la supervisione del Ministero delle risorse idriche Iracheno (MWR).

L’aggiudicazione fa seguito a una gara internazionale emessa nell’ottobre 2015, che ha seguito una procedura d’urgenza per via della situazione critica della diga.

macchina“Questo contratto – hanno affermato i vertici dell’azienda – conferma l’importante rapporto di stima, che il Gruppo Trevi si è conquistato nel mondo grazie ad una consolidata esperienza in questo tipo di opere specializzate e nell’area del Medio Oriente. Nello specifico, per questo importante progetto è prevista una intensa attivitĂ  di perforazioni ed iniezioni di miscele cementizie per il consolidamento delle fondazioni della diga, oltre a lavori di riparazione e manutenzione delle gallerie di scarico di fondo della stessa, oggi danneggiate. Con le prime mobilitazioni, inizieranno anche corsi di specializzazione e training di tecnici e personale locale per l’utilizzo di mezzi di perforazione prodotti da Soilmec  (societĂ  del Gruppo Trevi specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di attrezzature e impianti per fondazioni e perforazioni): nello specifico verranno utilizzate la SM-5E (che vedremo esposta al prossimo Bauma)  e la SM-17”.

macchina 2La presenza di un contingente militare Italiano e forze di sicurezza locali, garantiranno la sicurezza degli oltre 450 tecnici e personale della Trevi.

Trevi non è nuovo a lavori di questo tipo. Sono più di 170 ad oggi le dighe sulle quali ha eseguito lavori specializzati, in tutto il Mondo ma specialmente in America dove l’US Army Corps of Engineers ha incaricato l’azienda di riabilitare alcune grandi dighe del Paese come la W. F. George e la Wolf Creek.

L’esperienza e l’avanguardia nelle soluzioni tecnologiche sviluppate, hanno permesso a Trevi di aggiudicarsi anche la messa in sicurezza dell’argine LPV-111 di New Orleans che con suo cedimento aveva dato il via alla grande inondazione dell’uragano Katrina.