Multitel Pagliero partecipa a Intermat con 8 macchine, tre delle quali fanno parte della nuova gamma full electric AXON – presentata in anteprima al GIS 2023 – che sarà il tema centrale dell’area esterna dello stand EXT5 D018.
Focus sui prodotti
Iniziamo dalla piattaforma telescopica MT 162 AXON su autocarro con PTT da 3.500 kg Iveco e-Daily 35S10, con altezza di lavoro di 16,2 m, sbraccio massimo orizzontale di 11,20 m e portata di 80 kg e di 7,40 m con portata di 250 kg.
Il veicolo è alimentato da batteria al litio con capacità di 37 kWh e tensione di lavoro di 400V, che garantisce un’autonomia di 120 km. La ricarica può essere effettuata con il connettore di tipo standard posto sul frontale del veicolo, mediante colonnine, oppure da rete industriale o domestica. La piattaforma è alimentata da un modulo ibrido integrato, con all’interno una batteria al litio da 5 kWh e tensione di lavoro di 48V, il motore elettrico con la pompa e l’elettronica di gestione. La ricarica è contemporanea con quella della batteria del veicolo, senza l’uso di altri cavi. Quando è scarica, l’operatore può continuare a lavorare prendendo energia dalla batteria del veicolo, riducendone in parte l’autonomia su strada. La velocità dei movimenti della piattaforma è uguale a quella della versione diesel, grazie a un motore elettrico a magneti permanenti da 2,5 kW.
• La MJE 250 AXON
La Piattaforma telescopica MJE 250 AXON su autocarro e-Daily 50C14 E con PTT di 5,2 t ha un’altezza massima di lavoro di 24,70 m. Sbraccio orizzontale massimo di 16.50 m con portata in cesta di 100 kg e di 250 kg con sbraccio di 12,50 m. Con braccio completamente esteso è possibile lavorare in negativo a -3,5 m. La rotazione della torretta di 450°, la cesta autolivellante con rotazione di 120° + 120° e il jib articolato con apertura di 180°, permettono all’operatore di aggirare eventuali ostacoli e di posizionarsi con precisione sull’area di lavoro. Il veicolo è alimentato da 2 batterie da 37 kW ciascuna e la piattaforma prende direttamente l’energia da queste, senza necessità di un ulteriore batteria. Il motore elettrico a magneti permanenti controllato da un inverter ad alte prestazioni e i comandi alto proporzionali installati sulla macchina, assicurano un’elevata efficienza energetica: l’incidenza di una giornata di lavoro sull’autonomia del veicolo pari a 185 km, è meno del 10%. Il sistema MUSA insieme a MUSA X calcola lo sbraccio sulla base dell’estensione degli stabilizzatori, il peso nel cesto, la configurazione geometrica del braccio (angolo ed estensione) e l’inclinazione del telaio fino ad un massimo di 3°.
• La SMX 210 AXON
La Piattaforma cingolata SMX 210 AXON con altezza massima di lavoro di 21,20 m, sbraccio orizzontale massimo non limitato di 9,50 m e portata in cesta di 200 kg. Il peso di soli 2.500 kg e i cingoli “non marking” garantiscono una ridotta pressione al suolo, mentre le dimensioni compatte e la cesta removibile in alluminio consentono il trasporto su rimorchio e di accedere in luoghi ristretti, superando pendenze sino al 25%. Il pacco batterie al litio, con un’autonomia di 8h di lavoro, può essere ricaricato in circa 4h connettendosi alla rete. L’alimentazione elettrica consente di utilizzare il ragno all’interno degli edifici o aree verdi, riducendo consumi, emissioni e rumore.
• La MXE 170
La Piattaforma articolata MXE 170 su Piaggio Porter NP6 Long Range, con alimentazione GPL e benzina. Altezza di lavoro di 16,90 m, sbraccio orizzontale 6 m con di 250 kg in cesta. E’ studiata per l’impiego nelle strette vie dei centri urbani o storici e, genericamente, nelle aree di lavoro con poco spazio. Contenuto il peso con un PTT di 2800 kg, che consente di muoversi su superfici delicate, ridotta la lunghezza (5.850 mm), mentre la stabilizzazione è di soli 1.800 mm. Alla complessiva compattezza si abbina la ridotta altezza (2.550 mm) che ne fa una delle piattaforme più compatte su Piaggio NP6. La scelta del GPL, oltre a garantire il risparmio dei costi e minor inquinamento, permette la circolazione urbana in tutte le ore del giorno, senza i vincoli dovuti ai blocchi del traffico.
• La 160ALU R
La Piattaforma telescopica 160ALU R, la più conosciuta e popolare sul mercato si presenta – a partire dalla “R” (Restyling) della sigla – con alcune innovazioni rispetto allo storico modello. Innanzitutto la lunghezza, che si riduce di circa 10 cm e la rende ancora più performante negli spazi ristretti. Un’efficacia alla quale contribuisce la nuova stabilizzazione verticale anteriore, rispetto quella inclinata. Cambia anche la portata. Prima di 200 kg a 7,80 m di sbraccio; ora di 230 kg a 7,50 m di sbraccio. Immutata l’altezza di lavoro: 16,50 metri.
•La MTE 270EX
La Piattaforma telescopica MTE 270EX su autocarro da 3,5 t, ha un’ altezza di lavoro di 27 m. La stabilizzazione e la messa a riposo automatica la rendono semplice da utilizzare, mentre la leggerezza ne fa un mezzo estremamente manovrabile. È dotata del MUSA (MUltitel Self Adapting outreach): il sistema di calcolo e limitazione dello sbraccio che massimizza l’area di lavoro coperta dalla piattaforma in funzione della configurazione di stabilizzazione scelta. Completa l’allestimento il sistema MUSA X, che calcola lo sbraccio sulla base dell’inclinazione del telaio fino ad un massimo di 3°.
•La MZ 350
La Piattaforma articolata MZ 350 su autocarro da 12 t è progettata sulla stessa geometria della MZ 250, ha un’altezza di lavoro di 35,30 metri. Dotata di due sezioni telescopiche a doppia estensione, ha uno sbraccio orizzontale massimo di 20 m che consente una portata in cesta di 80 kg, di 200 kg con lo sbraccio di 17,20 m e 360 kg a 14,80 m. La cesta è estensibile con dimensioni 2000/3000 x 900 x h1100 mm. La rotazione della torretta di 450° continui e la cesta autolivellante con rotazione 90°+90° e il jib permettono di aggirare eventuali ostacoli e di posizionarsi con precisione sull’area di lavoro. Su richiesta è disponibile l’opzione Hybrid pack con batterie al litio da 210Ah che alimentano un motore elettrico da 12 kW e garantiscono una giornata di lavoro di autonomia.
•La MJ 450
La Piattaforma telescopica MJ 450 su autocarro da 26 t, ha altezza di lavoro di 45 metri. Lo sbraccio orizzontale di 32.30 m ha una portata in cesta di 120 kg, di 300 kg con lo sbraccio di 30,30 m e di 500 kg a 26.70 m. La rotazione della torretta di 360° continui, la cesta autolivellante con rotazione 90° + 90° e il jib sfilabile, permettono di aggirare eventuali ostacoli e di posizionarsi con precisione sull’area di lavoro. Permette di lavorare anche in negativo. Solida e affidabile, veloce nei movimenti quanto intuitiva nella guida è perfetta per il settore eolico.
Tutti i modelli sono dotati di EVE, l’elettronica evoluta Multitel Pagliero, che grazie a tecnologie proprietarie come MUSA e MUSA X, garantisce velocità, linearità e fluidità dei movimenti verticali e orizzontali. Perciò niente strappi, ma fuoriuscita degli sfili e sollevamento del braccio sempre in perfetto equilibrio e correzioni immediate. Lo sbraccio, con il limitatore di momento, è in funzione del carico e garantisce sicurezza nei movimenti. Il sistema Telemetry, con localizzazione GPS, assicura visualizzazione dello stato della macchina, parametrizzazione e diagnosi a distanza.
Non solo macchine
Multitel, per la prima volta, accoglierà i propri ospiti oltre che con la consueta “ospitalità italiana” anche con un’area dedicata allo shop MiM Style, una gamma di abbigliamento, accessori e oggettistica Made in Multitel, che si potrà acquistare nell’E-shop disponibile nel sito dell’azienda. Piattaforme autocarrate e prodotti Made in Multitel esprimono concretamente la qualità del lavoro svolto dall’azienda di Manta in tutti gli aspetti.