Un impegno strategico

Partecipare a una esposizione specializzata è un impegno che va ben oltre i giorni di fiera.

Lo sanno molto bene coloro che decidono di essere della partita in modo convinto ben consci che non si tratta di una “spesa di rappresentanza” ma di un reale investimento in marketing operativo.

Far conoscere i propri prodotti, fare apprezzare la propria organizzazione, avere un contatto privilegiato e tranquillo con i clienti storici e con un bacino nuovo e allargato.

Sono le maggiori opportunità che una fiera di settore offre a coloro che sono impegnati di giorno in giorno nello sviluppo della propria attività.

Ma la fiera non può e non deve essere una occasione una-tantum. Si tratta di un evento che, se rientra nelle proprie strategie commerciali, va pianificato, gestito e organizzato con largo anticipo e curato in seguito per cogliere le opportunità che nascono durante l’esposizione.

Si tratta di una strategia obbligata che, se viene seguita, fornisce i risultati sperati con un ritorno sia commerciale che di elevata visibilità. Al contrario si prefigura come una deludente spesa e con la netta sensazione di non aver effettuato un investimento premiante.

Parlando con gli espositori che hanno partecipato all’edizione 2013 di Expoedilizia è stato molto chiaro: chi ha seguito questa strada ha raccolto risultati ed ha concluso la manifestazione con quella malinconia che accompagna la fine di un evento positivo.

Nonostante la congiuntura negativa, chi ha visto la fiera come occasione strategica ha avuto contatti qualificati, trattative commerciali e premianti occasioni di vendita.

Un impegno strategico, quindi, che non può bastare a se stesso solo nei giorni di esposizione.