Dispositivi speciali

Trevi a Firenze per l’AV

 

ApeerturaLa nuova stazione Belfiore della linea Alta Velocità – costruita a circa 2 km dalla stazione di Santa Maria Novella a Firenze –  si sviluppa su una superficie di oltre 45.000 m quadrati. Posta in pieno centro urbano, la costruzione della stazione ha reso necessario circoscrivere l’area del cantiere per minimizzare i disagi ai residenti e ha imposto l’adozione della tecnica costruttiva “top-down”.

La realizzazione della struttura portante esterna ha visto 41.000 m quadrati di diaframmi in cemento armato, di spessore 1.600 mm realizzati con benna idraulica a una profondità 40-45 m. 500 pali di fondazione, con diametri variabili di 1.200, 1.500 e 2.100 mm a profondità di 50-70 m, porteranno i carichi delle strutture interne e della copertura. Allo stesso tempo, nella zona superiore di perforazione, devono essere posizionate pesanti colonne di acciaio con la funzione di pilastri per sostenere i puntoni temporanei durante le fasi di scavo.

“In questa fase – spiegano i tecnici Trevi – abbiamo progettato uno speciale dispositivo chiamato Trevi-Calatore che è stato utilizzato per consentire di regolare la corretta posa plano-altimetrica delle colonne pilastro e la loro verticalità. Il dispositivo è costituito da due telai leggeri (telaio di base, e telaio di livellamento) di veloce messa in opera con la sola gru di servizio. La caratteristica principale del sistema è che inizialmente si esegue la regolazione planimetrica, muovendo il telaio superiore di livellamento rispetto a quello di base, posizionato precedentemente e solidale all’avampozzo; poi, quando il telaio di livellamento è in perfetta posizione, viene calata la colonna metallica e sospesa nella corretta posizione regolandone solo l’inclinazione. In questo modo non c’è l’esigenza di dover traslare la colonna, che ha un peso di circa 20 t, e quindi i telai di supporto e livellamento sono notevolmente più leggeri. Una volta posti in opera tutti i pali di fondazione e le relative colonne di sostegno, in superficie si potrà realizzare il solaio del piano terra della futura stazione e al di sotto potrà iniziare lo scavo, fino a 15 m sotto il livello stradale”.