Bonus aziendali

Sì. Il merito è ancora un valore

Uffici della Fiat Mirafiori in una foto d’epoca

E come tale viene riconosciuto. Perché se si è bravi, se ci si mette impegno, se si lavora sodo, la ricompensa prima o poi arriva.

CNH Industrial ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali i valori del bonus che sarà erogato nelle buste paga di febbraio a tutti i dipendenti italiani del Gruppo, in relazione agli obiettivi di efficienza produttiva previsti dal Contratto collettivo specifico di lavoro (Ccsl) di CNH Industrial in Italia.

Come indicato dal Ccsl, i risultati variano a seconda delle performance realizzate da ogni singola unità produttiva così come misurate dal sistema WCM (Bonus aziendali).

Onore al merito

Onore al merito per i dipendenti CNHNel 2019 quasi tutti i siti produttivi di CNH Industrial in Italia coinvolti nel programma WCM hanno raggiunto o superato il livello minimo di recupero dell’efficienza che dà diritto all’erogazione del bonus. Inoltre, tutti gli stabilimenti che percepiranno il bonus vedranno un aumento del premio rispetto allo scorso anno e anche il personale non appartenente ai siti produttivi riceverà un premio superiore rispetto all’anno scorso. Un risultato possibile anche grazie alle aumentate retribuzioni e alla nuova matrice per il calcolo del bonus previsti dal rinnovato Ccsl, sottoscritto a marzo 2019 e valido per il quadriennio 2019-2022.

In particolare, i dipendenti degli stabilimenti che hanno raggiunto i migliori risultati in termini di recupero dell’efficienza (Brescia Mezzi Speciali, Jesi, San Mauro Torinese, Suzzara, Torino Driveline e Torino Motori) riceveranno importi medi compresi tra 1.172 e 1.452 euro. Lecce resterà punto di riferimento europeo per lo sviluppo e la produzione di terne, pale gommate, pale gommate compatte, movimentatori telescopici e motolivellatrici. San  Mauro Torinese ha cessato invece la produzione di mini escavatori a gennaio 2020 e di escavatori cingolati ad aprile 2020 e sarà riconvertito in un polo logistico 4.0.

Merito riconosciuto anche in Lavazza
Dipendenti Lavazza in una foto d’epoca

Alla Lavazza di Gattinara (Vc) i dipendenti hanno ricevuto un premio per obiettivi di circa 2.800 euro, più del doppio rispetto al primo bonus nel 2012. E nel prossimo quadriennio il valore potrà superare i 3000 euro.

Non stiamo qui a cavillare se gli importi elargiti (che, lo ricordiamo, si riferiscono ai rendimenti ottenuti nello scorso anno) siano netti o lordi. L’importante è che il merito sia stato riconosciuto. E il bonus erogato. Un modo per ricompensare gli sforzi profusi. E per dire una  parola che purtroppo pare siano rimasti in pochi a pronunciare: grazie.