Risultati trimestrali

I risultati trimestrali di Cat e CNH Industrial

CatGiornata bollente il 26 luglio 2016. E non solo per la calura estiva.

Caterpillar ha comunicato oggi che nel secondo trimestre il suo utile netto è calato del 31,4% a $550 milioni, pari a $0,93 per azione.

Sul primo produttore al mondo di macchine movimento terra ha pesato ancora una volta il calo della domanda da parte dei settori minerario e petrolifero. L’utile adjusted si è attestato a $1,09 per azione. I ricavi sono calati del 16,1% a circa $12,32 miliardi. Gli analisti avevano previsto un utile di $0,96 per azione e ricavi di $10,11 miliardi.

Caterpillar ha avvertito di attendersi ora per il 2016 utili e ricavi nella parte bassa delle sue precedenti stime. Le previsioni sui costi di ristrutturazione sono state inoltre riviste al rialzo, da $550 milioni a $700 milioni.

Dough Oberhelman
Dough Oberhelman

Dough Oberhelman, CEO di Caterpillar però, non è apparso particolarmente preoccupato, anche se il mercato mondiale presenta condizioni di instabilità esacerbate dalla recente uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, dai fatti in Turchia, dalle imminenti elezioni presidenziali in Usa.

“Sono contento delle nostre performance  finanziarie e sulla nostra strategia a lungo termine, proprio considerate le incertezze del mercato. Quando le vendite declinano l’obiettivo è quello di abbassare i costi in modo che  la perdita sui profitti operativi non sia più del 25 o 30% di quella delle vendite. Nonostante la situazione precaria soprattutto nel settore del mining, la nostra posizione di mercato si è rafforzata, la qualità dei prodotti continua a essere di elevato livello e la sicurezza nei nostri stabilimenti al top”.

Molte aspettative sono rivolte alle possibilità di penetrazione che può offrire il mercato di Cuba: un Paese che, finito l’embargo, ha enormemente bisogno di infrastrutture e di lavori di costruzione e manutenzione. Nei quali le macchine e si servizi di Caterpillar potrebbero giocare un ruolo di primo pano.

Anche CNH Industrial ha oggi ha annunciato ricavi consolidati di 6.753 milioni di dollari nel secondo trimestre 2016, in calo del 2,9% rispetto al secondo trimestre 2015. I ricavi di vendita netti delle Attività Industriali sono stati 6.450 milioni di dollari nel secondo trimestre 2016, in calo del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2015. L’utile netto è stato 129 milioni di dollari nel secondo trimestre, che comprende un ulteriore onere non deducibile fiscalmente di 49 milioni di dollari, a seguito della finalizzazione con la Commissione Europea della transazione in merito all’indagine sulla concorrenza per i veicoli commerciali. L’utile netto adjusted è stato 216 milioni di dollari nel trimestre.

Le Macchine per le Costruzioni hanno registrato ricavi di vendita netti in diminuzione del 19,6% nel secondo trimestre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 (in calo del 18,4% a cambi costanti), per effetto di una domanda di mercato negativa principalmente per le macchine per le costruzioni pesanti in tutte le aree geografiche.
L’utile operativo è stato di 17 milioni di dollari nel secondo trimestre 2016 (35 milioni di dollari nel secondo trimestre 2015). Il margine operativo è sceso di 1,8 punti percentuali al 2,9%, per effetto di volumi inferiori in NAFTA e di uno sfavorevole assorbimento industriale, parzialmente compensati da un minor costo del prodotto e altre azioni di contenimento dei costi. Nel secondo trimestre la produzione industriale è stata del 13% inferiore a quella dello scorso anno al fine di riequilibrare le scorte alle attuali condizioni della domanda.

Powertrain ha registrato ricavi di vendita netti in aumento dell’8,0% nel secondo trimestre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 (in crescita del 7,0% a cambi costanti) per effetto di maggiori volumi di vendita a clienti terzi.