Nato nel 1997 il Kerax è stato costantemente aggiornato nel corso degli anni fino al completo rinnovo avvenuto nel 2006, in concomitanza con quello del Premium Lander.
Per il Kerax sono disponibili cinque motorizzazioni, di cui 3 con il DXi11 (380, 430 e 460 CV) e 2 con il DXi13 (480 e 520 CV) per un totale di 60 versioni in 11 configurazioni tra carri e trattori, 3 livelli di telaio (2 per l’Europa), 3 cabine, 39 passi e 3 capacità di tandem. Trattandosi di un veicolo destinato a impieghi gravosi e venduto in ogni angolo del globo il Kerax viene proposto per alcuni mercati con motori Euro5 e per altri con l’Euro3.È invece comune a tutti i Kerax l’eccellente altezza libera dal suolo che permette al veicolo di superare anche rampe di accesso cantiere con inclinazioni superiori del 35%. Analogamente al Premium Lander, anche il Kerax offre una eccellente visibilità, una grande facilità di guida e un cambio entusiasmante (ma optional) come il robotizzato Optidriver+ eccellente anche quando si tratta di lavorare su terreni impegnativi e con elevate portate.
Anche la gamma Kerax ha visto l’introduzione di nuove versioni come per esempio l’Xtrem, proposto in esecuzione carro 8×4. Questo modello, destinato a impieghi particolarmente gravosi, si caratterizza per un telaio opportunamente rinforzato, sospensioni posteriori paraboliche rinforzate, carter volano motore in ghisa, frizione bidisco e raffreddamento della scarola del cambio, ovvero tutto ciò che serve per far fronte anche agli impieghi più estremi.
Ricordiamo poi un’altra nuova versione del Kerax che alla sua già vasta gamma ha aggiunto anche una versione 4 assi a trazione integrale, ovvero un 8×8, con bel telaio rinforzato e allungato, vero campione di motricità che non conosce ostacoli e che ci ha stupito non solo per le prestazioni ma anche per la facilità con cui può affrontare situazioni apparentemente insormontabili.
