Sostenibilità

Per Tadano la sostenibilità è un must

Tadano promuove esplicitamente i temi della tutela ambientale e della sostenibilità: “Alla luce delle raccomandazioni della task force TCFD (Climate-Related Financial Disclosures), il Gruppo Tadano si è posto il chiaro obiettivo di ridurre entro il 2030 le emissioni di CO2 delle nostre attività commerciali in tutto il mondo del 25% e quelle dei nostri prodotti del 35%.”, annuncia Toshiaki Ujiie, CEO di Tadano Ltd. La flotta verrà quindi gradualmente convertita a tecnologie di propulsione a emissioni zero o almeno a emissioni notevolmente ridotte. L’azienda ha gettato le basi per centrare questo obiettivo già da diverso tempo, ad esempio realizzando l’E-Pack, premiato dall’ESTA, che consente di utilizzare le gru completamente a zero emissioni.

Con questo gruppo elettroidraulico collegabile a prese da 400 V, 63 A o 32 A (alta tensione), le gru Tadano AC 3.045-1 City e AC 4.080-1 operano in modo estremamente silenzioso grazie al motore elettrico integrato da 32 kW, senza produrre vibrazioni evidenti per l’operatore e soprattutto, senza emissioni di gas di scarico. “L’E-Pack sarà presto utilizzabile anche in altri modelli di gru“, ha dichiarato Frank Schröder, Vicepresidente di All Terrain Crane Product Line. Il vantaggio principale per i clienti Tadano è la possibilità di impiegare l’E-Pack per diversi modelli della flotta. Ciò rende particolarmente conveniente un investimento in questa tecnologia ecologica.

Questo gruppo, disponibile in opzione, è adatto ad applicazioni che richiedono l’uso di gru all’interno di edifici, nei centri cittadini e per lavori notturni in aree residenziali, oltre che ovunque l’operatore della gru potrebbe dover rispettare requisiti di legge severi in materia di emissioni e rumorosità, che rendono impossibile l’uso di una gru con motore diesel. “In ogni caso, ci basiamo sul presupposto che sempre più gare d’appalto richiederanno in futuro veicoli funzionanti senza emissioni o almeno a emissioni ridotte. Uno scenario che è già oggi realtà in Olanda e in Scandinavia. Con l’E-Pack, i nostri clienti sono già pronti per questi cambiamenti“, sottolinea il Dr. Frank Schröder.

Compatibilità con combustibili a emissioni ridotte

Ciò vale anche per la possibilità di utilizzare molte gru Tadano con combustibili diesel alternativi. Per il mercato europeo, ciò significa nello specifico che oltre a quasi tutte le gru multistrada, anche tutte le gru cingolate CC con braccio a traliccio, le gru cingolate a braccio telescopico GTC-1800EX e i motori delle torrette Tadano HK potranno essere utilizzati con combustibili diesel paraffinici e sintetici secondo DIN 15940 senza richiedere modifiche. Ciò include combustibili a basse emissioni, quali HVO, GtL o BtL.

In particolare, l’HVO (olio vegetale idrotrattato) offre prospettive incoraggianti per quanto riguarda la protezione dell’ambiente e del clima. Si tratta di un combustibile prodotto, secondo un approccio rigenerativo, da oli vegetali e grassi animali considerati prodotti di scarto nella produzione degli alimenti. L’HVO presenta quasi la stessa densità di potenza del diesel, ma diversamente da quest’ultimo, è quasi neutro dal punto di vista climatico, dalla produzione fino alla combustione.

Anche se l’HVO non è ancora disponibile ovunque, lo riteniamo comunque un’opzione valida per ridurre ulteriormente le emissioni di particolato e gas serra nei veicoli esistenti e abbattere significativamente le emissioni durante l’intero ciclo di vita dei prodotti. Per questo Tadano convertirà gradualmente i suoi impianti in Europa passando a combustibili di tipo rigenerativo, per rendere il processo produttivo delle nostre gru il più possibile a basse emissioni“, chiarisce Jens Ennen, Presidente e CEO di Tadano Demag GmbH e Tadano Faun GmbH. Tadano sta attualmente lavorando a ulteriori misure concrete per quanto riguarda le tecnologie di propulsione rispettose dell’ambiente e del clima da impiegare nelle gru mobili e fornirà informazioni complete al riguardo in occasione della prossima edizione del Bauma