Sistemi di trazione

OptiTrack di Renault: una soluzione “su richiesta”

per webdi Ferdinando Tagliabue

Il rinnovamento di gamma che Renault Trucks ha di recente introdotto, ha riguardato anche la cosiddetta gamma C, quella che si trova a metà strada fra quella stradale più classica, destinata al trasporto su lunghe distanze, e quella K, destinata al fuoristrada più impegnativo.
La gamma C, composta da carri isolati e trattori per semirimorchio in diverse configurazioni, motori e passi, è quella che meglio si adatta “all’approccio al cantiere”, all’edilizia ma che deve saper anche farsi valere in ambito stradale, con soluzioni in grado di soddisfare un così ampio ventaglio di esigenze ma nel contempo disporre di adeguati requisiti che gli permettano una marcia sicura anche sui terreni sconnessi.

TestoLe motrici vengono proposte in esecuzione 4×2, 6×2, 6×4, 8×2 e 8×4 mentre per i trattori sono previste le versioni 4×2 e 6×4. Le motorizzazioni disponibili sono le seguenti: 8, 11 e 13 litri con un ventaglio di potenze che va da 250 a 520 CV.
Tutti i motori sono ovviamente Euro6 a 6 cilindri in linea. Cambiano naturalmente cilindrate e potenze. Il DTI 8 di 7,7 litri è proposto con potenze di 250, 280 e 320 CV; il DTI 11 di 10,8 litri con potenze di 380, 430 e 460 CV e il DTI 13 con potenze di 440, 480 e 520 CV.
Ampia scelta anche per quanto concerne le cabine, i passi, i cambi, ponti, rallentatori ecc. Insomma si può “costruire” un veicolo su misura per soddisfare nella maniera più completa le proprie esigenze.
A tutto ciò si aggiunga poi l’ampliamento di possibilità operative offerto dal sistema OptiTrack che equipaggia  il trattore 4×2 da 480 CV messoci a disposizione per la prova in cava e su strada.

Cos’è l’OptiTrack
SinistraIl sistema OptiTrack che oggi equipaggia i veicoli della gamma C di Renanult Trucks innanzitutto è disponibile per i veicoli equipaggiati con motori DTI 11 e DTI 13, coprendo quindi un ampissimo ventaglio di potenze che va da 380 a 520 CV e che riguarda anche i veicoli dotati di rallentatore Voith, cosa che in precedenza era impossibilitata per i maggiori ingombri su telaio. OptiTrack infatti non è una novità visto che la Casa francese lo propone già dal 2010 quando venne destinata ad equipaggiare i veicoli della serie Premium Lander ma limitatamente a quelli equipaggiati con il motore da 11 litri.
Per attivare il sistema OptiTrack è sufficiente escludere l’ASR, e azionare l’apposito pulsante che si trova sul cruscotto. A differenza di sistemi analoghi proposti da altri costruttori, OptiTrack può essere inserito sia a veicolo in movimento sia a veicolo fermo. Il sistema, che entra in funzione non appena viene azionato l’apposito pulsante e si disattiva automaticamente quando il veicolo supera la velocità di 25 km/h (a questa velocità evidentemente sono stati superati problemi di motricità), è operativo grazie ad una presa di forza sul motore, il che permette di lasciare le prese d forza al cambio completamente libere.