Veicoli off road

MAN TGS 41.510: quattro assi tuttofare

Ribaltabile trilaterale Comes per l’8×4 TGS 41.510 510 Cv di MAN utilizzato dalla Car Trasporti di Cinisello Balsamo, Milano, per il movimento terra e il rifornimento al cantiere.

Un “classico” a quattro assi dell’offroad, allestito con un ribaltabile trilaterale polivalente da 19 metri cubi Kingstone della Comes di Ragusa, adatto sia per gli sbancamenti, sia per il rifornimento ai cantieri. Sono queste le principali caratteristiche del MAN TGS 41.510 recentemente entrato in servizio presso la Car Trasporti, azienda con sede legale a Gerocarne (Vibo Valentia) e quartier generale operativo a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano.

La nostra società – precisa Graziano Carnovale, Titolare della Car Trasporti è nata ufficialmente nel 2000, ma deriva da un’impresa familiare attiva in precedenza. Siamo impegnati, con una flotta di una trentina di veicoli, nella realizzazione grandi opere infrastrutturali, che richiedono sbancamenti e la movimentazione di materiali da costruzione, ma anche nel trasporto di macchine operatrici e di carri ferroviari. Il MAN TGS 41.510 verrà utilizzato dapprima nell’area di Milano e, successivamente, per lavori già programmati nelle regioni del Sud d’Italia. L’allestimento con ribaltabile trilaterale con sponde ad apertura basculante e dall’alto verso il basso ci mette a disposizione un veicolo polivalente, adatto sia per la movimentazione di inerti, sia per il supporto alle attività cantieristiche”.

Il MAN TGS 41.510 durante la fase di scarico del cassone

Cosa ha apprezzato maggiormente nei veicoli della Casa costruttrice tedesca presenti nella sua flotta? “Sono macchine affidabili, dai consumi contenuti e con performance elevate”. La fornitura del TGS 41.510 è stata curata dalla concessionaria MAN Truck 33 di Rende, in provincia di Cosenza, che ha costruito con la Car Trasporti un rapporto decennale basato sulla fiducia e sulla stima reciproche.

Le caratteristiche del veicolo e dell’allestimento

Il TGS 41.510 della Car Trasporti è un mezzo d’opera, dotato di motorizzazione MAN D 2676 di 12,4 litri di cilindrata, conforme alla normativa antinquinamento Euro VI Step E. La potenza massima erogata dal propulsore è di 510 Cv, mentre la coppia di picco raggiunge i 2.600 Nm. Il D2676 è abbinato al cambio automatizzato TipMatic 1228 OD a 12 rapporti, con l’ultimo in overdrive.

Il TipMatic dispone di quattro programmi di marciaPerformance, Efficiency, Offroad e Manouver – per affrontare tutte le situazioni operative sia su strada, sia in cantiere. La funzionalità Offroad, concepita per affrontare fondi non compatti o sconnessi, quando è richiesta un’elevata motricità oppure in presenza di forti pendenze, determina cambi di rapporto più veloci a regimi motore elevati, per evitare perdite di potenza. Per le manovre a bassa velocità sui fondi pianeggianti il conducente ha a disposizione il programma Manouvre. Serve per partenze dolci nel caso di avvicinamento alle rampe di carico, a cassoni scarrabili a rullo o a casse mobili, riducendo l’usura della frizione grazie a un’adeguata regolazione della coppia. Oltre a questi programmi, la Casa tedesca propone il software Efficiency, orientato al comfort di marcia e all’economia d’esercizio, e Performace. Quest’ultimo prevede una strategia d’innesto agile, focalizzata sulle prestazioni. Ciò consente rapide accelerazioni in uscita dalle curve e una ridotta perdita di velocità in salita. Il TGS 41.510 in forza alla Car Trasporti è dotato di sospensioni anteriori a balestre paraboliche a quattro foglie e posteriori, anch’esse di tipo parabolico, ma a cinque foglie. Sugli assi posteriori la capacità di carico tecnicamente ammessa è di 16 tonnellate. L’impianto frenante di servizio prevede dischi autoventilanti sul primo e secondo asse e masse a tamburo sul ponte posteriore. A ciò si aggiungono il freno motore potenziato EVBec e il rallentatore primario PriTarder, calettato direttamente sull’albero motore. Il PriTarder fornisce la coppia massima di rallentamento già alle basse velocità, tipiche degli spostamenti in cantiere.

Un tre quarti posteriore del veicolo con il ribaltabile trilaterale della Comes

Sull’8×4 della serie TGS è montato il ribaltabile trilaterale Kingstone Universale, realizzato dalla Comes di Ragusa. Caratterizzato da una cubatura di 19 metri cubi, l’allestimento è costruito con lamiere d’acciaio antiusura Hardox 500 di 7 mm di spessore sul fondo e di 5 mm in corrispondenza delle sponde. Queste ultime sono dotate di un sistema di apertura basculante o, in alternativa, con apertura idraulica dall’alto verso il basso. Il telo copri-scopri ad azionamento elettrico è governato da un telecomando. Il ribaltamento del cassone viene effettuato mediante due cilindri idraulici a sfilamento multiplo collocati sotto-cassa.

TGS, una gamma per impieghi gravosi

I TGS adottano, secondo i modelli, i propulsori Euro VI E a sei cilindri in linea D26 di 12,4 litri di cilindrata o D15 di 9 litri, che coprono un ampio intervallo di potenze fra 330 e 510 CV. Il D1556, in particolare, è disponibile con tarature di 330 CV, 360 Cv e 400 CV, mentre per il D2676 i livelli di potenza sono di 430 CV, 470 Cv e 510 CV, cui corrispondono coppie di 2.200, 2.400 e 2.600 Nm. Con lo Step E della normativa antinquinamento europea Euro VI vengono stabiliti limiti più severi per le emissioni durante le partenze a freddo, per il monitoraggio degli inquinanti dei veicoli su strada mediante apparecchiature portatili (chiamate PEMS, portable emission measurement system) e per il conteggio del numero di particelle emesse. Già in occasione dell’introduzione delle motorizzazioni Euro VI Step D, la Casa tedesca ha completamente rivisto il proprio modello di maggior successo commerciale per i segmenti del lungo raggio e del cantiere, il D26. Numerose le migliorie apportate, che garantiscono maggiore potenza (+10 Cv) e coppia (+100 Nm), una riduzione del peso di 70 chilogrammi e un consumo di carburante decisamente inferiore. Sui D26 la coppia di picco è disponibile già a partire da 930 giri al minuto, fino a 1.350 giri al minuto. Prestazioni elevate e consumi ridotti dipendono anche dalle migliorie apportate alla geometria della camera di combustione, caratterizzata da un maggior rapporto di compressione e da una ridotta percentuale di ricircolo dei gas combusti (EGR). Ciò assicura una combustione più efficiente con temperature di punta più elevate e un rendimento ottimale. Un contributo all’incremento dell’efficienza viene dal nuovo sistema d’iniezione, basato su iniettori di elevata portata e precisione, dalle misure per la riduzione degli attriti interni, nonché dall’abbattimento delle perdite per scambio gassoso. I D26 utilizzano lubrificanti di ultima generazione a bassa viscosità 5W-20, conformi alla specifica MAN 3977, a basso contenuto di fosforo, zolfo e ceneri solfatate (Low Saps), che riducono gli attriti interni. Il 12,4 litri, nella taratura di potenza di 510 Cv, è una delle motorizzazioni più gettonate dal mercato italiano per equipaggiare i mezzi d’opera a quattro assi, come il TGS 41.510.

La gamma TGS propone un ampio ventaglio di modelli e schemi di trazione: trattori stradali o autotelai cabinati 4×2 e 6×2, i tradizionali 6×4, 8×2 e 8×4 per svariati campi d’applicazione, nonché gli specialisti dell’off-road duro con le soluzioni 4×4, 6×6, 8×6 o 8×8. Se la maggior parte delle percorrenze avviene su strade asfaltate ed è richiesta una trazione supplementare solo in casi particolari, è possibile optare per il sistema HydroDrive, disponibile come optional su veicoli a due, tre o quattro assi. Si tratta di una trazione anteriore idrostatica inseribile, adatta a superare tratti su fondi dissestati, superfici a bassa aderenza o percorsi caratterizzati da pendenze accentuate. L’HydroDrive è basato su una pompa idraulica flangiata all’uscita del cambio. Attraverso appositi condotti, il fluido in pressione è trasferito ai motori ai mozzi ruota, all’interno dei quali si genera una coppia motrice massima di 14.500 Nm per asse.