Pompe autocarrate

K35L: rinnovata sotto ogni aspetto

pee-webCifa ha partecipato al GIC – Giornate Italiane del Calcestruzzo supportando, insieme ad Astra, il concessionario Effretti (BS) che ha esposto per l’occasione un’autobetoniera con presa di forza da 12 m³ modello RY 1300 e una betonpompa Magnum MK28L da 28 m con gruppo pompante da 80 m³/h, entrambe montate su autotelaio Astra.

sinistraInvece, nell’area fieristica esterna al padiglione era esposta la nuova pompa autocarrata K35L, ultima innovazione della gamma Steeltech, da poco venduta a Stroppiana Calcestruzzi spa, importante produttore di calcestruzzo con sede ad Alba (CN). Questa serie, affiancata alla gamma Carbotech e Classic, oltre a essere disegnata e prodotta in Italia è completamente personalizzabile da parte dei clienti, sia per la configurazione degli optional che per la verniciatura. La versione precedente di questa macchina necessitava di un aggiornamento in termini di performance e di peso. Vediamo da vicino quali sono le novità. Innanzitutto è stato rivisto e alleggerito il braccio di distribuzione a 5 sezioni con rotore sulla 5 sezione, è stata portata la tubazione calcestruzzo all’esterno della torretta, ed è stato eliminato il perno cavo tra la torretta e la prima sezione braccio. Inoltre, è stato rinnovato l’apparato idraulico ed elettronico per aggiornare la macchina agli ultimi standard Cifa.

testoOra viene montato a scelta il gruppo pompante a circuito chiuso o a circuito aperto (in questo caso monta un circuito chiuso HP 1608), entrambe da 160 m³/h. Il primo arriva agli 80 bar di pressione massima, mentre quello aperto si ferma a 53 bar. Inoltre le rampe dei gruppi pompanti sono gestite in modo da rendere gli scambi valvola dolci evitando sprechi di carburante, strappi e oscillazioni del gommone. Come sistema di gestione, la K35L monta lo Smartronic Silver che include tutte le funzioni di diagnostica e monitoraggio della macchina. Tutte le informazioni di diagnostica riguardanti la pompa autocarrata sono riportate sul display, per cui è possibile monitorare il numero di ore lavorate o identificare un eventuale problema. Pur mantenendo la lunghezza della precedente versione, la macchina rispetta il limite europeo delle 26 tonnellate su 3 assi, con un margine che le consente il trasporto di accessori, acqua, ecc. Il braccio lungo 35 metri è a 5 sezioni, con il caratteristico rotore sulla quinta sezione che consente, grazie a una rotazione a 360°, di ottenere i vantaggi sia delle configurazioni a Z che RZ. Ad esempio è possibile gettare sovra-cabina o in ambienti con spazi limitati. Infine è stata introdotta la nuova stabilizzazione a bandiera, in modo che l’area di cantiere possa essere sfruttata al meglio nelle operazioni di getto.