“Cantiere a impatto zero” è l’iniziativa che Ascomac sviluppa insieme con Saie, come testimonianza dell’impegno e dell’attività di Ascomac e dei propri Associati sul tema della Sostenibilità nella filiera dell’Edilizia e delle Costruzioni.
Il cantiere ad impatto zero – edile, stradale, nautico/navale – è un modello di processo sostenibile, fondato su:
– Legalità e Trasparenza normativa, amministrativa
– Applicazione delle regole di Statica e Antisismica
– Innovazione tecnologica, con l’utilizzo di macchine, attrezzature, impianti, materiali ad elevate prestazioni, ecoefficienti e ad alta riciclabilità
– Professionalità e Competenze delle maestranze attraverso Formazione e Addestramento
– Semplificazione burocratica.
Tutto questo porta ad avere cantieri a basso consumo di carbonio, a ridotto consumo di acqua, a ridotta produzione di rifiuti, alla riduzione massima fino all’eliminazione degli infortuni e del rischio statico, sismico e idrogeologico, alla riduzione del carico di burocrazia, il tutto nel pieno rispetto della legge, della legalità, della sicurezza, dell’ambiente.
Il “Modello di Cantiere a impatto zero”, ideato, progettato e sviluppato da Ascomac in collaborazione con BolognaFiere sarà presentato a Saie 2014 – Built Environment System, come elemento centrale del cluster Cantiere.