Modelli di business

Fare del bene fa bene. Anche al business

Stiamo assistendo ultimamente da parte di costruttori del nostro settore a un proliferare di iniziative benefiche e improntate ad incrementare il Welfare aziendale. L’ultima di cui è arrivata notizia in redazione riguarda MAN Truck & Bus Italia che ha disposto, per il secondo anno consecutivo, nei riguardi dei dipendenti che ne hanno diritto e che scelgono di convertire totalmente il premio di produzione in Welfare, di devolvere in aggiunta all’importo di quest’ultimo, il 100% dei contributi previdenziali dovuti sul premio. In questo modo ciascun dipendente può, non solo beneficiare dell’intero premio senza applicazione di contributi e ritenute fiscali (come disposto dalla Legge di Stabilità del 2017), ma anche riceverne un ulteriore incremento grazie al versamento dell’intero costo azienda in piattaforma Welfare, con conseguente aumento del plafond di servizi a disposizione del dipendente.

L’iniziativa di IVECO

Nato dall’iniziativa della Onlus Lab00 durante il periodo più grave della recente emergenza sanitaria, il progetto SpesaSospesa.ORG si propone invece di raccogliere beni alimentari e di prima necessità, donati da privati e aziende, per ridistribuirli a persone bisognose. La complessa logistica di questa iniziativa è basata sulla piattaforma Regusto, ma naturalmente occorrono mezzi e veicoli che possano gestire le operazioni di raccolta e distribuzione sul territorio.
In questo senso si è rivelato essenziale il contributo di CNH Industrial (non nuova a iniziative di questo tipo) che, attraverso il proprio brand IVECO, ha consegnato il 18 giugno scorso  cinque veicoli commerciali leggeri Daily, tre in versione furgone e due in versione autocarro, di cui uno attrezzato con box frigo, a SpesaSospesa.ORG. In particolare, i mezzi sono stati affidati in noleggio gratuito a Emergency, Terre des Hommes, Caritas di Perugia-Città della Pieve e Caritas di Alessandria, le quattro associazioni che li impiegheranno ad Alessandria, Milano, Napoli, Perugia e Roma per gestire il programma SpesaSospesa.ORG a livello locale.
Per dovere di cronaca dobbiamo citare anche altri costruttori, come JCB e BKT, che si sono sempre prodigati in iniziative benefiche, mettendo a disposizione gratuitamente le proprie macchine in particolari situazioni  di emergenza, o devolvendo denaro a favore dell’istruzione  e del benessere di dipendenti e popolazione, venendo così  incontro ai bisogni legati alle condizioni di vita o sociali.

Anche Tecniche Nuove ha al suo attivo parecchie iniziative di carattere sociale. L’ultima in ordine di tempo, la consegna dell’assegno con i proventi del libro “Le avventure di BOH e MAH e il panda nano” scritto dal nostro Editore Ivo A. Nardella. Donazione a favore del reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano per l’acquisto del “robottino” pediatrico Simjunior progettato da Laerdal Medical e American Academy of Pediatrics. Un simulatore realistico grazie al quale il personale sanitario potrà seguire training legati all’emergenza pediatrica.

Fare del bene fa bene. Ecco perché

Nel caso del Welfare aziendale, l’attenzione alla salute, al benessere e alla qualità della vita dei propri dipendenti è un fattore riconosciuto come determinante per le aziende perché riflette la produttività e la crescita del business. Per questa ragione oggi i programmi di Welfare aziendale rappresentano uno strumento davvero efficace a disposizione delle organizzazioni che intendono supportare l’equilibrio tra vita lavorativa e privata delle persone, migliorare il clima aziendale e la motivazione di ciascun collaboratore.

Nel caso del dono gratuito di un bene a chi ne ha bisogno, al di là del gesto di generosità e di condivisione, si tratta di un’occasione per le aziende di promuovere i propri prodotti e di sedimentare nella platea la famosa brand awareness, la consapevolezza di un marchio che non solo sviluppa beni e servizi, ma veicola anche un modello di business etico, solidale e inclusivo. Con moltissimi di loro la vita è stata generosa, perché non cogliere l’occasione di rendere quello che è stato donato a fronte di un impegno costante in termini di innovazione e visione tecnologica?

La ricchezza non si porta nella tomba. Non per niente secondo gli antichi egizi prima di accedere all’aldilà il defunto doveva sottoporsi alla pesatura del cuore che veniva posto sul piatto di una bilancia mentre sull’altro veniva posata una piuma. Se il cuore, gravato da troppe colpe, faceva pendere la bilancia, il defunto era condannato ad essere annullato per l’eternità. In caso contrario  veniva ritenuto giusto e puro d’animo. L’attenzione e l’aiuto alle persone bisognose erano considerate dagli dei il lasciapassare principale per la felicità eterna.  Ci auguriamo che altre società seguano i positivi esempi di coloro che abbiamo citato, promuovendo business e bene comune in uguale misura, consapevolmente “a cuor leggero”. Ne abbiamo bisogno.