Dopo otto tappe, 5.600 chilometri percorsi fra deserti e pietraie e oltre 3 mila chilometri di prove speciali che hanno portato i concorrenti dalle spiagge del Mar Rosso alla capitale Riyad si conclude, con un giorno di riposo, la prima parte della Dakar 2023 in Arabia Saudita.
La classifica
La classifica generale vede al primo posto il pilota ceco Ales Loprais su Praga V4S DKR, seguito dall’IVECO Powerstar del veterano della Dakar con 15 presenze, l’olandese Martin Van Den Brink dell’Eurol Team De Rooy IVECO, distaccato di 16 minuti.
Al terzo posto un altro IVECO Powerstar – quello condotto dall’olandese Janus Van Kasteren della squadra Boss Machinery Team De Rooy IVECO – distanziato di 38 minuti.
Ancora una volta, il Cursor 13 da competizione di FPT Industrial da 1.000 Cv e 5.000 Nm di coppia ha dimostrato la propria affidabilità in condizioni d’utilizzo estreme, portando i quattro IVECO Powerstar in gara nella top ten della classifica generale.
Il meteo non ha aiutato
La prima frazione della Dakar ha messo a dura prova, come da tradizione, la resistenza degli equipaggi, dei team di supporto e dei camion.
Quest’anno, alle consuete difficoltà create dal tracciato di gara e dalle situazioni ambientali si sono aggiunte le avverse condizioni meteo. Che hanno costretto gli organizzatori a riprogrammare i percorsi delle tappe 7 e 8 a causa del maltempo.
Dopo la giornata di riposo, la 45esima edizione delle rally-raid più famoso e duro al mondo affronterà le rimanenti sei frazioni fino al traguardo finale di Dammam, sul Golfo Persico. La seconda parte del rally-raid comprende anche una quattro giorni particolarmente impegnativa nell’Empty Quarter, Rub al-Khali in arabo, la vasta regione desertica tutta sabbia e dune situata nella sezione sud-orientale della penisola arabica.
