Impianti mobili

Blend: l’evoluzione della betoniera

AperturaSul  piazzale del magazzino edile Raffelli & C snc a Rodengo-Saiano, nel cuore della Franciacorta, è stato organizzato un open-day per presentare alla stampa e agli esperti del settore Blend, l’impianto mobile per la produzione di calcestruzzo progettato e commercializzato  dall’omonima azienda specializzata in impianti mobili per la miscelazione di conglomerati a freddo.

sinistraL’impianto, allestito su un telaio Astra 3 assi, è stato gentilmente “prestato” per l’occasione dall’impresa Bassetto srl di Arcore (MB), il cui operatore, insieme al personale Blend, ha fatto una dimostrazione di utilizzo.

I contenitori separati dei vari materiali (cemento, acqua, inerti, additivi) consentono di effettuare la produzione al momento dello scarico, dosando le percentuali di ogni materiale senza fermare la macchina. Il mix scelto viene mescolato da una coclea e gettato tramite un nastrino telescopico orientabile.

centroCompletamente indipendente da impianti di betonaggio, la versatile macchina riduce costi di esercizio, sprechi di materiale, è ecologica poiché evita la mescolazione delle tradizionali autobetoniere riducendo le emissioni di gas di scarico nell’ambiente, raggiunge cantieri altrimenti impossibili per mezzi più grandi, ed è in grado di produrre calcestruzzi, misti cementati, sabbiature, malte e asfalto a freddo.

La targa con il nome LUIGI
La targa con il nome LUIGI

Uno speciale impianto mobile da 85 quintali, 15 m³ di portata, con motore ibrido (diesel ed elettrico), creato e allestito ad hoc da Blend in versione ferroviaria è stato recentemente acquistato dalla London Underground, la celebre metropolitana londinese che giornalmente ha un’utenza di circa 25.000 persone. Per l’occasione, lo staff britannico ha simpaticamente ribattezzato il mezzo con un nome tipicamente italiano: LUIGI.

 

 

 

 

2 Commenti

    • Buongiorno Sergio, sì, l’abbiamo vista all’opera a Rodengo Saiano e devo dire che per certi lavori questa macchina è veramente molto bella. Il fatto che la metropolitana di Londra l’abbia scelta è abbastanza indicativo…

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