Bauma: the big one

Non c’è niente da fare: ogni tre anni il Bauma riesce a focalizzare su di sé l’attenzione di tutti gli operatori del settore. Perché, crisi o no, nube o no (ricordate l’edizione 2010?), eventi antagonisti o meno,  questa fiera si pone sempre come autorevole barometro delle tendenze in atto nel mondo delle macchine e attrezzature da costruzione. E anticipa le tendenze.

Un primo assaggio delle novità l’abbiamo avuto nel corso dei Bauma Dialog, una due giorni di intensissimo lavoro in cui i giornalisti provenienti da tutto il mondo hanno potuto incontrare i protagonisti della meccanizzazione edile e cogliere le anticipazioni che verranno presentate a Monaco dal 15 al 21 aprile prossimo.

Un’occasione importante per tutti, utile a scoprire non solo i nuovi prodotti che vedremo poi nei cantieri di tutto il mondo, ma anche a sapere cosa bolle in pentola in termini di alleanze e di normative, quali saranno le new entry, i divorzi, i rimescolamenti societari, i riassetti nelle compagini distributive… e quali saranno le innovazioni di prodotto destinate a segnare una svolta nell’ambito della meccanizzazione edile.

A partire da oggi, macchinedilinews ospiterà una spazio fisso in cui parleremo delle ultimissime novità che verranno presentate a Monaco, ma daremo anche utili informazioni di servizio, aggiornando i nostri lettori on line sui convegni in programma, le dimostrazioni (sempre spettacolari!) che attireranno nella demo area più grande d’Europa, operatori, addetti ai lavori e…curiosi, le  “World Premiere” più attese. Che sono tantissime, come per esempio, per il settore cava cantiere, il nuovo Arocs di Mercedes, che abbiamo visto in anteprima. Oppure il primo escavatore ibrido di Caterpillar, l’innovativa soluzione JCB conforme alle normative europee Stage IIIB e americane Tier IV, con il debutto delle macchine alimentate dal motore JCB Ecomax, e, ancora, la gru Liebherr a volata variabile 357 HC-L 18/32 Litronic di Liebherr….Un universi ricco, in evoluzione, pronto a rispondere alle esigenze delle imprese edili di tutto il mondo che richiedono macchine sempre più produttive e polivalenti,  che consentano loro di risparmiare in termini di carburante. In due parole, performanti ed economiche!

Seguiteci quindi in questa carrellata aggiornata e affascinante attraverso la quale vi diremo cosa abbiamo visto, cosa abbiamo scoperto e quali, secondo noi, saranno le macchine del futuro.