Anticipazioni & tendenze

Bauma. L’importanza di esserci “prima”

Poco più di due mesi ci separano dall’inizio di Bauma 2019. Che ancora una volta si conferma “la Fiera” per eccellenza  nel settore  delle macchine e attrezzature per le costruzioni.

Incubatore di tendenze

Reporter all’assalto

Nonostante l’incertezza politica e dei mercati che connota l’Europa (e non solo) in questo primo scorcio del 2019, Bauma continua ad essere un saldo riferimento per gli operatori. E senz’altro l’incubatore di nuove tendenze. Il crocevia in cui si incontrano le tecnologie più innovative. Il barometro non solo del settore delle costruzioni, ma dell’economia mondiale. E’ quindi importante esserci, partecipare, toccare con mano le ultime novità e i trend in atto.

I giornalisti della più qualificata stampa internazionale hanno il privilegio di sapere “prima” della grande kermesse che cosa presenteranno i vari costruttori. E saranno quindi presenti ai Media Dialog che si svolgeranno a Monaco il 28 e 29 gennaio prossimo.

Ci sarà molto da fare

Alla stampa è stato fornito un elenco dei partecipanti a questo incontro. Che sono oltre 200. Un ampio spazio accoglierà i tavoli dei futuri espositori che illustreranno (in tutte le lingue del mondo ) le novità che vedremo a Monaco dall‘8 al 14 aprile prossimo. Già si fanno piani di battaglia studiando sulla stampata del file excel una strategia d’attacco che ottimizzi i tempi e il lavoro. La tentazione (almeno per me) è quella di andare subito a salutare i tanti costruttori amici, i “soliti noti” con cui è un piacere più che un dovere scambiare quattro chiacchiere. Ma il compito di un giornalista non può esaurirsi in uno scambio di convenevoli. Occorre andare a fondo. Capire, attraverso le scelte produttive, lo stato di salute di un’azienda. Di una tipologia di prodotto. Di un’economia. Non tralasciando nessuno. Neppure quei nomi forse meno popolari ma che sono comunque importanti indicatori dell’evoluzione prossima futura del mercato. No, due giorni non sono sufficienti. Ma dovremo farceli bastare. Esserci “durante” e “dopo” per chi vuole sapere è un dovere. Esserci “prima”, anche con un tempo tiranno a disposizione, è un’opportunità e un privilegio.