Congressi

A Chamonix il Congresso 2023 del CECE

Il 19 e 20 gennaio 2023 si svolgerà al Centro Congressi “Le Majestic” di Chamonix (Francia), dopo due anni di eventi virtuali,  il Congresso annuale del CECE.

Si tratta di una location prestigiosa, con affaccio sul Monte Bianco, hotel di lusso durante la Belle Epoque, e parte del patrimonio architettonico locale da oltre un secolo. Il piano terra è stato trasformato negli anni ’80 in un centro congressi. La volumetria delle sale riunioni, il cachet architettonico e i numerosi elementi decorativi neoclassici sono rimasti intatti fino ai giorni nostri.

Si tratta indubbiamente di un momento importante per l’industria europea delle costruzioni ma non solo, visto che i temi che verranno affrontati sono indice di un cambiamento epocale che investe aspetti importanti della società. Qualche esempio? Le tendenze economiche, la mobilità, i vantaggi del gateway globale dell’UE per l’Africa, la transizione energetica, il coinvolgimento delle nuove generazioni….

Il tutto “condito” dalla partecipazione di relatori di alto livello, dagli aggiornamenti in ambito normativo ed economico, dalle ultime notizie sulle nuove tecnologie.

Il programma in dettaglio

Riccardo Viaggi

Il 19 Gennaio, dopo il benvenuto di Riccardo Viaggi, Segretario Generale CECE e di Alexandre Marchetta, Presidente CECE Frank Rouault parlerà di “Relazioni e scambi interculturali nel mondo degli affari” e Benjamin Chaminade, CEO Reboot Inc. del “Coinvolgimento delle nuove generazioni” . Dopo la pausa pranzo ci sarà una tavola rotonda sulla diversità e l’educazione nella tecnologia e nelle costruzioni, animata da Ilektra Papadaki, Architetto and Team Leader presso la Commissione Europea,  Karin Nars , CEO presso Dinolift Oy,  Laurence Delplace, Regional Manager presso Amberg Engineering, Laëtitia Le Sciellour, International Project Manager presso Mecalac.

Luc Julia, co-creatore di Siri ed ex SVP Innovation per Samsung parlerà di Intelligenza Artificiale e la giornata si concluderà con una Cena di Gala.

Il 20 Gennaio si inizierà con l’Aggiornamento normativo e seguiranno sessioni di lavoro parallele.

Il Forum Economico, moderato da Mike Hayes, direttore di Construction Europe, prevede  interventi di Denis Ferrand, direttore generale di Rexcode, sulle tendenze economiche, di Chiara Cordini, Global Asset Sales Leader di DLL che parlerà delle condizioni di finanziamento della transizione energetica delle macchine edili e di Chris Sleight, amministratore delegato di Off-Highway Research che farà il punto sul mercato europeo e globale delle apparecchiature.

Tomaz Gorisek, Consigliere presso la Delegazione UE presso le Nazioni Unite interverrà poi sul tema “Global Gateway – cosa ci guadagna l’Africa?’ e ancora Chris Sleight su Il mercato e la situazione economica delle macchine edili in Sudafrica.

Alla successiva tavola rotonda parteciperanno  Eric Maricot, presidente e fondatore, Sarexeo, Paul Burger, fondatore, PB Management Consulting, Alexander Greschner, CSO, Wacker Neuson Group

Il Forum Tecnico, Moderato da Marie Poidevin di Evolis, vedrà la presentazione  di un documentario sulla decarbonizzazione del CECE e un focus sulle propulsioni a idrogeno utilizzate in cantiere, con interventi di Jean-Baptiste Martin di TotalEnergies e di Allan Tolley di JCB. Pierre Chapelot di TotalEnergies parlerà del Ruolo  dei lubrificanti per l’idrogeno nelle macchine da costruzione.  Ma ci si focalizzerà anche sull’elettrico con una  panoramica sulle batterie da parte di Alex Woodrow, amministratore delegato di KGP Powertrain Intelligence, un excursus dell’Elettrificazione del cantiere di Barbara Gregorio, Global Product Manager di Atlas Copco e focus su progetto di ricerca E-Worksite di Carolina Diez Ferrer, Head of Advanced Engineering Programs di Volvo CE.

Qui si progetta (e si regolamenta)  il futuro

Di quanto questi temi siano strategici per l’industria delle Costruzioni avevamo già avuto prova nell’incontro organizzato dal CECE allo scorso Bauma. In cui sono stati tra l’altro illustrati gli obiettivi del nuovo Team sull’elettrificazione nelle macchine da cantiere, attualmente composto da oltre 30 OEM: identificare le esigenze del mercato e le lacune legislative oltre che, a livello tecnico,  gli standard necessari per introdurre su larga scala i nuovi sistemi di propulsione nei cantieri. Un lavoro si sensibilizzazione su più fronti volto a decarbonizzare progressivamente il parco macchine delle imprese.

Il Congresso di Chamonix servirà quindi anche a fare il punto su questa importante iniziativa. E ci aspettiamo anche aggiornamenti sul progetto Uptime Tracker del CECE, pure presentato allo scorso Bauma: un nuovo strumento di tracciamento dei dati telematici che sono diventati un fattore chiave che consente agli OEM di analizzare le attività dei cantieri e le performance delle macchine, anticipando gli sviluppi futuri del mercato.

I trend in atto nel settore (Decarbonizzazione, Digitalizzazione, Connettività….)  non sono più eludibili. Tutti gli attori della filiera devono lavorare sodo da subito perché si trasformino da ipotesi in realtà.