Dalle rive dei fiumi alle macerie riciclate, Wade Group sta riscrivendo le regole del settore edile – con le macchine compatte Yanmar in supporto ad ogni fase di lavoro.
Nella Ribble Valley, nel Lancashire (Inghilterra) – dove i fiumi scorrono veloci e il lavoro è sempre impegnativo – Wade Group ha scelto una via più consapevole. Non puntando alla crescita a tutti i costi, ma investendo in attenzione, artigianalità e visione a lungo termine. Nata come impresa familiare di scavi, oggi è un nome di fiducia nell’ingegneria civile, nella costruzione e nel recupero dei materiali – con l’obiettivo di fare meglio, non solo di più.
Il midi-escavatore Yanmar modello SV100-7 di colore verde rappresenta una macchina che incarna perfettamente questa mentalità. Personalizzato con i colori audaci del brand, si fa notare in cantiere e riflette l’impegno di Wade per un’edilizia più pulita e intelligente.
Potente compatto, multifunzionale
Per Wade Group, l’SV100-7 è stata una scelta naturale: innovazione pratica e sostenibile. Con un peso operativo di 9.815 kg (cingoli in acciaio), offre grandi prestazioni in formato compatto – ideale per ambienti sensibili e spazi urbani ristretti. Acquistato tramite Mellor Plant, dealer Yanmar di fiducia per il Nord-Ovest dell’Inghilterra, l’SV100-7 è protagonista non solo nei cantieri, ma anche in ufficio – dove un modellino in scala (un regalo di Mellor) campeggia dello stesso verde acceso.
Un piccolo simbolo per un grande cambiamento: investire in macchine che fanno la differenza – per il lavoro e per il pianeta.
“Volevamo qualcosa di intelligente, flessibile e inconfondibile », spiega in Direttore John Wade. ” L’SV100-7 era perfetto – e si fa notare ovunque vada“.
Costruire fiducia
L’approccio di Wade Group riflette i valori promossi da Yanmar in tutto il mondo: ascolto, vicinanza al cliente e relazioni di lungo termine basate sulla fiducia. Fin dall’inizio, Wade ha dato priorità a rapporti solidi – con clienti, collaboratori, fornitori e dipendenti.
Anche con la crescita dell’azienda, l’attenzione alle persone è rimasta intatta. La maggior parte dei progetti arriva tramite gare e clienti abituali – dove affidabilità e tempistiche sono tutto.
“l 95 % dei nostri cantieri si trova a meno di un’ora di distanza“, dice John. “Questo ci rende più snelli, più reattivi e più vicini alla nostra comunità“.
Questa visione locale si allinea anche con gli obiettivi ambientali di Yanmar, in particolare con la Green Challenge 2050 – l’iniziativa globale per ridurre l’impatto ambientale in ogni fase del ciclo di vita della macchina.
Meno sprechi, più valore
Questo approccio è evidente anche nell’espansione delle attività di recupero materiali. Con l’arrivo di un caricatore gommato Yanmar V7 – il più leggero della gamma con 4.250 kg – il team ora ricicla calcestruzzo, asfalto e mattoni direttamente in cantiere, riducendo costi e rifiuti.
“Si tratta di sfruttare al meglio ciò che abbiamo“, spiega John. “Riduciamo gli sprechi e lavoriamo in modo più intelligente“.
Soprannominato “Jack Russell”, il V7 è compatto e maneggevole – perfetto per i cantieri più stretti – ed è diventato un alleato indispensabile nella transizione verso un’edilizia più circolare.
Per le persone e per il pianeta
Il verde è protagonista anche nei progetti di rinaturalizzazione fluviale. In collaborazione con il River Ribble Trust, Wade ha realizzato passaggi per pesci e canali di bypass per aiutare salmoni e trote a superare le dighe dell’era industriale. In un recente intervento, è stato creato un nuovo percorso attorno a una barriera vittoriana, riaprendo l’accesso al fiume dopo oltre un secolo.
A Samlesbury (Lancashire), un altro progetto ha rimosso una vecchia diga in calcestruzzo vicino alla riserva naturale di Brockholes – il tutto da una sola sponda per proteggere l’habitat. Le rive sono state modellate per integrarsi nel paesaggio naturale, e il calcestruzzo recuperato è stato frantumato e riutilizzato come sottofondo per altri cantieri.
“Questa macchina sta muovendo la terra, ma sta anche riparando qualcosa che era rotto da generazioni” riflette John. “È un lavoro che ha un significato – e l’SV100-7 ci dà la possibilità per farlo con un minimo impatto“.
L’attenzione di Wade si estende anche alle persone. Quando un collaboratore storico – cugino di John – è tornato in cantiere dopo aver perso una gamba in un incidente in moto, ha potuto riprendere a lavorare grazie a un escavatore Yanmar (SV26) dotato di tiltrotator.
“L’SV26 gli garantisce stabilità anche su terreni irregolari, permettendogli di lavorare in sicurezza in cabina” dice John. “Gli ha permesso di restare attivo e continuare a fare ciò che ama“.
Verde in ogni senso
Quella di Wade Group è una storia di evoluzione guidata dalla cura – fondata sulle relazioni, ispirata dai valori e sostenuta da macchine all’altezza della sfida. È la dimostrazione che anche le realtà locali – e le macchine compatte – possono generare un impatto concreto.
Quindi, se in Inghilterra vedete una macchina verde brillante all’opera su un ponte, in cantiere o sulla riva di un fiume, ora sapete chi c’è dietro: una squadra che costruisce in modo diverso. Più pulito, più intelligente – e più verde, in tutti i sensi.
