Un Natale diverso?

NATALE_2015Anche gli ultimi dati di mercato hanno confermato la crescita del mercato italiano delle macchine movimento terra.

Ancora lontani, ovviamente, dagli anni d’oro prima della grande bufera del 2008 ma con una visione positiva del prossimo futuro.

Sarà un Natale diverso rispetto a quelli appena passati?

Personalmente credo e spero di sì!

I segnali di ripresa del settore delle costruzioni sono più di una speranza ma una realtà.

Ovviamente il mercato si sta spostando, ed è giusto che sia così, verso gli interventi sul costruito: non sarà possibile continuare a consumare suolo per sempre.

Al contrario sta nascendo, anche negli addetti ai lavori più “duri e puri” una forte sensibilità verso la cura dell’ambiente che non significa, come alcuni erroneamente credono, “non fare nulla” ma, al contrario, organizzare continue attività di manutenzione di fiumi, strade, versanti montagnosi, coste, strutture per la depurazione delle acque.

L’elenco delle “cose da fare” potrebbe essere ancora più lungo e, all’interno delle città, gli spazi da recuperare e riqualificare costituiscono una sfida grandissima.

Il sud Italia potrebbe poi rappresentare un mercato interno enorme che è completamente da sviluppare proprio seguendo le linee della sostenibilità.

Tutto questo richiede competenze, professionalità e, ovviamente, macchine di ogni tipo e dimensione da usare per portare a termine tutti quei lavori necessari con urgenza così come quelli da programmare con attenzione per garantire un volano duraturo nel tempo.

Un Natale diverso?…sicuramente sì!

I presupposti ci sono tutti. Occorre non fermarsi e continuare sulla strada che tutti insieme abbiamo intrapreso.

Con la costanza e la grande voglia di fare che noi italiani abbiamo sempre dimostrato di avere.

Buon Natale a tutti voi!