La ricerca dei prossimi anni sarà incentrata sull’abbassamento dei consumi, delle emissioni in atmosfera, sull’aumento della sicurezza e del comfort di tutti coloro che – a vario titolo – operano in cantiere.
Si tratta di problematiche che ogni costruttore affronta nello specifico campo in cui è maggiormente attivo e che vedono coinvolti aspetti di ogni genere.
Wacker Neuson si è presentata al Bauma con una novità che, se da un lato non è sconvolgente da un punto di vista meramente tecnologico, dall’altra rappresenta il classico “uovo di Colombo” in cui la prima cosa che viene in mente è “…ma perché non ci ho pensato io?…”.
Il merito del costruttore teutonico sta nell’aver reso più facilmente utilizzabile, eliminando completamente le emissioni gassose, il suo mini escavatore da 0,8 ton di peso operativo con una soluzione decisamente sui generis.
Il nuovo mini 803 Dual Power è un ibrido molto interessante che si presenta esternamente come un normale modello standard ma che, in realtà, può funzionare elettricamente sia in ambiente esterno che interno.
Tutto questo grazie a una centrale di potenza a funzionamento elettrico che, sotto forma di unità autonoma, fornisce i necessari flussi idraulici per il funzionamento del mini escavatore.
Dotato di uno speciale attacco rapido che consente ai flussi provenienti dalla centrale di potenza di by passare la pompa idraulica, il Wacker Neuson 803 Dual Power è in grado di passare dalla modalità “diesel” a quella “elettrica” in un paio di minuti di lavoro.
Così facendo, e grazie a una sorta di “cordone ombelicale”, il mini è in grado di lavorare nel silenzio più assoluto e con emissioni gassose nulle. Tutto l’impianto idraulico è ora racchiuso nella centrale di potenza che funziona elettricamente e che è in grado di funzionare anche con temperature esterne di 45°.
L’unica limitazione è ovviamente data dalle tubazioni idrauliche di cui occorre tenere conto durante il lavoro ma, viste le dimensioni e i tipi di applicazioni in cui è impiegato il mini 803 Dual Power, si tratta di un problema risolvibile con un po’ di attenzione.
Se la predisposizione per il Dual Power costituisce un costo suppletivo minimo, la centrale di potenza costituisce un impegno economico più importante in relazione al costo del mini escavatore stesso. Non è un caso che Wacker Neuson sottolinei la convenienza del noleggio della unità autonoma in modo da utilizzarla solo in caso di necessità.
A prescindere dall’impiego in luoghi chiusi sarebbe comunque interessante valutare la possibilità, visti i costi contenuti dell’azionamento elettrico, di usare il mini escavatore in questa modalità per quanto possibile.
Un ibrido sui generis che apre la strada a nuove modalità di operare in cantiere.
