Altezza e prestazioni incrementate, facilità di trasporto, rapidità e semplicità d’installazione, sicurezza e tecnologie connesse per semplificare operazioni e gestione: ecco le principali novità delle nuove gru Potain a montaggio automatico.
EVY 30-23 2T tri-monofase ed EVY 30-23 4T trifase saranno i nuovi modelli GMA di Potain, perfettamente adatti ai cantieri per edifici residenziali, ville ed edifici fino a tre piani d’altezza. Le nuove gru saranno disponibili in Italia dai primi mesi del 2024, per l’acquisto come per il noleggio, e ambiscono a diventare i nuovi punti di riferimento del mercato.
Presentate durante un meeting svoltosi a Faenza (Ravenna) lo scorso mercoledì 25 ottobre, le nuove gru automontanti Potain mettono a sistema la più evoluta tecnologia nel settore. Sviluppate grazie alla stretta collaborazione del team di ingegneri di Manitowoc Italia e Manitowoc Francia, le EVY 30-23 sono prodotte nello storico stabilimento di Niella Tanaro (Cuneo). Facili e rapide da montare e smontare, le EVY 30-23 offrono prestazioni e versatilità d’uso superiori, a fronte di leggerezza e ingombri contenuti e garantendo la massima trasportabilità.
“Con questi nuovi modelli automontanti, Potain conferma la leadership nel mercato delle gru a torre“, ha affermato Enrico Angiolini, Direttore commerciale di Manitowoc Italy.
L’ing. Poerio Betti, tra i principali esponenti di Manitowoc Italy coinvolto nella progettazione delle nuove automontanti prosegue: “Le EVY 30-23 sono le degne eredi delle gamme HD, IGO e HUP, presenti nei cantieri di tutto il mondo, che offrono facilità di trasporto, prestazioni ottimizzate, ergonomia e facilità d’uso, aprendosi ai vantaggi dell’interconnessione di serie“.
Le caratteristiche tecniche
Rispetto alle altre gamme sono state migliorate le prestazioni (carico massimo 4 t a 9,5 m; carico in punta 1 t a 30 m; altezza sottogancio a braccio orizzontale 22,9 m; ingombro a terra 4 x 4 m; raggio di rotazione 2 m) e la compattezza, in cantiere e anche nel trasporto su strada (per EVY 30-23 2T è sufficiente un solo autoarticolato, con velocità fino a 25 km/h con timone e a 80 km/h su perno ralla).
Numerosissime le novità tecniche, alcune sviluppate appositamente per questi modelli: sistema di livellamento rapido e automatizzato, blocchi di zavorra di nuova concezione che possono essere installati a blocchi di due dimezzando i tempi di zavorramento, braccio impennabile fino a 30° (altezza sottogancio di 35 m), argano di sollevamento HPLTM ad alte prestazioni con bozzello con tiro in quarta permanente anche a braccio impennato (solo sulla EVY 30-23 4T), orientamento HPS con diversi profili di guida per una maggiore produttività, funzione Power Control per la regolazione della potenza, ecc..
Sul fronte della connettività, le nuove EVY 30-23 dispongono di serie del sistema di controllo CCS, che centralizza e gestisce tutte le funzioni della gru, della tecnologia Potain CONNECT, per la gestione della macchina e la diagnostica sia remota che locale tramite app disponibile da mobile phone, e dell’accesso diretto alla guida rapida online, accessibile tramite QR code, che supporta gli operatori nello svolgimento delle operazioni a beneficio della produttività e della sicurezza.
“Le nuove EVY 30-23 – spiega Sabino Riefoli, Key account export area manager di Potain – rappresentano quello che i nostri clienti si aspettano dalle gru Potain: alta qualità del prodotto e tecnologia avanzata. Come già avvenuto in passato, anche in questo caso intendiamo guidare il mercato anche per quanto riguarda la proposta, non solo attraverso i concessionari ma anche tramite i noleggiatori“.