Inaugurazioni

Nuova sede per RE.VI: la losanga nel cuore

E’ stata inaugurata il 17 settembre a Settimo Torinese (To) la nuova sede della concessionaria di Renault Trucks Italia, RE.VI, un acronimo che indica il cognome del titolare (Giovanni Re) seguito dal suffisso Veicoli Industriali.

E che i camion siano da sempre nel cuore di Giovanni Re è dimostrato dal fatto che, da 30 anni concessionario del marchio francese, è dalla giovane età di 21 anni che si occupa di allestimenti e di veicoli, una passione che è durata nel tempo e che continua a dare nuovi frutti.

Lo staff di RE.VI e di Renault Trucks Italia

La collaborazione con Renault Trucks nasce prima  a Varese, per poi allargarsi ad altri ambiti territoriali, nel 1995 con la creazione della sede di Casano Magnago poi nel 2000 con  quella di Tortona (Al), nel 2010 con quella di Genova, di grande importanza strategica vista la vicinanza con il porto, infine nel 2019 con la creazione di un Truck Center Renault Trucks a Michelino (cintura torinese), da cui inizia alla grande il percorso di RE.VI in tutta la regione Piemonte. Un percorso solo temporaneamente rallentato a causa della pandemia ma che, con l’inaugurazione della nuova sede di Settimo Torinese, ha ripreso fiato e vigore.

I fiori all’occhiello di RE.VI

Oltre al essere un concessionario full liner, che offre l’intera gamma di Renault Trucks, dal piccolo Master al mezzo d’opera della Serie K,  Giovanni Re è particolarmente orgoglioso dei servizi che mette a disposizione dei clienti, una divisione strategica per tutti i prodotti, e che comprende l’offerta di contratti di manutenzione personalizzati (manutenzione programmata, preventiva e predittiva)  l’after sale, la rivendita dell’usato e il noleggio, un’attività iniziata già nel 2007 con la creazione della società di renting VAMA Rent che conta oggi una flotta di circa 150 veicoli.

Giovanni Re (a sinistra) e Pierre Sirolli

La nuova sede di RE.VI, su 16.000 metri quadrati di cui 4000 coperti, comprende anche un’area con colonnine di ricarica per l’alimentazione dei veicoli elettrici, settore in cui Renault Trucks è all’avanguardia.

RE.VI è stato nominato “Dealer of the Year 2021” di Renault Trucks per i risultati raggiunti e per lo spirito imprenditoriale di Giovanni Re” ha spiegato Pierre Sirolli, AD di Renault Trucks Italia. “Puntiamo sempre più a promuovere queste realtà e a spingere sull’elettrico, a cui stiamo lavorando da 20 anni sempre nell’ottica di quell’innovazione tecnologica che ha connotato dal 1849 il percorso del nostro marchio. Solo per fare qualche esempio, il famoso Magnum uscito negli anni ’90 è stato il primo veicolo ad avere la cabina a pavimento piatto e siamo stati i primi ad adottare sistemi informatici allargati. E nel 2023 potremo contare su una gamma completa di veicoli totalmente elettrici“.

Un mercato dinamico

Come ci ha detto Giovanni Re, “nel nod ovest del Paese il mercato del veicolo industriale è decisamente in fermento, in tutti gli ambiti applicativi. In particolare, nel settore  delle costruzioni si registra una crescita sia per il cantiere leggero che per le applicazioni heavy duty. Una delle nostre ultime forniture alla Regione Autonoma della Val d’Aosta riguarda un veicolo OptiTrack con trazione integrale totale trasmessa idraulicamente. Un mezzo decisamente performante per questo tipo di applicazione“.

Sul fronte prodotti, parecchie sono le novità in programma per il 2023. Tra le altre, dopo il face lift del 2021 della gamma T, l’arrivo della nuova catena cinematica, un’evoluzione tecnologica importante.

All’inaugurazione della sede faceva bella mostra di sé un veicolo dotato di tecnologia turbocompound: dotato di motore DE13, monta una turbina in più che recupera l’energia residua dei gas di scarico e la rende al motore sotto forma di coppia aggiuntiva, riducendo drasticamente i consumi di carburante.

Per quanto riguarda invece la rete distributiva, i prossimi step di Renault Trucks in Italia vedranno l’apertura di una nuova officina autorizzata a Roma, il potenziamento della concessionaria  Autocar in Umbria e la copertura della Sardegna.