Il 21° congresso Assodimi si è aperto con una “standing ovation” a Franco De Michelis, fondatore dell’associazione e promotore del noleggio in Italia, recentemente scomparso.
Il congresso si è svolto nell’ottica di far partecipare in maniera attiva tutti i soci intervenuti. La giornata congressuale si è mossa fra momenti di consulenza ad ampio raggio, interventi di spessore e spazi di pura discussione. Sono stati forniti i dati del mercato noleggio Italia ed Europa con l’intervento di Gian Luca Benci e la collaborazione di ERA. È stato presentato lo studio sulle abitudini di pagamento delle aziende dell’edilizia con il contributo dei dati CRIBIS ed è stato affrontato, in un ampio intervento, un ragionamento sistemico sul noleggio e sulle opportunità che questo ha portato e tutt’ora può portare alle aziende.
Sono stati affrontati anche temi di attualità come la gestione dei recupero crediti con un progetto elaborato dall’associazione e dall’avv. Angelo Austoni del comitato tecnico riservato agli associati e sono state affrontate tematiche nell’ottica di migliorare le opportunità aziendale con l’intervento di Volvo che ha illustrato la sua organizzazione dell’ufficio gare.
Infine si è parlato dell’usato, in un talk show che ha visto la presenza di Paolo Napoleoni di Omeco e di Riccardo Guerrini, di Iron Planet.
Ogni blocco è stato caratterizzato da una discussione diretta con gli associati nell’ottica dell’Assodimi 2.0: come nella comunicazione social, ognuno è stato libero di esprimere la propria idea fornendo degli upgrade continui alla giornata congressuale.
Gli interventi si sono conclusi con la partecipazione di due consulenti, Gian Luca Spada e Franco Laico, che hanno portato la propria visione su due argomenti futuribili ma sicuramente da tenere presenti. Il primo, in collaborazione con OPTA, riguarda tutti quegli aspetti organizzativi aziendali che possono essere messi in discussione per semplificare la gestione e migliorare in termini di produttività. Il secondo intervento ha presentato quel fenomeno, molto diffuso nella gestione alberghiera e nei voli low cost, del dynamic pricing. Il concetto si basa sulla massimizzazione dei profitti in base alla domanda gestendo i costi variabili che per società di noleggio risultato essere bassi rispetto ai fissi. Anche se sono due argomenti non immediatamente applicabili nelle aziende hanno comunque permesso di confrontarsi su questi temi che in altri settori in pochissimo tempo hanno fatto la differenza fra aziende innovative e aziende in continuo inseguimento.
Nella giornata congressuale è stata continuata la discussione affrontata all’inizio del mese di maggio da un gruppo ristretto di aziende che ha portato a focalizzarsi su 3 temi prioritari:
- Creazione di linee guida comuni per i contratti di noleggio e creazione di una gestione di qualità per l’erogazione del noleggio
- Linee guida condivise per la gestione del recupero crediti per difendersi insieme da questa brutta piaga
- Creazione di una nomenclatura comune dei parchi macchine in modo da poter successivamente condividere statistiche a livello regionale e riorganizzare l’osservatorio tariffe associativo.
Questi 3 temi saranno una sfida per l’associazione che nel più breve tempo possibile vuole arrivare a definire alcuni protocolli d’intesa per definire un marchio “AssodimiQualityRent” da fornire alle aziende che aderiranno. Tale protocollo dovrà rappresentare per i clienti un punto di riferimento per la scelta dei loro fornitori strategici.
Il congresso si è concluso con un party in piscina per incentivare la conoscenza fra aziende concorrenti dandosi appuntamento ai prossimi eventi di incontro come gli AssodimiDay nelle regioni.