Nel segno del verde

green-economy (1)Il verde è oggi il sinonimo di crescita sostenibile, di ideali che siano portatori di uno sviluppo al cui centro vi siano i valori di crescita e benessere delle persone, di un rispetto per il nostro contesto di vita che vada al di là di una semplice visione il cui orizzonte finisca domani.

Il filo conduttore di un pensiero che ha portato le macchine che usiamo tutti i giorni verso motorizzazioni sempre più pulite, verso un uso consapevole delle loro possibilità per essere protagonisti in positivo di un cambiamento che vada nella direzione di un miglioramento per tutti.

Ma non solo.

Il verde è il colore che associamo a un ambiente in cui ci immaginiamo vivere in pace e serenità e in cui si possa trasmettere i nostri valori positivi verso coloro che seguiranno i nostri passi.

Non è semplice perseguire questi obiettivi e spesso, soprattutto ultimamente, i segnali che ci arrivano dal mondo sono discordanti e pieni di segnali che ci incupiscono.

Ma occorre sempre tenere la barra dritta per evitare di andare fuori rotta e fare tesoro degli insegnamenti migliori che, fino ad ora, hanno dimostrato il loro indubbio valore sul campo.

Mi rendo conto solo ora che il verde, per quei casi della vita che non è possibile spiegarsi, è sempre stato un colore che mi ha guidato in più di un’occasione.

Erano verdi, e lo sono ancora oggi, i camion delle aziende di famiglia nei cui cantieri, per anni e anni da ragazzo, ho formato la mia passione e la mia cultura tecnica nei confronti delle macchine movimento terra e agricole.

E’ verde il colore sociale della Tecniche Nuove che mi ha permesso, grazie a una presenza costante e qualificata con le proprie riviste, di formare la mia cultura giornalistica nel mondo difficile e complesso della comunicazione.

Due esperienze di vita all’insegna del verde che mi hanno permesso di maturare, insieme a un percorso scolastico in cui le componenti scientifiche e umanistiche sono sempre state associate le une alle altre, una competenza specifica che ho potuto mettere a frutto con grandi soddisfazioni personali.

Questo mi ha consentito di venire in contatto con centinaia di persone in ogni parte del mondo tutte accomunate dalla stessa passione e tutte predisposte in modo positivo verso una visione del mondo più lungimirante di un ipotetico domani indefinito.

Contatti e amicizie virtuali che, dal vivo, si sono sempre dimostrate per quello che realmente sono e che mi hanno guidato nei miei pensieri e nelle mie considerazioni su un mondo, quello delle costruzioni e del movimento terra in particolare, che sta vivendo una crisi mai conosciuta prima.

Una crisi a cui solo il valore delle persone, e null’altro, sta mettendo un argine fatto di volontà, spirito di sacrificio e perseveranza.

Valori a cui il colore verde, con il suo rimando evidente di “speranza”, rimanda in modo immediato.

Mi sono reso conto che il verde è oggi il colore con più rimandi positivi, insieme alle sfumature del blu che tanto piacciono a mia figlia, e che meglio di altri mi guida ogni giorno.

Il verde è anche il colore delle macchine Merlo di cui, proprio in questi giorni, sono diventato responsabile della comunicazione.

Ma il verde sarà anche il colore che continuerà a guidarmi, con tutte le cose belle che evoca ogni giorno, dalle pagine virtuali di questo piccolo spazio che mi mette in contatto con tante persone oneste e in gamba.

E quindi, dopo questa doverosa precisazione, non posso fare altro che salutarvi con un caloroso “arrivederci al prossimo pensiero!”….e che sia sempreverde!