Un progetto faraonico: 1,3 miliardi di dollari per la costruzione di un terminal di gas naturale liquefatto (GNL) a Dunkirk, in Francia, destinato a diventare il più grande in Europa. In questo cantiere stanno lavorando 24 ore al giorno gru cingolate Manitowoc, fornendo prestazioni elevate a ritmi di lavoro serrati.
Le prime gru arrivate in cantiere, una Manitowoc 2250 e una Manitowoc 16000 sono state impiegate per la posa delle fondazioni sottomarine e la costruzione di una chiatta galleggiante dal fondo piatto. In seguito sono state sostituite da una sola Manitowoc 16000. Vista l’eccellenza delle prestazioni il responsabile del progetto ha aggiunto poi al parco macchine altre due gru cingolate Manitowoc.
Il progetto GNL, diretto da un consorzio a cui fa capo Vinci, la società appaltatrice più importante al mondo, verrà completato alla fine del 2015. Il terminal di Dunkirk potrà contenere 13 miliardi di metri cubi di gas, equivalenti al 20% del consumo di gas naturale di Francia e Belgio.
Le gru sono state fornite da Crane House, una società fondata nel 1976 con sede nei Paesi Bassi, che conta su un parco macchine di portata compresa tra 5 e 1200 ton, che è attiva in cantieri di tutto il mondo, sia su terraferma che in mare.
Le gru cingolate Manitowoc impegnate in questo progetto includono una 15000, tre 16000 e una 2250, con portate rispettivamente di 250,400 e 272 ton.
Il modello 16000, il più grande presente in cantiere, monta un braccio da 96 metri.
