Manitou vanta un’ampia gamma di benne, pinze, forche, braccetti, argani, cestelli, spazzatrici e idropulitrici, sviluppati e realizzati per soddisfare qualsiasi esigenza di sollevamento
di Giuseppe La Franca
Tante e tutte molto interessanti le novità che Manitou Italia proporrà nel 2023, per raggiungere nuovi traguardi dopo i record ottenuti quest’anno: nuovi modelli, tecnologie sostenibili, valorizzazione dei dealer
Manitou Italia si prepara a ripartire dopo le feste con rinnovato entusiasmo e tanta voglia di fare. I lusinghieri risultati del 2022 – record di macchine consegnate nel mercato italiano e record di sollevatori telescopici prodotti nello stabilimento di Castelfranco Emilia – costituiscono un buon auspicio per il prossimo anno, anche perché le prospettive del mercato globale sono estremamente promettenti.
“I numeri restituiscono una realtà molto positiva sia per la produzione, sia per la distribuzione – afferma Cristiano Campici, Sales & Marketing Director di Manitou Italia. “A livello globale tutti gli indicatori evidenziano una solida crescita della domanda di sollevatori e, in generale, di macchine per il settore construction, con proiezioni estese almeno fino al 2025.
Per l’Italia i principali mercati interni – costruzioni e infrastrutture in particolare, ma anche agricoltura e industria – sono tutt’ora caratterizzati da una forte propensione agli investimenti. I sollevatori rotativi delle serie Vision e Vision+ sono la soluzione ideale per incontrare le esigenze delle imprese italiane. Nei prossimi due o tre anni, il noleggio offrirà inoltre un’interessante opportunità di diversificazione per la nostra rete di distribuzione“.
L’innovazione tecnologica di Manitou
L’ottimismo è più che giustificato anche sotto il profilo dell’innovazione tecnologica. I modelli elettrici della linea Oxigen – MT 625e e i rotativi MRT 2260 360e ed MRT 2660 360e, unici nel loro genere – saranno in produzione già nel primo semestre 2023, in modo da iniziare al più presto le consegne. L’obiettivo è confermare il successo ottenuto dalle piattaforme aeree fuoristrada con motorizzazione elettrica, in particolare la 200 ATJe.
Anche la rete di distribuzione continua il proprio processo di rafforzamento. Il progetto Dealer Elevation Plan punta infatti a valorizzare il rapporto con ogni singolo concessionario, incentivandolo anche alla crescita qualitativa.
L’implementazione dell’area tecnica di GI.ERRE. – azienda acquisita recentemente – migliorerà ulteriormente il potenziale del servizio offerto ai clienti.
L’articolo completo, con le interviste e le anticipazioni di prodotto sul prossimo numero di Macchine Edili.
