Riciclaggio

La risposta giusta da dare è: riciclo!

Il riciclo, si sa, è la migliore possibilità a nostra disposizione per ridurre l’inquinamento, risparmiare materie prime e tutelare l’ambiente in cui viviamo. Spesso però alla domanda “si può riciclare?” la risposta è un no secco, spesso dettato da un po’ di pigrizia e da una mancata voglia di pensare. Ma buttare via i materiali non è per nulla conveniente, oltre che fare un danno all’ambiente.

Il riciclo a volte può anche richiedere fantasia e creatività, soprattutto quando si parla di materiali “strambi”. Niente di più facile se si utilizzano le unità MB Crusher, con le quali non solo si ricicla, ma si guadagna pure. Ecco le storie di alcuni clienti che sono riusciti a dare nuova vita anche ai materiali più impensabili. Sperando che queste testimonianze possano essere d’ispirazione a chi ancora non crede che, in un modo o in un altro, tutto può avere una nuova vita.

Riciclo con…vasche in porcellana

Immaginatevi un parco macchine di una concessionaria, con tutte le vetture parcheggiate in fila e in ordine. Ecco, ora sostituitele con delle vasche.. Sì, delle vasche di porcellana, quelle che si usano per farsi un bel bagno rilassante. Il cliente in questione è specializzato in demolizioni e recuperi. Installando sul suo escavatore Hitachi Zaxis 240 una benna selezionatrice MB-HDS323 è riuscito a riciclare e riutilizzare centinaia di vasche di porcellana difettate. Alla benna selezionatrice MB Crusher sono stati montati rotori a martello RM, grazie ai quali ha potuto ridurre il volume del materiale e quindi risparmiare su il numero di viaggi con il camion verso l’impianto di recupero.

Scorie di fonderia

Un altro cliente, invece, ha usato una benna selezionatrice MB-HDS314 installata su un escavatore Atlas 220 W da 22 tons per un lavoro più… sporco! Non più vasche da bagno, ma prodotti di fonderia. Lo scopo è però lo stesso: riciclare e guadagnare! E questo è possibile anche grazie all’ampia gamma di rotori MB Crusher, rotori che si possono cambiare direttamente in cantiere a seconda del lavoro da svolgere. In questo caso i rotori hanno vagliato e separato gli scarti di fonderia, quali scorie sintetizzate e scarti di fusione di acciaio, dividendo gli inerti dai residui ferrosi. In questo modo l’acciaio viene rivenduto alle acciaierie, mentre l’aggregato alle aziende che si occupano di pavimentazioni stradali o di produzione di asfalto.

E poi container di rifiuti

Qui parliamo di materiali più comuni ma è il modo con cui vengono movimentati che è fantasioso.

L’azienda riceve costantemente da altre aziende locali container pieni di rifiuti misti. Materiali diversi tra loro ma destinati comunque ad avere una nuova vita se separati in modo corretto..e come riescono a separarli? L’azienda riesce a “salvarli” grazie a una cavaliera in armatura, proprio così, con una vera e propria armatura in Hardox! Stiamo parlando della pinza selezionatrice MB-G450. La pinza idraulica MB Crusher è talmente versatile che riesce ad affrontare ogni condizione senza risparmiarsi, 365 giorni su 365, lavorando ininterrottamente senza alcun limite. È agile, velocizza lo smistamento del materiale ed è precisa, riesce ad afferrare anche materiali di piccole dimensioni, come i pezzetti di plastica. E non dimentichiamoci che grazie alle sue dimensioni riesce ad adattarsi anche agli ambienti ridotti.

È quindi facile a dirsi ma anche a farsi, con un pizzico di fantasia, creatività e le unità MB Crusher si possono trovare soluzioni intelligenti , recuperando materiali esausti e trasformandoli in valore economico e di sostenibilità ambientale.