Dati e tendenze

UCoMESA: la perforazione secondo Comacchio

per webdi Cristiano Pinotti

L’assemblea dei soci UCoMESA – Unione costruttori di macchine edili, stradali, minerarie e affini – ha eletto il suo nuovo Presidente, Renzo ComacchioAll’interno di UCoMESA confluiscono sei gruppi merceologici: macchine e impianti per escavazione, sondaggio, perforazione e palificazione; macchine e impianti per la preparazione degli inerti; macchine e impianti per il calcestruzzo; gru da cantiere; macchine e impianti stradali; macchine, impianti e attrezzature varie.

Quali obiettivi?

Renzo Comacchio
Renzo Comacchio

L’associazione ha subito la crisi economica, ma gli obiettivi del nuovo Presidente sembrano  chiari. “Prima di tutto – dichiara Renzo Comacchio – è necessario riprendere il contatto diretto con tutti gli associati e discutere i temi, tecnici e di mercato, propri di un’associazione di categoria: la fabbricazione e la commercializzazione dei prodotti. L’obiettivo è rafforzare l’immagine e la presenza di UCoMESA a sostegno degli associati in quelli che sono gli scenari dove operano le nostre aziende e dove vengono prese le decisioni che incidono sulle normative. Penso alle fiere nazionali e internazionali, ma anche alle istituzioni nazionali ed Europee. Per fare un esempio, il settore della perforazione si è dovuto confrontare in questi ultimi mesi con l’entrata in vigore dei nuovi standard di sicurezza introdotti dalla EN 16228. Una normativa che ha creato non poche difficoltà interpretative, oltre che pratiche, e per la quale è intenzione di ANIMA chiedere puntualizzazioni a tutela dei costruttori, della concorrenza e del mercato”.

In questo periodo l’associazione ha anche dovuto contrastare una sorta di diaspora verso altri enti associativi. Un esodo contrastabile promuovendo le conoscenze e le competenze e dando risposte concrete alle esigenze degli associati. “Se le imprese – continua il neo-presidente – sono libere di scegliere a quale associazione aderire, non sempre questo tipo di scelta segue una logica imprenditoriale, ponderando vantaggi e conseguenze, ma superficialmente, valutando solo aspetti marginali, apparenti, ed economici dell’offerta associativa. Esistono associazioni sponsorizzate da grandi imprese, che non hanno nemmeno la necessità di raccogliere quote associative, né quella di avere una struttura indipendente a garanzia dei soci, ma, evidentemente, questa scelta ha un prezzo in termini politici e di rappresentanza. La volatilità delle adesioni non riguarda solo UCoMESA, è un problema diffuso e il proliferare di associazioni non aiuta a costruire una reale rappresentanza di categoria”.

La Perforazione e Comacchio

TestoLa nomina di un nome di peso all’interno del microcosmo della perforazione induce alcune riflessioni “di settore” e uno sguardo sulla specifica realtà industriale. “In Italia – riprende Comacchio – il settore della perforazione risente ancora della situazione di crisi. Nel 2015 ci sono stati alcuni timidi segnali di miglioramento che lasciano sperare in un trend positivo per il prossimo triennio. Tuttavia, non ci aspettiamo un ritorno ai livelli pre-crisi. Molto dipenderà dalle politiche governative e dagli investimenti in infrastrutture. Permane purtroppo un clima di incertezza che rende difficili le scelte di investimento, nel pubblico come ne privato”. Una situazione complessiva che vede una netta controtendenza proprio in Comacchio. Conclude il Presidente della società: “il trend per noi è in costante crescita negli ultimi anni, grazie soprattutto alla quota export, che supera il 90%. L’Europa rappresenta un mercato importante, ma disomogeneo con Francia e Regno Unito che continuano a dare buoni segnali. Gli sviluppi più importanti li vediamo sul mercato nordamericano e del Far East, in costante crescita, soprattutto per quanto riguarda il settore delle fondazioni”.
Un uomo, un’azienda

Renzo Comacchio nasce a Castelfranco Veneto il 20 ottobre del 1959. Dopo un percorso di formazione professionale e un periodo come lavoratore dipendente nel settore metalmeccanico, assieme ai fratelli Pasqualino e Patrizio fonda, nel 1986, la Comacchio snc, con sede a Castello di Godego. L’azienda si specializza inizialmente nella produzione di gruppi meccanici di precisione e, nel 1989, viene prodotta la prima perforatrice a marchio Comacchio. È l’inizio di una strada che porterà la società ai vertici del settore della piccola e media perforazione. Attualmente la Comacchio ha un fatturato che sfiora i 40 milioni di euro e occupa circa 100 dipendenti. Renzo Comacchio è presidente dell’azienda.

I numeri

sinistraQuesti i dati relativi a UCoMESA diffusi dall’Ufficio studi di ANIMA. Rispetto al 2013, il mercato USA ha incrementato le richieste di macchinari italiani pari a +46% raggiungendo i 204 mln €. Verso l’Algeria le esportazioni sono aumentate di circa il +44% (108 mln €), mentre un ulteriore picco interessante è rappresentato dal Regno Unito che ha superato i 74 mln € (+64%). Notevole la battuta d’arresto della Russia, pari a -33%. Per UCoMESA è previsto un 2015 da +4,7% di export.