Gru multistrada

La nuova gru multistrada AC 450-7 Demag

L’idea alla base dello sviluppo della nuova AC 450-7 era semplice ma impegnativa: Tadano Demag voleva mettere in campo un’alternativa più potente alle sue gru a sei assi con l’obiettivo di mantenerla compatta come le sue omologhe nonostante l’asse in più e di dotarla di prestazioni notevolmente superiori. In termini di dimensioni, l’AC 450-7 soddisfa questo criterio, avendo una lunghezza del carro di soli 15,99 metri, una base con gli stabilizzatori di 8,45 metri e una lunghezza totale di 17,62 metri. “In altri termini, in cantiere non occupa più spazio di una gru a sei assi, eppure offre capacità di sollevamento notevolmente migliori“, afferma Michael Klein, product marketing manager, confermando che uno degli obiettivi fondamentali per l’azienda è stato perfettamente raggiunto. Ma perché sette assi, tanto per cominciare? “Semplice: l’unico modo per far sì che la macchina fosse omologata per l’uso su strada e raggiungesse l’obiettivo di avere un braccio più lungo e capacità di sollevamento maggiori, era che funzionasse su sette assi“.

Pur avendo dimensioni per lo più identiche, la nuova AC 450-7 può vantare caratteristiche in termini di prestazioni notevolmente migliori rispetto a quelle delle gru a sei assi. Infatti, il nuovo modello è dotato di un braccio principale di 80 metri con una capacità di sollevamento massima di 195,5 tonnellate. Se la lunghezza del braccio principale non fosse sufficiente, è possibile, ad esempio, allungarlo con un falcone con lunghezza massima di 81 metri. La lunghezza massima di sistema della gru è di 132 metri. Il falcone può essere “diviso” in segmenti di tre metri da 24 a 81 metri. Per facilitare il trasporto del falcone, vengono utilizzati due profilati di dimensioni differenti che permettono di far scorrere le singole parti della prolunga l’una nell’altra. Inoltre, il sistema brevettato di sollevamento del falcone rende l’installazione particolarmente veloce, semplice e sicura. Un design che il nuovo AC 450-7 condivide con i modelli Demag AC 300-6, AC 350-6 e AC 1000-9. Inoltre, l’AC 450-7 è estremamente versatile per quanto riguarda i sistemi di prolungamento: Oltre al falcone a volata variabile, Demag offre anche opzioni di configurazione con estensione fissa e persino una guida di scorrimento.

Nuovo progetto per SSL Superlift

Il sistema SSL (Sideways Superlift) non solo rende la nuova AC 450-7 parte della categoria di gru Demag di grandi dimensioni, ma fa sì che il lancio di questa macchina rappresenti più di un debutto: Demag utilizza, per la prima volta in assoluto sull’AC 450-7, il suo nuovo progetto ingegneristico del sistema Sideways Superlift. Questo nuovo progetto costituisce un miglioramento fondamentale della ben nota soluzione SSL Demag. I bracci Superlift sono ora interamente montati nella parte anteriore, sulla testa della sezione di base, ovvero sono più lunghi e di conseguenza idonei per capacità di sollevamento maggiori. Per quanto riguarda la capacità di sollevamento, il modello AC 450-7 è notevolmente superiore alle altre gru a sette assi e, in effetti, in varie posizioni del braccio lascia indietro persino alcune unità a otto assi. Di conseguenza, il modello AC 450-7 può sollevare 73,5 tonnellate con un raggio di 9 metri quando è equipaggiato con braccio principale di 60 metri e configurazione SSL. Quando invece il braccio principale ha una lunghezza di 80 metri e si utilizza una configurazione SSL, è possibile sollevare 37,9 tonnellate con un raggio di 13 metri e 12,8 tonnellate con un raggio di 50 metri, il che rappresenta la prestazione migliore della categoria.

Tuttavia, il sistema Superlift di nuova concezione non solo offre prestazioni maggiori, ma anche migliore funzionalità e maneggevolezza. Infatti, con il nuovo progetto, il sistema richiede solo una singola linea di fune metallica per il collegamento tra la testa del braccio principale e il braccio SSL. Inoltre, i bracci SSL sono bloccati con un sistema idraulico sul braccio principale, riducendo in tal modo il lavoro manuale richiesto per il fissaggio dei bracci e la relativa lavorazione in quota.

Miglior progetto del contrappeso

Il contrappeso massimo per l’AC 450-7 è di 150 tonnellate. Esso è costituito da una piastra di base da 20 tonnellate e da piastre di contrappeso che sono state ridisegnate in modo ottimale in termini di raggio di oscillazione, che è ora di soli 5,60 metri. Le piastre di contrappeso sono disponibili da 10 tonnellate, da 5 tonnellate o una combinazione delle due, con l’obiettivo di consentire ai clienti di scegliere la soluzione migliore in base alla loro logistica di trasporto.

Anche gli aspetti pratici sono stati presi in considerazione: la piastra di base può essere montata dal lato anteriore, un vantaggio particolarmente evidente nei cantieri in cui lo spazio è ridotto ed è possibile posizionare l’autocarro di trasporto solo davanti alla gru. “Anche questa soluzione è stata adottata in base a esplicite richieste dei nostri clienti” riferisce Michael Klein.

Inoltre, per il modello AC 450-7 è disponibile un telaio adattatore per contrappesi da utilizzare se si vuole aumentare il raggio di rotazione posteriore al fine di aumentare ulteriormente la capacità di sollevamento, soprattutto quando si utilizza una configurazione SSL. Ultimo vantaggio, ma non meno importante, Demag offre vari adattatori che consentono ai clienti di continuare a utilizzare anche con il loro nuovo AC 450-7 le piastre di contrappeso di altri modelli AC o CC di grandi dimensioni.

Demag Surround View

A 8,45 metri, la base di appoggio degli stabilizzatori è allo stesso livello di una gru a 6 assi. Va sottolineato che il modello AC 450-7 ha cinque diverse posizioni degli stabilizzatori con larghezze diverse. Di conseguenza, la nuova gru Demag è particolarmente versatile e flessibile quando è necessario operare in cantieri con spazi ristretti.

Il nuovo ed innovativo sistema “Demag Surround View” rende più facile per l’operatore della gru posizionare l’AC 450-7 in cantieri di questo tipo. Questo sistema brevettato utilizza le sei telecamere della gru per produrre il diagramma elaborato al computer delle lunghezze di estensione degli stabilizzatori, nonché del raggio di rotazione posteriore del contrappeso utilizzabili nella effettiva posizione della gru. “Grazie al sistema Demag Surround View, nel display della cabina del veicolo vengono indicate le lunghezze della base degli stabilizzatori che si possono utilizzare. In questo modo l’operatore è in grado di posizionare la gru nel cantiere in modo che tutti gli stabilizzatori siano sufficientemente estesi e che sia garantito il necessario raggio di rotazione posteriore del contrappeso. Questo riduce notevolmente il tempo richiesto per misurazioni e prove quando si cerca la posizione ottimale da cui far funzionare la gru, rendendola più rapidamente pronta per l’uso“, spiega Michael Klein.

Demag Surround View assiste anche gli operatori della gru durante il percorso per raggiungere il cantiere. Le informazioni grafiche fornite dalle telecamere mostrano all’operatore gli ingombri ai lati della gru al momento di sterzare, in modo da notare più facilmente la presenza di ciclisti, pedoni ed ostacoli. Questa funzione si attiva automaticamente quando viene utilizzata la freccia. “Questa nuova funzione è un’assoluta novità”, spiega Michael Klein. “L’abbiamo mostrata a diversi clienti ed erano tutti estremamente interessati”.

Una volta trovata la posizione ideale per la gru, l’apprezzato sistema di controllo IC‑1 Plus garantisce di poter sempre utilizzare la massima capacità di sollevamento disponibile. Una volta trovata la posizione migliore, il ben noto sistema di controllo IC-1 Plus fornisce il dato della massima capacità di sollevamento disponibile perché, per ogni posizione del braccio della gru, determina in tempo reale la capacità di sollevamento in funzione dell’angolo di rotazione della torretta. Di conseguenza, è possibile utilizzare la massima capacità di sollevamento disponibile con qualsiasi configurazione degli stabilizzatori, anche nel caso che siano asimmetrici. La gru è disponibile direttamente dalla fabbrica con in dotazione, oltre al sistema di controllo IC-1 Plus, il sistema IC-1 Remote che rende possibile la diagnostica e la lettura a distanza di tutti i parametri principali della gru.

Carichi assiali variabili

A seconda delle opzioni scelte, è possibile configurare il modello AC 450-7 per viaggiare con limite di carico per asse di 12 tonnellate o di 16,5 tonnellate. Inoltre, è possibile trasportare il bozzello Vario a 3 pulegge senza superare il limite di carico per asse di 12 tonnellate.

Per quanto riguarda le operazioni di traslazione, la gru AC 450-7 è molto convincente sia su strada che in cantiere. È dotata di cambio Mercedes-Benz e frizione con turbo retarder per partenze brillanti senza usura degli pneumatici accoppiati a un retarder primario ad alte prestazioni integrato. L’operatore della gru ha il vantaggio di disporre di grande sensibilità in fase di partenza e di manovra e non deve preoccuparsi di problemi di temperatura. Osservando più da vicino il design del sistema di trasmissione, si vede che Demag non tralascia nulla: tutti e sette gli assi del modello AC 450-7 sono sterzanti e ben quattro di essi sono assi motore. Con questo assetto è possibile manovrare molto facilmente la gru in cantieri con spazi ristretti, come se fosse un modello a sei assi. In effetti, questo era uno dei principali obiettivi nella fase di sviluppo della gru.

La gru è azionata da un motore Mercedes-Benz con potenza di 480 kW (625 CV). Il motore diesel è conforme ai requisiti EU Stage V e Tier 4 Final sulle emissioni, ma è anche compatibile con la normativa Tier 3.