Viviamo tempi complicati in cui tutte le certezze che confortavano i nostri genitori si sono spente poco a poco.
Nonostante tutto non ci si perde d’animo e si affrontano le difficoltà con la tenacia e la voglia di fare che contraddistingue gli italiani nei momenti di difficoltà.
Tanto che in molti, in moltissimi, hanno ancora quella voglia di mettersi in gioco che non abbandona mai la stragrande maggioranza dei nostri concittadini.
Oggi voglio nuovamente parlarvi di una persona conosciuta nei gruppi di appassionati che “infestano” i social network e che, con la loro presenza, danno valore al nostro settore.
Un operatore che ha deciso di diventare piccolo imprenditore e scommettere su se’ stesso con tutta la passione con cui difende in modo spasmodico il suo marchio preferito: Hitachi.
Lillo è uno di quegli uomini che, quando sposa una causa, lo fa con tutta l’anima e mette in prima linea la propria competenza unita a una fermezza di altri tempi.
Due ingredienti che, adeguatamente miscelati, possono dare risultati estremamente positivi e duraturi nel tempo.
Lillo ha una lunga esperienza maturata in un settore delicato come quello della costruzione dei metanodotti.
Non semplici scavi di trincee ma lavori in condizioni di ogni tipo.
Strade, paludi, fiumi, ripide montagne dove la tubazione viene fatta passare in quella particolare configurazione che si chiama “candela” proprio perché si affronta il pendio nella sua massima pendenza per ridurre al minimo la lunghezza delle tubazioni.
Posa delle tubazioni in condizioni limite lavorando in gruppo con altri escavatori in modo da coordinare i movimenti gli uni con gli altri.
Senza poi contare le sistemazioni superficiali che non devono lasciare trapelare il minimo movimento fatto salvo lo spazio dell’area di rispetto della condotta.
Massicciate fluviali, sistemazione di scarpate, messa in sicurezza di crinali. Chi opera in questo settore deve mettere in campo tutto il repertorio di un bravo operatore senza se e senza ma. Anche sapendosi inventare nuove specializzazioni dall’oggi al domani.
Solo l’esperienza passata alla guida delle macchine permette di saper affrontare con efficacia tutti i tipi di lavori che la posa dei metanodotti impone.
E tutto questo Lillo lo sa molto bene. Non è un caso che, dopo anni di lavoro nel settore, abbia voluto, anche in un periodo così complicato, mettersi in gioco e scommettere su se’ stesso e sulla propria capacità di operare con professionalità e capacità nel settore degli scavi e del movimento terra.
Appoggiato dai figli e dalla “sua” Emy ha infine deciso di seguire una strada sicuramente non semplice ma che sarà ricca di tante soddisfazioni.
Per cominciare una bella attrezzatura adeguata ai lavori più diffusi e, per i mezzi più grandi qualora ce ne fosse bisogno, ci sono i noleggiatori a disposizione con la macchina più adeguata alle esigenze del momento.
Bravissimo Lillo!….non posso che augurarti tutto il meglio possibile….e soprattutto complimenti per il coraggio che hai avuto di “inventarti” nuovamente.
