Studi di settore

In Italia il noleggio vola

Un momento della Convention ERA a Roma
Un momento della Convention ERA a Roma

Le previsioni sostengono che il settore del noleggio di macchine e attrezzature per le costruzioni e l’industria in Italia continuerà a crescere nel 2016, in base ai risultati di una nuova ricerca condotta dalla European Rental Association (ERA), organo di settore.
Si stima che nel 2015 il fatturato del settore del noleggio delle macchine e delle attrezzature per le costruzioni e l’industria in Italia crescerà del 2,7%, fino a
raggiungere 1.094 milioni di euro e si prevede una crescita pari al 3,4% per il 2016.
I numeri sono contenuti nel Rapporto ERA 2015 sul mercato del noleggio, che fornisce i dati più completi disponibili sul settore del noleggio di macchinari in
Europa. È realizzato in collaborazione con IHS, società di ricerca indipendente.
ERA High Res. JPEG _logo actuelLa quota della domanda di noleggio proveniente dal settore delle costruzioni in Italia, è stimata intorno al 70%, il che rende alta la dipendenza del settore edile.
Nel 2015 si prevede che gli investimenti reali complessivi nel settore delle costruzioni registreranno un calo pari al -1,3% a causa della protratta debolezza del settore residenziale, che sarà però seguito da un aumento dell’1,8% nel 2016.

Ramon Santamaria
Ramon Santamaria

Ramon Santamaria, Direttore Vendite di Nacanco ha dichiarato: “Questo rapporto è incoraggiante per il settore del noleggio. Presenta una prospettiva positiva, nonostante le sfide che l’economia globale e l’industria delle costruzioni si trovano a dover fronteggiare, e mette in evidenza come si stia ampliando il settore del noleggio”.

Michel Petitjean
Michel Petitjean

Michel Petitjean, Segretario Generale di ERA, ha dichiarato: “Il rapporto evidenzia l’evoluzione del settore del noleggio. Il noleggio delle macchine e delle
attrezzature per le costruzioni e l’industria porta vantaggi reali a questo business, ed è sempre più stimato in tutta Europa.
“Consente un utilizzo più efficiente del capitale, l’accesso ad un’offerta più ampia di attrezzature, manutenzione e assistenza professionali, conformità alle
normative e prestazioni di maggiore sostenibilità. L’utilizzo intensivo di macchinari attentamente selezionati e sottoposti a scrupolosa manutenzione, disponibili su richiesta, può portare benefici concreti alle aziende di tutto il continente”.
Il rapporto contiene, tra l’altro, una sintesi delle prospettive economiche dell’Italia. Si afferma: “L’Italia è uscita da una breve recessione tecnica nell’ultimo trimestre del 2014, e siamo convinti che l’economia registrerà un graduale recupero, ritornando alla crescita nel primo semestre del 2015. Ci aspettiamo che il PIL reale aumenti dello 0,6% anno su anno nel 2015 e dello 0,9% anno su anno nel 2016. L’outlook moderatamente positivo riflette il ribasso dei prezzi del petrolio e i benefici effetti delle fluttuazioni valutarie che aiutano a superare le difficoltà registrate dalle esportazioni italiane”.

L'ultimo Congresso Assodimi
L’ultimo Congresso Assodimi

Il Rapporto ERA 2015 sul mercato del noleggio contiene un’analisi paese per paese condotta su 14 nazioni europee. Include informazioni dettagliate sulle
dimensioni del mercato negli anni 2012-2015 e parametri chiave, come gli investimenti e le dimensioni della flotta. Comprende anche i tassi di penetrazione
rispetto al PIL, rispetto al volume totale delle attività di costruzione e alla popolazione dei diversi paesi.
L’edizione 2015 contiene un focus specifico sulla Germania. Un capitolo dedicato raccoglie e mette a confronto informazioni di tipo quantitativo e qualitativo. Con l’obiettivo di esaminare il mercato del noleggio di attrezzature nel modo più dettagliato possibile, è stata definita una ripartizione dei ricavi derivanti dal
noleggio in base a prodotto, mercato finale e canale. I dati presentati nel rapporto si basano sulle statistiche ufficiali per la
classificazione NACE rev. 2 codice 77.32: “Il noleggio dei macchinari per l’edilizia e l’ingegneria civile e delle attrezzature senza operatore”. Questo è il sistema di
classificazione standard del settore utilizzato all’interno dell’Unione Europea. Il rapporto è costituito da 96 pagine, con informazioni statistiche e dettagli relativi
a ciascun paese. Ogni sezione riguardante i singoli paesi contiene quattro pagine di informazioni dettagliate con indicazioni espresse in valuta locale, al fine di facilitare la valutazione delle tendenze, indipendentemente dalla variazione del tasso di cambio delle valute rispetto all’Euro.
Copie del rapporto, costituito da 96 pagine,  e disponibile per gli associati al prezzo di € 300, mentre ai soci potenziali e ai non-soci viene offerto al prezzo di € 900, possono essere richieste contattando la European Rental Association, Avenue Jules Bordet 142, 1140 Bruxelles, o via e-mail all’indirizzo era@erarental.org