Un autentico gioiello di tecnologia la Potain Hup 40-30 lanciata da Manitowoc nello stabilimento di Niella Tanaro (Cn), alla presenza di oltre 320 ospiti provenienti da tutto il mondo. Dopo la Hup 32-72, lanciata allo scorso Bauma, quest’ultima innovativa gru rappresenta una nuova era nel mercato delle gru automontanti, con novità tecnologiche che permettono una maggiore versatilità rispetto al passato.
La Hup 40-30 ha un braccio di 40 metri e sedici configurazioni possibili, caratteristica unica per questa categoria di gru automontanti, che le consente di essere facilmente adattata per una vasta gamma di applicazioni di cantiere. La gru ha una capacità massima di 4 tonnellate, mentre è in grado di sollevare 1 tonnellata in punta al braccio. Come la Hup 32-27, la nuova Hup 40-30 ha di serie di un elemento di torre telescopico. Questa caratteristica permette di raggiungere l’altezza sotto gancio di 25,6 m nella posizione “bassa” e di 30 m nella posizione “alta” (braccio orizzontale). Anche la logistica migliora, considerando che non ci sono elementi di torre supplementari da trasportare e installare.
Il bracco impennabile consente ulteriore versatilità, offrendo tre impostazioni (nella posizione alta): orizzontale, 10° e 20°. Le configurazioni possibili consentono una rosa di altezze entro 25,6 m e 40 m. Con la Hup 40-30 accorciare o allungare il braccio è un’operazione semplice e rapida con configurazioni dedicate anche per il braccio corto.
L’agilità sul luogo di lavoro è un fattore chiave per la nuova gamma. La Hup 40-30 ha un raggio di rotazione ridotto che permette un posizionamento ravvicinato agli edifici. Con una lunghezza di trasporto a gru ripiegata di soli 14 metri, la Hup 40-30 è facile da spostare da un cantiere all’altro.
Con l’Hup 40-30 l’efficienza dell’operatore è accresciuta dal nuovo radiocomando Manitowoc. Il radiocomando ha un grande schermo a colori con ergonomia ottimizzata e navigazione intuitiva per maggior comfort. Durante l’erezione della gru, il nuovo software Smart Set Up fornisce informazioni Step-by-Step sullo schermo del radiocomando e permette di montare e smontare completamente la gru in remoto.
L’argano di sollevamento della Hup 40-30, dotato di tecnologia Potain High Performance Lifting (HPL) consente velocità di sollevamento senza precedenti sul luogo di lavoro. La gru è in grado di fornire le massime velocità appena installata in cantiere, grazie alla configurazione permanente di rinvio a quattro funi del bozzello.
La rotazione della gru, grazie alla tecnologia High Performance Slewing (HPS) offre un movimento fluido e preciso, senza oscillazioni del carico.
Inoltre, la Hup 40-30 ha la nuova funzione Power Control che permette di adattare la gru a operare con le alimentazioni elettriche disponibili, anche di bassa potenza. Ciò significa che con questa tecnologia l’utente non è obbligato ad adeguare la potenza elettrica disponibile in cantiere abbassando sia i costi sia i tempi preparazione di molti progetti. La nuova gamma Potain Hup rimpiazzerà svariati modelli della gamma di gru automontanti Igo con inizio consegne del modello Hup 40-30 previsto nei primi mesi del 2017.
Di fronte a un prodotto eccezionale come quello presentato a Niella Tanaro (uno dei più moderni impianti produttivi di Manitowoc) occorreva però che anche i processi produttivi venissero rinnovati e implementati, in linea con il Manitowoc Way, un programma di produzione standard che viene applicato nelle fabbriche Manitowoc di tutto il mondo. Gli investimenti stanziati (10 milioni di dollari) includono nuove attrezzature di taglio e macchine utensili, tra cui taglio laser e plasma che garantiscono il massimo livello di precisione per tutti i componenti della gru. Le ultime tecnologie dei robot di saldatura garantiscono saldature di precisione secondo i più alti standard di produzione. La nuova linea installata per la produzione dei bracci della Hup è semi-automatica e progettata specificamente per i bracci delle gru Hup. Una nuova linea di verniciatura, che copre 2.000 m2, comprende una stazione di sabbiatura lunga 50 m e con 16 turbine, nonché un nuovo processo di verniciatura di alta qualità ed essiccazione.
