Noleggio

Gruppo Mollo: guardare oltre

Il Gruppo Mollo si è riunito ad Alba per condividere i risultati del 2018 e i
progetti per i successivi 12 mesi. Nato nel 1971, il Gruppo Mollo è specializzato nel noleggio e vendita di macchine, attrezzature e prodotti professionali per l’edilizia, l’industria, l’agricoltura.

I numeri del Gruppo

Conta 315 dipendenti (49 in più rispetto all’anno precedente) e un numero di centri
direttamente gestiti che entro fine 2019 raggiungerà le 38 unità e una presenza capillare in 6 regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Veneto.
3 le nuove filiali noleggio inaugurate nel 2018: Codogno (Lo), Livorno, Modena (Mo)
Con oltre 21.000 clienti serviti, nel 2018 il fatturato del Gruppo ha registrato un trend positivo (+20,4%), trainato dalla divisione noleggio cresciuta del 25%.
La flotta noleggio, comprendente un’ampia gamma di piattaforme aeree per lavori in quota, mezzi per il sollevamento, gru edili, macchine movimento terra, autocarri, macchine e attrezzature per l’edilizia, raggiungerà entro fine 2019 le 7.900 unità. Con un’età media di 4,2 anni si conferma tra le flotte più complete, innovative e giovani in Italia.
Positive le performance delle divisioni noleggio con operatore, bagni chimici, gru, acciai e
vendita, quest’ultima trainata dal settore e-commerce, una sfida partita nel 2013.

Formazione in primo piano

Importanti risultati inoltre per Mollo Formazione, la divisione di Mollo Noleggio, che eroga corsi di abilitazione professionale (142 tipologie di corsi, conformi alla normativa vigente) con rilascio di patentini per gli operatori di attrezzature da lavoro: nel 2018 ha infatti erogato 654 corsi formando 3.489 operatori all’uso di macchine edili, industriali ed agricole.
Il piano di sviluppo del Gruppo prevede, per il 2019, l’acquisto di nuove mezzi e attrezzature da inserire nel proprio parco noleggio (nel 2019 saranno 1.400 i nuovi arrivi), l’apertura di 4 nuovi centri nolo (Massa, Lucca, Rezzato, Verona) e di conseguenza nuove assunzioni.
Novità anche in ambito welfare, con iniziative rivolte ai 147 figli dei collaboratori interni, che beneficeranno di crediti e bonus utilizzabili in ambito scolastico, ricreativo e sanitario.