Vicoli fuoristrada

Due Unimog fuoristrada sull’Etna

Daimler Truck Italia insieme alla Tomassini Style, azienda specializzata nell’allestimento di veicoli per trasporto persone e utilizzi speciali, hanno consegnanoto due UnimogU 5023 Autobus Fuoristradaalle Funivie dell’Etna   del Gruppo Russo Morosoli di Catania per accompagnare i turisti sino all’area sommitale del vulcano attivo più alto d’Europa. L’Unimog è il veicolo più adatto per affrontare in totale sicurezza i terreni e le condizioni più difficili: trazione integrale, assi a portale e caratteristiche torsionali estreme contribuiscono a rendere questo veicolo una leggenda sui percorsi in fuoristrada.

La meccanica Mercedes-Benz Special Trucks insieme alla passione e all’innovazione della Tomassini Style, allestitore di veicoli per trasporto persone e allestimenti speciali, hanno dato vita a due Unimog Autobus Fuoristrada. I due veicoli sono stati recentemente consegnati alle Funivie dell’Etna del Gruppo Russo Morosoli, una delle realtà più importanti in Sicilia che organizza escursioni accompagnando i turisti lungo il ripido percorso sino ad arrivare in vetta al vulcano.  L’Unimog, compatto e robusto non conosce ostacoli, capace di percorrere qualsiasi tipo di terreno e in qualsiasi condizione atmosferica, garantisce un trasporto sicuro e un’esperienza unica arrivando dove altri mezzi possono solo immaginare di avventurarsi. Grazie alle sue caratteristiche tecniche leggendarie l’Unimog U5023 è il veicolo perfetto per l’off-road: è un truck dalle spiccate doti fuoristradistiche la cui catena cinematica è stata studiata ad hoc per interventi su tracciati impegnativi.

Gli Unimog al lavoro sull’Etna

I due Unimog Autobus Fuoristrada della Funivia dell’Etna sono dedicati al trasferimento dei turisti dalla stazione d’arrivo della funivia, situata a 2.500 metri sul livello del mare, fino quasi alla sommità del vulcano, a circa 3.000 metri di quota. I due Unimog U 5023 montano la motorizzazione OM 934 LA Euro VI Step E,13 litri di cilindrata da 231 Cv, con coppia massima di 900 Nm a 1.400 giri al minuto. Il propulsore è abbinato al cambio UG 100/8 a 8 rapporti. Le distinte capacità fuoristradistiche dei due veicoli sono legate alle particolari soluzioni costruttive che includono il telaio con curvatura centrale a elevata elasticità torsionale, gli assali a portale con ampia luce libera da terra, le sospensioni con tubi di spinta e molle elicoidali, il sistema di supporto a tre punti del motore, del cambio, della cabina di guida e della sovrastruttura e il bloccaggio dei differenziali. Tutto ciò permette un’elevata escursione degli assi ed una capacità di torsione fino a 600 mm in diagonale, mentre la struttura completamente saldata del telaio assorbe le elevate sollecitazioni torsionali tipiche della marcia in offroad. La curvatura centrale della struttura, infine, favorisce l’abbassamento del baricentro a fronte di un’elevata altezza libera dal suolo, oscillante fra 480 mm (anteriormente) e 493 mm in corrispondenza del secondo asse. Elevati sono anche i valori dell’angolo d’attacco (46 gradi), di quello d’uscita (50 gradi), dell’angolo di rampa (36 gradi) e di quello di ribaltamento in condizioni statiche (38 gradi) dell’autotelaio.

Gli U 5023 della Funivia dell’Etna sono abbinati a un allestimento autobus da 26 + 2 posti (in alternativa, 22 + 2 + una carrozzella per disabili) realizzata dalla Tomassini di Passignano sul Trasimeno (Perugia). La carrozzeria, costruita in tubolari d’acciaio con rivestimento in alluminio e materiali compositi, prevede una coibentazione termoacustica del tetto e delle fiancate, oltre a una finestratura panoramica per consentire la massima visibilità agli escursionisti. Sulla fiancata di destra è ricavata una porta d’accesso roto-traslante ad azionamento elettrico, mentre un sollevatore elettro-idraulico posteriore consente l’incarrozzamento dei passeggeri con ridotte capacità motorie.

I commenti

Lo sviluppo e la gestione delle Funivie dell’Etna sono segnati da una storia che ha una portata quasi rivoluzionaria sin dalla nascita. Costruire una funivia su un vulcano attivo è stato in passato un atto visionario e oggi mantenere questa possibilità è diventato un gesto eroico. Sull’Etna l’equilibrio è inevitabilmente instabile, tutto è sempre soggetto a un possibile mutamento. Ma la tenacia di ricostruire per il nostro gruppo è come linfa vitale che torna. Oggi questa attività regala ai viaggiatori emozioni fuori dall’ordinario, si può arrivare fino a 3000 metri e toccare quasi il cielo, afferrando con lo sguardo uno scenario senza fine con la sensazione di stare in equilibrio sull’infinito. E per fare questo abbiamo voluto scegliere veicoli all’altezza come gli Unimog, soggetti a un uso intensivo. Ogni anno portiamo in vetta circa 400mila visitatori, partendo dalla stazione d’arrivo della cabinovia, situata a 2.500 metri di quota. In passato l’impianto raggiungeva, attraverso una tratta intermedia, i 3.000 metri, ma le continue eruzioni e i danni causati alle strutture dalla lava ci hanno costretto ad arretrare la stazione a monte fermandoci a 2.500 metri. Da lì gli Unimog trasportano i turisti in prossimità della vetta, superando un dislivello di 500 metri nell’arco di 6 chilometri. È un percorso breve ma difficile, con curve strette, che sottopone i mezzi a elevate sollecitazioni torsionali. Inoltre, gli Unimog lavorano in un ambiente ‘ostile’ per la presenza di polveri vulcaniche abrasive di diversa granulometria, che tendono ad accumularsi sui componenti meccanici e sui filtri.” spiega il Dr. Francesco Russo Morosoli, Titolare della società catanese.

I nostri Unimog ancora protagonisti sull’Etna rappresentano il nostro orgoglio rinnovato nel servire l’importante realtà che è Funivie dell’Etna del Gruppo Russo Morosoli. L’Unimog allestito Tomassini Style, per il trasporto di persone, ridefinisce il significato della parola tour. Compatto, robusto, sicuro, un off-road che non conosce ostacoli per vivere delle vere esperienze a contatto con la natura.  La passione e l’innovazione della Tomassini Style unite alla meccanica Mercedes Benz, danno vita ad un vero e proprio gigante su quattro ruote, dalla linea aggressiva, energica e minimalista, alimentato da un motore che garantisce ampia potenza ed una grandiosa spinta per affrontare i terreni e le condizioni più difficili. Come in ogni progetto anche nell’allestimento per Unimog c’è tutta la filosofia e il modo di lavorare della Tomassini Style, azienda che da quasi 60 anni è sinonimo di qualità ed innovazione. In un settore in continua evoluzione, siamo riusciti a rimanere fedele alle nostre radici ed alla nostra mission del “fare bene” tipica del Made in Italy.”, dichiara Fabio Arcaleni Presidente della Tomassini Style.

La collaborazione con la Tomassini Style è una collaborazione pluriennale, insieme forniamo soluzioni di alta qualità che soddisfano le esigenze e le aspettative dei nostri clienti più preziosi e storici come le Funivie dell’Etna. Siamo orgogliosi che i nostri veicoli siano utilizzati in una cornice così spettacolare, la bellezza e l’unicità di questo luogo contribuiscono a valorizzare ulteriormente l’eccellenza dei nostri prodotti.”, dichiara Simone Sbardella Responsabile Sales&Marketing Special Trucks di Daimler Truck Italia.