Attrezzature al lavoro

Con MB Crusher aggregati senza problemi

Produrre aggregati diventa più semplice ed economico con le attrezzature MB Crusher.

Gli aggregati sono il materiale più utilizzato in edilizia, sono la base per la costruzione di strade e infrastrutture e costituiscono un elemento fondamentale per le pavimentazioni in asfalto e in tutti i conglomerati cementizi. Per questo qualsiasi impresa edile che si affidi agli aggregati è in grado di ridurre in modo drastico i costi e a terminare i progetti entro i tempi.

Da una parte quindi la domanda di aggregati continua a crescere con l’urbanizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture, dall’altra diventano sempre più evidenti la difficoltà di approvvigionamento e gli alti costi di produzione. Le attrezzature MB Crusher sono la chiave per ottenere aggregati di alta qualità a un costo ridotto per tonnellata.

Meno Costi di Produzione nei Siti di Estrazione

Una volta accumulati, spesso i materiali di risulta dai lavori di preparazione di una cava occupano vaste aree, che limitano poi la coltivazione della cava stessa. Spostare questi enormi accumuli di materiale di risulta significa movimentare – con altissimi costi! – migliaia di metri cubi di materiale.

C’è chi una soluzione l’ha trovata, installando all’escavatore già al lavoro in cava – in questo caso un Hitachi Zaxis 460 LCH – una benna vagliante MB-S23 con un cesto forato 10 x 10 cm. Così facendo, il cliente ha ottenuto ben due tipologie di materiale: quello di dimensioni superiori a 10 cm, trattenuto nel cesto, è stato direttamente caricato sul dumper e trasportato all’impianto di frantumazione per continuare il processo di lavorazione; il materiale di dimensioni inferiori a 10 cm, invece, è stato utilizzato per riempimento e realizzazione di rilevati, evitando così costi aggiuntivi per il suo smaltimento.

Da un processo costoso, quindi, a una attività che ha aumentato anche i margini di guadagno: ora il cliente non solo risparmia sui costi di sgombero e pulizia, ma ha materiale inerte per il suo impianto e può addirittura rivendere quello in eccesso.

Nuova vita agli sfridi

Spesso non ci si rende conto di essere letteralmente seduti su una vera e propria ricchezza. Spesso questa ricchezza – scarti di estrazione e di produzione – è stoccata in magazzini, o in quale posto dimenticato. Diventa qualcosa di inutilizzato che con le benne frantoio MB Crusher si trasforma in materiale di qualità, pronto a essere riutilizzato o rivenduto. Nulla si butta via insomma: dando valore alle riserve già disponibili si abbattono quindi i costi. Così come ha fatto un’azienda del sud Italia, che aveva un grosso problema con gli scarti di materiale lapideo, che richiedevano di continuo a importanti costi di trasporto, smaltimento e trattamento. Così ha deciso di “cambiare rotta” e installando una benna frantoio alla sua terna 4CX di JCB da 90 quintali ha frantumato gli scarti producendo materiale inerte vendibile destinato alla messa in opera di sottofondi.

 

Aggregato “Secondario” di qualità

Le materie prime usate in edilizia non sono infinite: per questo utilizzare “aggregati secondari” – come ad esempio le macerie derivate dalla demolizione e riqualificazione di vecchi edifici – è una buona abitudine che premia. Un tempo questi materiali sarebbero stati considerati rifiuti e avrebbero richiesto costose procedure di smaltimento in discarica. Adesso vengono trattatati in modo da essere riutilizzati. Sfruttando a pieno la macchina operatrice già presente in cantiere è possibile farlo in modo molto più facile.

Come durante la demolizione di un vecchio deposito di grano, dove l’acciaio presente all’interno del calcestruzzo armato è stato recuperato e rivenduto mentre il materiale di risulta è stato riutilizzato come sottofondo stradale. Come? Con una benna frantoio BF90.3 installata sull’escavatore che era già sul posto.

Le unità MB Crusher sono progettate per un utilizzo versatile in impianti di riciclaggio, cave, discariche e direttamente nei cantieri e sono una soluzione per la produzione autonoma di aggregati.