Marc Martinez nuovo Direttore Generale di MAN Italia e Responsabile dell’Area Adriatica di MAN, ha assunto ufficialmente il nuovo incarico a partire dal primo agosto. Nato in Francia, ha conseguito l’MBA presso la Business School di Lione e dal 1988 al 2000 ha ricoperto vari incarichi nell’area vendite di Renault Trucks (Gruppo Volvo).
Dal 215 al 2018 è stato Direttore Generale di MAN Truck & Bus France e dal 2018 al 2022 Direttore Generale di MAN Truck & Bus Polonia.
Un curriculum di tutto rispetto che consente oggi a Marc Martinez di guidare MAN Italia, un marchio forte all’interno del Gruppo Traton, un vero e proprio fornitore globale di soluzioni.
MAN propone un’offerta ricca e diversificata di veicoli industriali da 7,5 a 44 t di peso totale, veicoli speciali con un peso trainato fino a 250 t, autobus urbani, interurbani e turistici e telai del marchio MAN oltre che autobus turistici premium del marchio Neoplan e veicoli commerciali da 3 fino a 5,5 t di peso totale. Ma l’offerta include anche motori industriali, marini, stradali e off-road e servizi post vendita anche digitali per la gestione del parco veicoli.
La nuova visione strategica
Nell’incontro di presentazione alla stampa italiana Marc Martinez ha illustrato la sua visione strategica che, pur in un’ottica di continuità con la precedente gestione, prevede l’introduzione di nuove azioni che mirano al rafforzamento del marchio. Per esempio la creazione di un forte team, la semplificazione delle attività dei clienti attraverso soluzioni di business sostenibile, l’identificazione del marchio come incubatore di innovazione tecnologica.
I pilastri su cui si basa questa nuova visione sono l’emobility, la guida autonoma e la digitalizzazione.
In questo contesto di innovazione globale, tra i mercati racchiusi nel cluster adriatico di cui Martinez è responsabile, l’Italia svolge un ruolo chiave e si qualifica come un’area decisamente strategica. Ne è una prova anche la recente apertura di due nuove filiali in Sardegna, a Cagliari e Sassari, gestiti da Tirrenia Trucks; ma anche la decisione di partecipare a due importanti momenti espositivi che sono programmati nel nostro Paese, il Samoter nel 2023 e il Transpotec nel 2024.
Tra le iniziative che verranno messe a punto un ruolo chiave verrà rivestito dal noleggio, uno strumento che MAN Italia offrirà in maniera mirata e articolata ai suoi clienti e la formazione, con l’implementazione del progetto Giovani Meccanici.
“Gli obiettivi da raggiungere sono chiari“, ha affermato Marc Martinez durante l’incontro. “Innanzitutto ci sarà un piano di investimenti sulla rete di proprietà e un consolidamento della rete di 18 concessionarie private. Ma puntiamo anche a far crescere i volumi e le quote di mercato, a portare avanti il progetto Giovani Meccanici, a costruire una nuova sede. La carne al fuoco è tanta. Ma possiamo contare su un team preparato e coeso e su prodotti di indubbia qualità“.
E sul fronte prodotti, per i camion cava cantiere in cui MAN detiene una quota del 45% in Italia? “Ci saranno presto delle importanti novità“. E tutto fa presagire che le vedremo proprio al prossimo Samoter.
Un’organizzazione capillare
MAN in Italia può contare, oltre che sulle sedi di Verona che ospitano anche il centro di formazione teorica e pratica MAN Academy, sui MAN Center di Milano, Brescia, Venezia, Bologna, Forlì, Roma, che si occupano di vendita e assistenza, del Centro MAN Bus Preparation di Bologna (vendita e assistenza) e dei due centri MAN Top Used di Piacenza e Roma che si occupano di vendita dell’usato. I centri di assistenza sono in totale 80.
Con un fatturato di oltre 350 milioni di euro, un parco circolante di 37.000 camion, 5000 autobus e 2800 furgoni e 260 addetti impiegati MAN Italia si attesta tra i big player italiani nel settore del veicolo industriale.
