Pick & Carry

Collaborazione Mollo e Galizia Gru

Mollo Noleggio, azienda specializzata nel nolo di macchine e attrezzature per l’edilizia, l’industria e l’agricoltura, ha deciso di investire nel mondo delle pick and carry e nel farlo ha scelto le gru Galizia. Iniziando da due modelli appartenenti alla gamma di piccole dimensioni, estremamente versatili, ovvero la G20 e la GF30.
La G20 è ormai un riferimento sul mercato da oltre 10 anni in molti settori come: la posa dei vetri, le manutenzioni industriali, il sollevamento di stampi, ecc… Questo modello ha raggiunto tutti i continenti e ha contribuito con la sua compattezza ed estrema affidabilità alla costruzione dei più importanti grattacieli nel mondo.
La GF30 radiocomandata, sviluppata negli ultimi anni, pur rientrando nella gamma delle piccole dimensioni ben rappresenta la filosofia della produzione Galizia Cranes, ovvero gru dotate di appoggio a 4 ruote e di sistema di trazione anteriore a doppio motore con contro rotazione (un sistema che garantisce la sterzata di un 3 ruote ma con la stabilità dei 4 punti).
Mollo Noleggio ha acquistato entrambi i modelli Full Optional e in più per la Galizia GF30 ha
previsto la forca autolivellante elettronicamente da 1,5 t che la trasforma in un mini telehandler elettrico.

Pick & Carry: un settore in crescita

Siamo molto orgogliosi che Mollo Noleggio abbia deciso di investire nel mondo delle pick and carry e nel farlo abbia scelto le gru Galizia – spiega Fabio Vercelli, Direttore Generale della Galizia. “Le gru Galizia, grazie alla loro versatilità, sono usate sempre di più sia nel noleggio con operatore che nel noleggio a freddo e potendo facilmente rimuovere i loro contrappesi possono accedere nei cantieri più estremi. Siamo sicuri che a questo primo pacchetto di macchine ne seguiranno altre anche di taglie superiori. Da sempre pionieri nell’evoluzione del concetto di pick and carry la nostra azienda ha dato un contributo fondamentale al settore lanciando per prima sul mercato modelli dotati di caratteristiche estremamente innovative come il radiocomando di tutte le funzioni, il sistema di trazione anteriore bimotore con controrotazione abbinato da diversi anni al sistema a 4 ruote a garanzia della massima stabilità. Il tutto “mixato” all’estrema potenza e precisione dei movimenti sia dell’idraulica che della trazione ottenute con anni di esperienza, ricerca e sviluppo e il costante e fondamentale confronto con gli operatori di pick and carry che utilizzano questa tipologia di macchine nelle condizioni più difficili in termini di spazi, sbracci e portate. Mi piace pensare ad una collaborazione con Mollo Noleggio che, nascendo
anche dal territorio, grazie all’affidabilità e alla professionalità di entrambe, porterà a raggiungere risultati importanti nella diffusione del pick and carry nel noleggio a freddo.”

Stesso territorio, stessa vocazione

Mollo Noleggio e Galizia Gru sono due aziende nate in terra piemontese, a pochi chilometri di distanza l’una dall’altra, entrambe a conduzione familiare, entrambe protagoniste del sollevamento “made in Italy”. Affinità che rafforza questa neonata collaborazione.
Siamo sempre attenti ai consigli, ai feedback e alle richieste dei nostri clienti, ad ascoltare quello che ci chiede il mercato – spiega Mauro Mollo, Presidente di Mollo Noleggio – Un mercato via via più esigente, in molti casi di nicchia, che necessita di soluzioni che coniughino alte prestazioni, efficienza, tecnologia, semplicità di utilizzo, dimensioni ridotte e sicurezza. Per questo abbiamo deciso di inserire all’interno del nostro parco nolo una tipologia di gru semovente molto specialistica, in grado di sollevare, spostare e posizionare carichi anche in spazi ristretti, senza l’ausilio di stabilizzatori. Caratteristiche che abbiamo individuato nelle gru pick and carry Galizia. Nello specifico la nostra scelta si è orientata sui modelli G20 e GF30, che consentono rispettivamente portate fino a 2 t e 3 t. Sono compatte, adatte per utilizzi in ambito industriale e edile, nei settori della meccanica e della piccola carpenteria. E soprattutto, grazie all’alimentazione elettrica, consentono di lavorare senza problemi in luoghi interni ma anche in spazi esterni dove non sono consentite emissioni di Co2.“.