Sinergie

Collaborazione Cangini NolOk

OLYMPUS DIGITAL CAMERAdi Cristiano Pinotti

I progetti, la produzione, le novità di Cangini Benne presentati a una nutrita rappresentanza NolOK.

Una due giorni di immersione totale nel mondo Cangini. Questo il senso dell’Open House svoltasi a Sarsina (Fc) il 24 e 25 settembre che ha visto partecipare una folta rappresentanza di operatori del network NolOK. L’evento, infatti, è andato a ottimizzare la sinergia tra il gruppo di Sarsina e NolOK con il quale è in essere un importante accordo di fornitura di attrezzature. “Questo evento – spiega Davide Cangini – permette di toccare con mano la nostra realtà, di far capire agli operatori del noleggio chi siamo, come lavoriamo, di mostrare sul campo molte delle nostre attrezzature che hanno ormai raggiunto le 80 tipologie”.

Il nuovo attacco rapido Sicurmatic
Il nuovo attacco rapido Sicurmatic

L’Open House ha anche fornito l’occasione per mostrare il nuovo attacco rapido Sicurmatic, dotato di sistema con sicura a inserimento automatico e azionato da un’apposita console elettronica.

3 Commenti

  1. NolOk? Credevo che si fosse estinto il Consorzio dei noleggiatori-Concessionari Komatsu. Nato per volontà di Komatsu Italia per “imbrigliare” ancor di più i propri Concessionari, obbligandoli a mettere in flotta solo macchine Komatsu ,sperando di conoscere (“carpendolo non in buona fede”) il mercato del Noleggio che a Komatsu Italia era completamente sconosciuto. Con il dissolversi della rete dopo la chiusura di Noventa vicentina immaginavo che i NolOk non esistessero più…

    • Invece esistono ancora e, poco prima di Ecomondo, è prevista una riunione a Este per fare il punto della situazione, a cui siamo stati invitati. Le faremo sapere al più presto cosa bolle in pentola. Certo che il marchio Komatsu ha bisogno di un forte “booster” per recuperare il terreno perduto.
      Ce la farà?

  2. Non ce la farà! Non certo i suoi Concessionari, o almeno quelli rimasti. Costoro comunque continueranno a noleggiare e il Brand NolOk potrebbe continuare ad esistere sotto questo nome, ma potrebbe chiamarsi con un’altro qualsiasi senza per questo aver nulla a che fare con il marchio Komatsu. La Komatsu in Italia, dopo quello che ha costretto a far “digerire” ai suoi Concessionari.. con la politica dello “spremilimoni”.. non ha più nessuna credibilità da chi vende macchine movimento terra. Non a caso salvo rarissime eccezioni, la Rete è completamente disgregata, in qualche caso fallita.. I portoghesi sono alle “porte”…anzi sono già entrati.. e a noi “poveri” italiani rimane solo quella di servizio.. La “grandeur dei padovani..”, l’arroganza, gli interessi a fini personali.. in testa l’ultimo ad. Komatsu, Alberto Caletti.. ha distrutto, lo vediamo da quello che è accaduto in questi anni, a prescindere dalle crisi, la credibilità e forse appunto il futuro di un Grande Costruttore. No! non ce la farà. O se vogliamo essere ottimisti.. mai sarà come è stato.

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