Buon 2016 a tutti!
Il nuovo anno inizia con tante novità per tutto il nostro mercato che è ancora lontano dai numeri (a mio parere drogati finanziariamente) del 2007 e 2008 ma che sta dando evidenti segni di risveglio.
Gli indici stanno registrando un lento e costante aumento lontano dal clamore degli alti e bassi degli scorsi anni ma con una crescita che fa pensare a una riorganizzazione fisiologicamente sana delle aziende.
Ma non solo.
Costruttori a cui non interessava il nostro mercato si stanno affacciando con rinnovato interesse. Lo fanno sicuramente in punta di piedi ma, cosa essenziale, lo stanno facendo.
Una di questi è la turca Hidromek che, affidandosi all’esperienza della Tematec di Torino, ha iniziato il suo cammino anche in Italia dopo i successi riscossi in Spagna, Francia e Germania.
Un costruttore che non è più solo un outsider ma un vero e proprio competitor a livello internazionale che, dopo l’acquisizione della sezione grader di Mitsubishi e la presentazione di una gamma di pale gommate che entrerà in commercio a breve, si sta organizzando sempre meglio.
La sua gamma di escavatori si è consolidata sul mercato con caratteristiche di qualità, robustezza e soluzioni ergonomiche per l’operatore che hanno lasciato a bocca aperta gli addetti ai lavori.
La Hidromek ha imparato bene la lezione di Sumitomo – altro costruttore di primaria grandezza nell’universo mondiale degli escavatori idraulici – grazie alla collaborazione storica con JCB che, nei tempi andati, sviluppò la sua prima gamma in joint-venture con il marchio giapponese.
Un inizio anno che fa ben sperare e mette le basi per un mercato che torni ad essere quello di un tempo…magari un po’ più sano e magari meno soggetto a interferenze finanziarie come successe nel 2008.
Buon Anno Nuovo!….chi ben comincia…..
